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Posts written by Merula

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    Le perle
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    Hope: Eccomi, di cosa si parlava?
    Patrem: Di tette.
    Hope: Ah. Ma tipo di chi le ha più grosse?
    Zanna: Al momento sono io quella che detiene le tette d'oro, la signora delle bocce.
    Hope: Adesso voglio sapere quante ne hai.
    Zanna: due.

    E niente. Che le voi dì? XD
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    Premessa:

    Oggigiorno si parla di frequente di teorie gender, complotti, lotte, omofobia e diritti.
    Quella che segue, è una ricerca che ho dovuto fare per motivi personali sull'evolversi nel nostro Paese del concetto di omosessualità e legalità. È molto conciso per cui, nel caso di domande, sono più che ben disposta ad approfondire un determinato argomento o a spiegare un determinato punto.

    Una precisazione che vorrei fare, puramente concettuale, è che nella prima parte che leggerete, fino alla metà del '900, ci si riferirà all'omosessualità considerando quasi esclusivamente l'omosessualità maschile, infatti quella femminile prima di allora non veniva più di tanto tenuta da conto (o creduta esistente), se non per qualche riferimento alla poetessa greca Saffo di Lesbo.

    Buona lettura.


    Excursus storico sulle lotte LGBT in Italia



    Malgrado già nell'Impero Romano vi fossero ferree leggi e regole disciplinari riguardo i rapporti sessuali, le prime e vere persecuzioni a danni degli omosessuali si hanno dalla metà del 300 in poi, nel periodo in cui la religione cristiana divenne il nuovo modello di morale. Nel 390 l'imperatore Teodosio inasprì una legge di Costantino I e tutti gli uomini che lavoravano nei bordelli con ruolo passivo vennero condannati alla castrazione e poi al rogo. Nel 438 la legge venne estesa a tutti gli omosessuali passivi.

    Durante il Medioevo, con l'istituzione della Santa Inquisizione del 1233, l'omosessualità rientrava nel reato di sodomia (ovvero una pratica sessuale non atta alla riproduzione quale il sesso anale, orale, la masturbazione e rapporti sessuali con animali) ed era pesantemente punita con una condanna a morte sul rogo. Secondo Dante, i sodomiti erano nel Terzo Girone del Settimo Cerchio, quello dei violenti contro Dio assieme a Usurai e Bestemmiatori, più vicini a Lucifero di quanto non fossero gli omicidi, per esempio.

    Una prima rivolta per l'abrogazione delle pene contro i sodomiti si ha nel 1512 a Firenze, da parte di un gruppo di aristocratici che videro accolta la loro richiesta quando a settembre di quell'anno tornarono al potere i Medici.

    Per quanto il Rinascimento avesse riportato a galla i valori estetici classici e un concetto più greco dell'affettività (nella Magna Grecia si pensava che l'amore romantico tra due persone fosse possibile solo tra uomini), per via della continua repressione cattolica si può riscontrare un vero cambiamento solo con l'Illuminismo, che portò anche l'Italia a discutere della depenalizzazione del reato per sodomia, ne è un esempio il libro "Dei diritti e delle pene" del giurista Cesare Beccaria del 1746.

    Nel 1800 la maggior parte degli Stati italiani aveva eliminato la sodomia tra i reati da perseguitare sotto l'influsso del Codice Napoleonico, ma vi fu una regressione quando, con la creazione del Regno d'Italia nel 1861 venne introdotto il Codice Penale Sabaudo, che puniva la sodomia con i lavori forzati.

    Si ha la definitiva abolizione del reato per Sodomia nel 1889 con l'introduzione del codice Penale Zanardelli.
    Da questo momento, l'Italia diviene rifugio per intellettuali e benestanti omosessuali di Europa e America del Nord.
    Questa situazione però non è da vedere come liberale, quanto ipocrita. Infatti, l'omosessualità non era perseguitata non perché accettata, bensì si preferiva tollerare e ignorare così da non dover ammettere che questo "vizio" fosse una condizione tanto diffusa da dover richiedere delle pene apposite. Questo atteggiamento veniva dunque chiamato "tolleranza repressiva" per cui gli omosessuali, per quanto non fossero apertamente perseguitati, erano tenuti a essere discreti.

    Stranamente, ci si ritrova in una situazione analoga anche durante il fascismo.
    Nel 1930, il neostato fascista cambiò il codice penale (denominato Codice Rocco), e se inizialmente era previsto un articolo contro l'omosessualità, nella stesura finale questo venne eliminato. Ciò perchè il regime sosteneva che "gli italiani sono un popolo troppo virile perchè ci possano essere degli omosessuali", e che piuttosto fossero inglesi e tedeschi più culturalmente inclini a questo "vizio".

    Il non considerare l'omosessualità reato non impediva che gli omosessuali venissero perseguitati e reclusi per "reato contro la morale pubblica e il buon costume" (la stessa catetogoria di reato in cui, fino al '96, vi era anche lo stupro). Gli arresti venivano eseguiti con discrezione, i soggetti arrestati venivano reclusi, gli venivano confiscati i beni e deportati in colonia penale, esattamente come i confinati politici. I principali luoghi di confino a questo scopo furono l'isola di Favignana e a Ustica, in Sicilia.

    Dopo la guerra, qualcuno tentò di far accettare l'omosessualità ma, nel 52, venne messo a tacere quando l'omosessualità venne a tutti gli effetti catalogata come disturbo mentale e curata con attività sportive, salutari incontri con prostitute e terapia dell'elettroshock.

