Giocata N. 4, GEN. yaoi, PG asta: Rayne Hidan

Rayne di The Vampire Lilith X Kasumi di Acchan*

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. The Vampire Lilith
        +1   -1
     
    .

    User deleted



    * Giocata Numero: 4
    * Personaggio Asta: Rayne Hidan
    * Roler del personaggio: The Vampire Lilith
    * Genere: Yaoi
    * Vincitore: Kasumi Nakeshi di Acchan*

    Offerte che sono state fatte al personaggio d'asta:


    1. Katsuo di Xasar offre: Uno scontro fisico di quelli epici!!! Sia fisico che sessuale non ha importanza per il giovane ragazzo. Mette in vendita il suo intero corpo a piacimento di Rayne.
    2. Kasumi Nakeshi di Acchan* offre: Una notte di sesso selvaggio sadomasochista senza limiti!!! In più una sua moto personale!.

    * Motivazione della scelta: Il PG che ha colpito maggiormente Rayne, nonostante entrambe le risposte molto esaustive per i suoi gusti, è stato di gran lunga Kasumi. Entrambi i PG hanno messo in vendita il proprio corpo senza alcun problema, ma perchè limitarsi ad una sola e semplice scopata quando in cambio si può avere anche una moto?. . .
    N.B. In più trova nel comportamento di Kasumi una sfacciata ironia mischiata ad un pizzico di malizia del tutto interessante.
     
    Top
    .
  2. Acchan*
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    image
    Kasumi Nakeshi
    Un sorrisetto beffardo dipingeva il volto di Kasumi.
    Una volta ogni tanto quelle moto che per lui non significavano nulla servivano a qualcosa. D'altronde a lui importava solo della sua amata Michelle, quindi non piangeva se si sbarazzava di una moto vinta in una gara.
    Guarda caso dietro aveva vari mazzi di chiavi, duplicati di quelle delle moto che aveva nel suo garage.
    Si avvicinò al suo premio d'eccellenza, fissandolo in ogni suo minimo millimetro quasi per mangiarselo già da subito con gli occhi.
    "Devo ammettere che sono piacevolmente colpito che la tua scelta sia ricaduta su di me." - Si leccò le labbra, poco prima di farle schioccare leggermente. - "Mi sento onorato da ciò."
    Era ironico, sì, ma da un lato era pure serio. Vallo a capire cosa pensasse veramente quel ragazzo.
    Gli si avvicinò ancora. Una manciata di passi li distanziava.
    "Comunque, prima di passare a qualcosa di più interessante..." - Il suo sguardo si assottigliò un attimo, diventando malizioso, prima di tornare normale... Per modo di dire. - "Ho a disposizione sei moto tra cui tu puoi scegliere la tua."
    Fece un attimo di mente locale ricordando le moto di cui aveva le chiavi dietro.
    "Allora... Una Harley Davidson XR1200X 2010 nera, Una Harley Davidson Forty-Eight 2010 grigia, Una Yamaha R1 2007 rossa, una Yamaha FZ1 2006 gialla, una Kawasaki ZX-10R 2008 verde e una Kawasaki kx 250 2009 blu." - Sperava che ne capisse qualcosa di moto, sennò per l'altro avrebbe detto solo nomi, numeri e lettere a caso. - "A te la scelta. Se vuoi te la posso far arrivare qui velocemente."
     
    Top
    .
  3. The Vampire Lilith
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    RaYne #1°


