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Fonte: La terra dei Kami
Il corrispondente maschile dell'Hina Matsuri è il Kodomo no hi ("giornata dei bambini"), anticamente chiamato "Tango no sekku", che si festeggia il 5 maggio di ogni anno ed è considerato giorno di festa nazionale (al contrario di Hina Matsuri).
E' un giorno dedicato al rispetto della personalità dei bambini e per celebrare la loro felicità. E'stata designata come festa nazionale dal governo giapponese nel 1948.
Prima di questo giorno, le famiglie sollevano una bandiera a forma di carpa koinobori, una per ogni bambino,“carpe guizzanti verso l’alto”: esse fluttuano alte nell’aria calda della tarda primavera e sono simbolo di energia virile, perseveranza, tenacia e futura riuscita. Infatti, secondo un’antica leggenda cinese, le carpe sono capaci di nuotare contro corrente e di risalire altissime cascate, trasformandosi in draghi possenti. Si espone anche una bambola di Kintaro che, di solito, cavalca una grande carpa e la tradizionale maschera dei samurai la Kabuto. Kintaro e la Kabuto simboleggiano un sano e forte bambino.
Kintaro (金太郎) è il nome d'infanzia di Sakata no Kintoki un samurai eroe del periodo Heian, famoso per la forza che aveva quando era un bambino. Si racconta che Kintaro cavalcava un orso invece di un cavallo e che giocava con gli animali in montagna quando era un ragazzo.
Le foglie di quercia e il bambù erbaceo, rispettivamente simbolo di forza e bravura, sobrietà morale e perseveranza nelle avversità, sono pure emblemi della festa, associati a cibi speciali: le polpette di riso avvolte in foglie di quercia (kashiwa mochi), che rendono intelligenti e bravissimi, e le “polpette della saggezza” (chimaki dango), fasciate in foglie di bambù.
Edited by +Kira+ - 17/5/2017, 03:47
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