    Sull'onda dei moti di Stonewall, ovvero le sommosse da parte di transessuali e omosessuali Americani contro le retate omofobe della polizia Newyorkese, nel 71 in Italia nasce la prima organizzazione omosessuale: Fuori (Fronte unitario omosessuale rivoluzionario italiano) è un' organizzazione di stampo marxista che per prima combattè per i diritti degli omosessuali nel Paese.
    Fu questa organizzazione che si mosse nel 72 per organizzare le proteste contro un congresso organizzato sui "Comportamenti devianti della sessualità umana" con conferenze sulle terapie psicologiche e psichiatriche per debellare l'omosessualità. Quella che passò alla storia come Manifestazione di San Remo, fu la prima manifestazione omosessuale in Italia.

    Nel 73 l'omosessualità venne eliminata dall'elenco dei disturbi mentali, per poi essere ufficialmente depatologizzata nel 90. La transessualità viene eliminata nel 2018.

    La lotta per i diritti omosessuali in Italia diventa di interesse politico alla fine degli anni settanta grazie al Partito Radicale, che dopo aver vinto nel 74 il referendum per il divorzio stava ottenendo appoggio e attenzione, dunque si stava concentrando nella lotta per altri temi socialmente delicati. Non a caso nei due anni successivi vennero organizzati, a Milano, due grandi Festival del proletariato giovanile, che radunarono studenti, anticonformisti, femministe, ex anarchici, gay, hippy e tutta una serie di minoranze sociali.

    Negli anni ottanta, nuove lotte di interesse planetario nascono con il presentarsi dei primi casi di HIV in America. Sempre negli anni 80, l'organizzazione ARCI (Associazione Ricreativa e Culturale Italiana) fonda l'Arcigay, l'associazione che tutt'oggi in Italia è in prima linea per combattere l'omofobia e per sostenere i diritti della comunità Queer.

    L'ultimo evento degno di nota in Italia, è la recente legge sulle unioni civili entrata in vigore nel 2016, ma per la quale si sta combattendo dall'86.
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    Tipologia role: yaoi
    Link di inizio role: Città Vecchia di 'Arooth
    Scheda del proprio pg: Drakon Dom 'Al
    Scheda del partner: Eikah
    Archivio: Hope
    Archivio Partner: Patrem
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    Black Widow x Winter Soldier
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    Beh, giallo (oro) e azzurro fanno verde
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    non possiamo non condividere con la comunità certe perle
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    [00:00:22] Light: allora? dov'è il mio manzo? (riferito a Tyr, con il quale devo rispondere alla role da mesi <3)(rettifica: due anni. Ops. Sono una brutta persona. In fondo me lo merito.
    [00:00:50] Ann.Hope: ci stiamo lavorando
    [00:01:10] Light: prafi
    [00:01:15] Light: da oggi lo chiamerò
    [00:01:20] Light: manzoTyr
    [00:01:20] Light: asd
    [00:02:20] Ann.Hope: sei
    [00:02:30] Ann.Hope: pessima
    [00:02:31] Ann.Hope: sallo
    [00:02:36] Light: non è vero!

    [00:21:32] Light: ho un regalo per te
    Azsl6SH
    [00:22:35] Ann.Hope: sempre più pessima D:
    [00:22:41] Light: macchè
    [00:22:53] Ann.Hope: fai un sorriso
    [00:23:00] Light: D:
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    Vola basso, donno, io sopporto gli annovantamenti di light da ben prima che il tuo primo pg vedesse la luce uAu
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    Il problema sussiste SE lo trovi :'D
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    SleepySloth dovrebbe dormire di più la sera :dandandan:

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    8prsF4M
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    Si discuteva delle amicizie in comune dei nuovi pg... ma io e sleepyslot non ce la facciamo a essere persone normali :kufufu:

    [22:38:52] Sacchan~: anche perché mi sembra più facile che sia stato il tuo a prendere gli amici del mio che il contrario
    [22:39:16] Sacchan~: visto quanto è selettivo havelock X°D
    [22:41:06] Ann.Hope: e ha scelto noi
    [22:41:16] Ann.Hope: avrei da ridire sui suoi gusti :'D
    [22:41:34] Sacchan~: ahahaah è sintomo della sua normalità X°D
    [22:41:58] Sacchan~: gli piace circondarsi di gente elegante ed educata ma a letto vuole un orso spartano
    [22:42:00] Sacchan~: X°D
    [22:43:24] Ann.Hope: LOL
    [22:43:28] Ann.Hope: dal cuore grande
    [22:43:31] Ann.Hope: e non solo quello
    [22:43:48] Sacchan~: ahahahaah
    [22:43:52] Sacchan~: vi lasciamo il primato di spessore
    [22:43:59] Sacchan~: noi abbiamo quello in lunghezza ;D
    [22:44:35] Ann.Hope: e non parliamo di bastoni da passeggio
    [22:44:54] Sacchan~: e nemmeno di bacchette
    [22:44:56] Sacchan~: X°D
    [22:45:45] Ann.Hope: "perché io e te dobbiamo sempre arrivare alle bacchette quando discutiamo?"
    [22:45:54] Ann.Hope: "Così le usiamo anche per fare pace"
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    Link Scheda PG: https://secret-whispers-gdr.forumcommunity.net/?t=59093463
    Archivio personale: https://secret-whispers-gdr.forumcommunity.net/?t=53607735
    Adottino: Nope
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    L'utente sopra di me deve partecipare al contest di disegno
    *fissa*
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    CITAZIONE (Patrem Splendens @ 22/12/2017, 21:45) 
    Il mio telefono non ha a cuore il BENE di nessuno

    Ma ha nel culo il PENE di qualcuno :ginn:
392 replies since 24/1/2013
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