    Insomma stava ascoltando o no?. . .
    Forse era troppo intento a fumarsi la sigaretta sprofondando nella poltrona tappezzata, in attesa del suo ben servito, si era quello che voleva, il culo di quel biondino chiacchierone proprio sul suo cazzo. Non aggiunse una sola parola quando lo vide entrare, anzi; era assorto nei suoi pensieri, stava sperimentando una posizione adatta per la sua carrozzeria posteriore. Si parlava di moto, un argomento interessante, ma risultava noioso quando tra le gambe incominciava a cresce una certa voglia. Ormai gli andava stretto nelle mutande da scoppiare e premere sulla patta dei pantaloni aderenti. Boccate di fumo aspiravano sulla sua cresta rossa come quella di un drago infuocato, indolente le gambe gli ricadevano lungo il corpo, completando la sua sfacciata figura con gesti e movenze con svergognata impudenza.
    Lo sguardo rivolto altrove si perdeva nelle rifiniture della stanza poco interessanti per chiunque, mentre attendeva con finta tranquillità la sua noiosa entrata.
    Un ultima boccata per spegnere definitivamente il mozzicone nel posacenere, premendo con l'indice sull'estremità l'ultimo pugno di tabacco ancora ardente.
    <<"Bla. . .bla. . .bla. . .parli troppo e dovresti scopare di più!!!">> questo era tutto quello che aveva da aggiungere apparentemente. Le mani scivolarono sul suo volto per poggiare la testa sullo schienale alto, lo fissò per pochi istanti poi riprese deducendo dal discorso del biondino <<"Non sapevo che avevi una concessionaria di moto. . .">> era l'unica cosa che aveva capito veramente. Poi riguardo all'"onore" e della sua presunta scelta non l'aveva capita proprio tutta, era solo una scopata non un colloquio di lavoro.
    "Pensavo a qualcosa di più interessante. . ." nella sua testa incominciò a formularsi un'interessante idea per entrambi <<"Visto e considerato che l'unica cosa che abbiamo in comune sono le moto e il sesso. . . .ho in mente di unire entrambe le cose.">> si alzò dalla sedia dirigendosi verso il biondino ancora sconcertato ma del tutto interessato nonostante le parole di poco prima <<"La moto la guidi con tutto il corpo giusto?. . . ogni parte di te diventa tutt'uno con lei non credi?>> si soffermò per guardarlo quasi ipnotizzato dai suoi occhi chiari come pozze d'acqua, allungò la mano verso il suo visino sfiorando le sue guance che subito si spolverizzarono di un rosso tenue al solo tocco <<"Il ritmo che le imprimi è paragonabile come a quello di una danza, o meglio ancora come quello dell'atto sessuale. . .">> le dite delle mani si aprirono piatte per infiltrarsi tra i suoi capelli lucenti paragonabili a trame d'oro <<"Ti piacerebbe farti scopare su una Yamaha R1 rossa?. . . ">> con voce pungente si morse il labbro inferiore stringendo tra le nocche delle dita i suoi fitti capelli, con forza preponderante lo costrinse ad alzare la testa per riuscire a scorgere la voglia, che con pochi sguardi di intesa incominciò a farsi spazio dentro Kasumi.
    <<"Per gli accessori ci penso io. . .">> ammiccò con malizia per sfilare sotto agli occhi increduli del biondino due manette luccicanti con tanto di lubrificante pronto per l'uso.
     
    Top
    .
  4. Acchan*
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    image
    Kasumi Nakeshi
    Lo guardava mentre lo fumava, seguiva ogni suo singolo movimento, tanto che notò praticamente subito quel rigonfiamento tra le gambe. Non che ci volesse molto con quei pantaloni aderentissimi, eh. Non lasciava molto all'ispirazione, ma quello non era tanto un problema. Gli andava bene anche così perchè quella sua sfacciataggine e quel suo quasi disinteresse gli piacevano.
    Chiamatelo pazzo, ma lui adorava gli uomini così perchè, alla fine, erano quelli che ci sapevano fare di più in un letto.
    Lo seguì mentre si alzò dalla sedia e gli si avvicinò.
    "Uhm... Interessante." - Disse, leccandosi le labbra. - "In che modo pensi di farlo?"
    Ascoltò le sue parole. Ciò che diceva non era errato.
    Quando lui guidava la moto, sembrava quasi che ci si fondesse fisicamente insieme, come se fossero sempre stati un tutt'uno e non due entità differenti.
    "Mh... Hai proprio ragione... Quindi?"
    Aveva capito subito dove l'altro stava andando a parare e la cosa non gli dispiaceva.
    L'eccitamento gli stava crescendo dentro e non era piacevole sentirselo comprimere così da ben tre strati di vestiti.
    Iniziò a tirare giù la cerniera della tuta da motociclista, tanto aderente quando rossa.
    Vide la sua mano spostarsi dalla guancia ai capelli, infilandosi tra essi, stringendoli, poi, con forza per costringerlo ad alzare lo sguardo verso il rosso dal viso più in alto del suo.
    Le sue pozze azzurre e liquide si erano quasi oscurate, intensificate di colore per quella voglia che lo stava prendendo per via della sua proposta davvero, davvero interessante.
    Spalancò leggermente gli occhi vedendo i cerchi metallici tenuti insieme da una catenella che stava tenendo in mano. E si era portato tanto di lubrificante.
    Subito lo stupore si trasformò in malizia e soddisfazione. Il sorrisetto sulle sue labbra ne erano la prova.
    "La proposta è interessante, davvero molto interessante. Devo ammettere che stuzzica molto la mia voglia." - Intanto si sfilava le maniche della tuta aderente, facendo ricadere la parte superiore di essa lungo le sue gambe, proprio sotto la sua vita. - "Se poi mi proponi accessori così carini, non posso proprio rifiutarmi. Non che lo avrei fatto."
    Gli mostrò i polsi chiari e liberi, come a richiederle di sua spontanea volontà quelle manette.
    La cosa si prospettava interessante e decisamente eccitante. Fortunatamente era un tipo che si faceva fare di tutto, quindi farlo su una moto magari legato e più che sottomesso non gli dispiaceva affatto.
    E poi lo aveva già fatto su una moto, ma non fu così tanto bello come si stava prospettando quell'esperienza.
    Poco dopo prese il telefono e digitò in fretta un numero.
    "Portami la Yamaha R1 rossa."
    Poche parole prima di riagganciare la cornetta e rimettersi il cellulare nella tasca dei pantaloni.
    Fortunatamente il suo garage non era tanto distante da lì, quindi in pochi minuti sarebbe arrivata la moto.
    "Cinque, dieci minuti massimo, e la tua R1 rossa arriva."
    Disse, leccandosi un angolo di bocca, sorridendo maliziosamente prendendo il duplicato della chiave e consegnandolo al ragazzo dai capelli rossi.
    L'attesa non fu molta, infatti fu annunciato l'arrivo di una moto che venne portata da loro dall'amico di Kasumi.
    Il biondo, però, non lo degnò nemmeno di uno sguardo. Aveva qualcosa di più interessante sotto gli occhi.
    Lo salutò a mala pena con la mano e l'altro se ne andò, lasciando nuovamente i due soli, ma stavolta con la moto.

