Contest i nostri nomi: Fear

Gyruum

Posted on 1/10/2014, 14:02

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Tema Unico di Ottobre 2014 Fear

knW9kYT

La paura ci fa restare attaccati al passato o ci fa preoccupare per il futuro. Se riusciamo a riconoscerla possiamo renderci conto che in questo preciso momento stiamo bene. Adesso, oggi, siamo ancora vivi e il nostro corpo funziona perfettamente. I nostri occhi possono vedere la bellezza del cielo. Le nostre orecchie possono ancora sentire le voci delle persone che amiamo.

Paura, Thich Nhat Hanh

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Come avete potuto leggere nel regolamento, ogni mese mi impegnerò nel proporre a chi vorrà partecipare una sfida nuova, stimolante per la fantasia e alla fine sicuramente appagante. Questo mese, basandomi sul tema scelto, ho individuato qualcosa che sono certa vi piacerà, e magari vi metterà un po' in difficoltà. Parlo della letteratura potenziale, detta anche Oulipo, un parolone che all'apparenza magari non vi dice molto. Per il mese di Ottobre ho scelto il Mesostico (dal greco μέσος, «medio» e στίχος, «verso»), che come l'acrostico richiede una parola in senso verticale che passa attraverso tutti i versi, ma in questo caso al centro. Io ho scelto di complicarvi/mi la vita, prendendo in considerazione il Mesostico più rigido, dove le lettere devono essere centrali, protette dallo stesso numero di caratteri da ambedue le parti.

OuLiPo
(Ouvroir de Littérature Potentielle)
E' sotto spoiler perchè non obbligatorio ai fini del Contest, ma solo a titolo informativo

SPOILER (clicca per visualizzare)

L'oulipo è nato per mano di un gruppo di letterati con la passione per la matematica, e matematici con la passione della letteratura. E' iniziato tutto nelle cantine di una locanda francese, il Vrai Gascon, nel 1960.
Un gruppo consistente di persone, tra le quali spiccano François Le Lionnais e Raymond Queneau, danno vita a qualcosa che dovrebbe portare innovazione in ambito letterario e artistico. Mettono in gioco il concetto dei vincoli e delle costrizioni, che stimolano e liberano la nostra creatività. A questo punto potrete rimanere basiti, ripetendovi che per liberare qualcosa di solito si deve rimuovere ogni barriera, ogni regola, dando carta bianca al soggetto in questione. Ma non è forse un giudizio troppo affrettato questo? Riflettiamoci, prendendo in considerazione le parole di Italo Calvino, in un articolo datato 6 marzo 1982.

-”La costrizione è strumento creativo, che amplifica le possibilità (probabilità) di raggiungere soluzioni originali, bizzarre: l’essere «costretti» a seguire certe regole induce uno sforzo di fantasia; la costrizione non restringe l’orizzonte delle strategie narrative dello scrittore, al contrario ne allarga le «potenzialità visionarie», paradossalmente è «un inno alla libertà d’invenzione», capace, come «il meccanismo più artificiale», «di risvegliare in noi i demoni poetici più inaspettati e più segreti» (Italo Calvino, «Perec, gnomo e cabalista», la Repubblica, 6 marzo 1982, p. 18). “-

Vedendo le cose da questa prospettiva ogni pezzo torna al proprio posto, facendo capire quanto sia importante un limite, per riuscire ad ampliare le nostre vedute all'interno di esso. Abbiamo parlato molto in generale di questi vincoli, ma cosa sono nello specifico?
Negli scritti di tutti i giorni, nelle vostre role e nei libri che leggete la sera si tatta dell'epoca, della città in qui si muovono i protagonisti, della loro età piuttosto che della società che li circonda. Sono tutte delle restrizioni, che tracciano una linea tra quello che è possibile fare, e quello che invece risulterebbe inverosimile. Per farvi un esempio molto semplice, se io scelgo di ambientare un mio scritto nell'antico egitto, basandomi sulla realtà dei fatti non potrò mai buttarci all'interno un'astronave, o un dinosauro. Non è forse un limite questo?
L'Oulipo porta tutto questo ad un livello più alto, un livello degno di una sfida. Matematici e Letterati si impegnano nell'inventare ogni volta stratagemmi diversi, sempre più eleganti e complicati. Ad esempio il rifiutarsi di usare una vocale, o la decisione di usarne solo una in tutta la poesia. Possiamo dire alla fine, che la struttura della letteratura potenziale è come un'impalcatura che supporta la creatività e aiuta a mantenere costante l'ispirazione. Quindi per voi oggi ho preparato un contest basato sull'idea di uno degli esponenti del gruppo.

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-Il tema-

La paura è un'emozione che interessa in misura variabile ogni essere umano, lasciando molto spesso tracce indelebili nella sua mente, che possono riemergere in forma più o meno drammatica sia a livello cosciente che incosciente, come nei sogni.
Ciò che la scatena è spesso un insieme di fattori, esterni o immaginari, che fanno scattare nell'individuo un forte senso di angoscia, preoccupazione ed insicurezza.
Quando si parla di paura, si pensa generalmente a qualcosa che ci spaventa, associando questa emozione a qualcosa di negativo, anche se in realtà è ciò che ci aiuta ad affrontare in un certo modo una data situazione di pericolo, o una minaccia, spingendoci ad attaccare o a fuggire - queste le tipiche reazioni - o, ancora, causare un effetto freezing quando la paura è troppo elevata.
Ovviamente le sfaccettature della paura sono molteplici - basti pensare alle fobie esistenti - come lo sono anche i tipi di reazione e il livello con il quale viene percepita.

Tendiamo a proteggere chi ci è a caro, o noi stessi. Nascondendoci nelle nostre paure, oppure costruendo intorno a noi una barricata di menzogne, realtà contorte che noi stessi abbiamo inventato.
Mostratemi quindi il vostro terrore, come sbracciate per uscirne, chi proteggerete e come.
Mettete un vostro personaggio, o il suo partner al centro, così che possa stare al sicuro, forse.
Divertitevi, e buona fortuna!

-L'esempio-

TITOLO: “(A vostra scelta)”

Lyrev
Braham

I l f e t o r e i p a s s i l e n t i t r a s c i n a t i
y
u n i n c e s s a n t e s t r a n g o l a t o g u a i t o
p r o v i e n e d a l l a n e r a f o r e s t a f u o r i
l à d o v e l a m o r t e è v i t a l a n u o v a v i t a.

Il fetore, i passi lenti, trascinati.
Un incessante, strangolato guaito
proviene dalla nera foresta, fuori
là dove la morte è vita, la nuova vita.

SIGNIFICATO: Il fetore, i passi lenti e trascinati si riferiscono agli infetti, che nel suo incubo ad occhi aperti affollano le vie intorno alla baracca. La frase dice molto di più di quanto appare, perchè svela che lui stia in ascolto, attento e in perenne dormiveglia. Cosa che di solito evita a tutti i costi, affollando la sua mente di ricordi, che seppur dolorosi lo distraggono dal terrore. L'incessante guaito si riferisce ai superstiti, che urlano di dolore, dal panico che stringe loro la gola; ma anche il gridare convulso della sorella, morta dinanzi ai suoi occhi tra preghiere soffocate, due anni prima. Difatti lui confonde le due cose in continuazione, rendendo l'idea nel terzo verso- dove prima dice nella nera foresta, e subito dopo si corregge dicendo fuori. L'ultima frase è la più significativa, perchè è come se prendesse coscienza di ogni cosa, rivelando che le bestie, l'infezione, i morti che tornano a camminare sono la nuova vita, mentre quelli come lui sono l'effetto collaterale da eliminare.

-Le regole-

-Al centro della poesia deve esserci il nome e il cognome (A vostra scelta) del personaggio che vorrete proteggere, non importa che sia vostro o del vostro partner.
-Omettete, nella prima parte ogni genere di punteggiatura o spazi, come nell'esempio; solo dopo potrete riscrivere tutto in modo corretto.
-Nell'esempio io ho messo soltanto il nome, per mancanza di tempo, ma voi potrete fare lo stesso anche con il cognome
-Le lettere del nome scelto dovranno essere perfettamente al centro, quindi con lo stesso numero di caratteri da ambeadue le parti.
-L'unico font che si presta a questo progetto è il Courier, per questo vi chiedo di scrivere la poesia in questo modo;

CODICE

[font=Courier][/font]

-Come ogni volta potete escludere le seguenti lettere, barrandole (J-K-W-X-Y), come ho fatto io nell'esempio
-La poesia dovrà seguire strettamente il tema
-la lettera dovrà essere segnata in grassetto e colorata in ogni frase, così da essere subito riconoscibile
-Non ci sono limiti di parole, ma ricordate che è una poesia e non un racconto
-Non è necessario nessun tipo di rima, ma non è nemmeno vietato
-Aggiungete per favore i link che portano alle schede dei personaggi scelti
-Per comodità, e per apprezzare appieno i vostri versi vi chiedo di accompagnare il tutto con un breve testo dove spiegate la scelta delle frasi

Raiting: Tutti
Generi: Yaoi - yuri - hentai
Non sono ammessi: tematiche shota, tematiche lolicon.
Fandom: qualsiasi, purchè tratto dalle vostre role.

Termine di scadenza: 20 Ottobre
I lavori postati oltre questa data non saranno accettati, e quindi automaticamente esclusi dal contest.

Si ricorda inoltre agli utenti di leggere il REGOLAMENTO CONTEST e di seguirlo.

Giudice:
Gyruum

-Buona fortuna a tutti!-

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Edited by Gyruum - 14/10/2014, 08:00

Light66

Posted on 12/10/2014, 15:43

Group: Admin

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Location: Dall'unico luogo che mi fa sentire a casa: Secret Whispers GDR

Status: Live

TITOLO: I'm the fear

Pain

S o t t i l e s c i n t i l l a d i p o r p o r a s i t i n g e a n c o r
l a n o t t e è b u i a m a n o n è a b b a s t a n z a s p r o f o n d a
i n e s o r a b i l e n e i s u o i i n c o m m e n s u r a b i l i m a r
g h i g n o r a c c o g l i e n d o n u o v i s g u a r d i t e r r o r i

Sottile scintilla di porpora di tingere ancor.
La notte è buia ma non è abbastanza, sprofonda
inesorabile, nei suoi incommensurabili mar.
Ghigno, raccogliendo nuovi sguardi, terrori.

SIGNIFICATO: Sottile scintilla di porpora di tingere ancor è riferito agli spilli che utilizza Pain per torturare le sue vittime, che si sporcano di sangue ogni volta che lacerano la carne. Ogni volta che c'è una nuova vittima e vengono utilizzati ancora e ancora e ancora.
La notte è buia ma non è abbastanza ha, invece, un duplice significato. Da un lato rappresenta una sorta di enorme abisso che dovrebbe contenere il terrore, la paura, i peccati di coloro che vengono torturati, notte dopo notte; dall'altro rappresenta la voglia incessante di Pain di vedere il terrore negli occhi delle sue vittime, di essere lui la causa di tutto il dolore e la paura che provano, che non è mai abbastanza.
sprofonda inesorabile, nei suoi incommensurabili mar è la notte che, in qualche modo, raccoglie tutto ciò che è accaduto, tutta la paura, il dolore, l'atto in sè della tortura e la porta via con sè, quando il sole sorge e un nuovo giorno comincia.
Nell'ultima frase c'è la conclusione di tutto, non soltanto dello scritto, ma di ogni cosa, che lascia il posto alla soddisfazione di Pain nel raccogliere, farsi carico di tutto il terrore che ha causato nella sua vittima, del sangue versato e del dolore provato. Soddisfatto di essere quella paura che tutti quelli che hanno la sfortuna di incontrarlo, non possono fare a meno di provare.

Web

Gyruum

Posted on 21/10/2014, 14:23

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Contest Concluso
Grazie a Light per aver partecipato

Gyruum

Posted on 31/10/2014, 01:58

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Light-
-Pain

Innanzitutto grazie per avere partecipato, mi ha fatto molto piacere!
Questo mese ho voluto un pò rischiare, proponendo qualcosa di più macchinoso, con regole molto restrittive. E devo ammettere che te la sei cavata egregiamente, le cose che colpiscono subito sono il Nome- che nonostante sia quello di un personaggio, si presta all'occasione e al tema. Trovo che sia tutto molto diretto, esattamente come ho immaginato questo genere di poesia. La cosa che mi ha colpita è il gergo, e ancora ora mi chiedo come tu abbia fatto a infilare quei paroloni all'interno di uno schema di lettere così rigido. La frase che preferisco è l'ultima, perchè conclude perfettamente tutto quello che la precede, e dice molto riguardo al personaggio che hai scelto. Mi dispiace non poterti collocare in alcuna posizione, perchè senza nulla con cui confrontarti- ma ti assicuro che è piacevole da leggere, e profonda. In nottata, o domani dovrei riuscire a terminare il banner!

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hapworth

Posted on 31/10/2014, 13:19

"Non serve colpirla nel cuore
perché la Morte mai non muore."
(Fabrizio De André)

Group: Co-Admin

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Location: Glass Universe

Status: Dead

Ricordo che il vincitore ha diritto a dei punti, che tuttavia non saranno aggiunti in automatico, ma dovranno essere richiesti nell'apposita discussione.

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