    Edited by Acchan* - 5/1/2011, 22:22
     
    Top
    .
  5. The Vampire Lilith
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    RaYne #2°


    Ecco, diceva che parlava troppo per i suoi gusti. Nessuno gli aveva mai chiesto: "in che modo pensi di farlo?", scopare era la cosa più naturale al mondo. La mente dettava le posizioni e il suo corpo rispondeva agli impulsi meccanicamente. Non c'era verso, non gli avrebbe rovinato la sorpresa. Ascoltava le sue parole con un leggero ritardo, nella mente vibravano le sue emozioni disconnesse, non c'era bisogno del consenso. Non era bambini, ma uomini che non facevano altro che pensare al sesso non stop, come un chiodo fisso che martella la mente: "scopa-scopa/fallo tuo!". Una droga, un bisogno carnale che veniva compiuto solo fino al raggiungimento del massimo beneficio. Aspettò l'arrivo della moto prima di poter agire liberamente e vederlo così ubbidiente, consenziente da rendere Rayne maggiormente desideroso del suo corpo. Il colore delicato della sua pelle andava in leggero contrasto perfino con i suoi capelli biondi, i polsi scoperti rendevano appetibile la sua voglia di passare subito al sodo. Senza mezze misure, senza un approcio con il partner di turno, Rayne intuiva una certa ingenuità nei suoi gesti. Una tattica che usava quando era soltanto un ragazzino inesperto. Smorzò un sorriso trattenendo con le sue labbra un certo divertimento, l'adrenalina stava incominciando a salire senza controllo lo sentiva.
    <<"Non essere frettoloso. . .">> rispondendo al biondino impaziente di attenzioni <<"Se ti lego adesso non nè gioirai. . .">> contemplò il suo corpo sotto la tuta aderente da motociclista, era troppo vestito per potersi muovere liberamente. E così fece, gli sfilò la tutta senza avere un contatto con la sua pelle perfetta e serica. Lentamente sembrava guardarlo con occhi dolci, non desiderosi di gesti affettuosi, ma occhi soddisfatti alla vista di ciò che bramava. Distolse lo sguardo da Kasumi catturato dal freddo metallo delle chiavi della moto nelle mani, prima guardò la moto e poi quel corpo in perfetta sincronia con la carrozzeria rossa scintillante. Si affrettò a raggiungerla per posizionarla sul cavalletto, infilando le chiavi nell'interruttore di accensione. Il rombo del motore ruggì al minimo tocco dell'acceleratore, mentre si sfilava la maglietta per gettarla per terra nelle vicinanze della moto. Il gioco stava per iniziare, si posizionò sulla sella lasciando intravedere dalla sua spina dorsale, un drago rosso alato che percorreva le scapole fino a sparire sul suo fondo schiena sporgente. Inumidì le labbra e socchiuse gli occhi mentre incominciava a sentire le vibrazioni del serbatoio far sussultare il suo intero corpo. Allungò la mano alla ricerca di quella del biondino, un formale invito che gli chiedeva prima di fondersi interamente uno dentro l'altro.
    <<"Avanti vieni. . .vieni qui!">> con una sollecitazione delle dita delle mani, precipitoso infine; afferrò il ragazzo per un braccio attirandolo al suo corpo caldo e palpitante. Entrambi accaldati si guardarono negli occhi respirando affannosamente, per poi espirare sulle labbre dell'altro. Ad un solo centimetro dalla bocca, Rayne iniziò ad ispezionare il sapore della sua pelle inumidendo con la lingua i contorni. Cullati dalle vibrazioni della moto ancora accesa, entrambe le mani circondarono il busto desideroso del contatto, con graffi e tocchi possessivi lo attirò sul suo cazzo. Entrambi eretti premevano l'uno contro l'altro, affondando con la lingua nell'incavo caldo del biondino, in lotta con la sua bocca interamente bagnata, sbavando con lappate di saliva ad ogni minimo tocco. Le mani inarrestabili penetrarono nei boxer stretti alla ricerca dei glutei sodi, per stringere e conficcando le unghie nella pelle. Era il giunto il momento di legarsi interamente, sfilò la mano, staccandosi dalle sue labbra ancora vogliose, per abbassare completamente le mutande sorridendo alla vista dell'erezione. Impaziente le posizioni si rovesciarono, come quelle di una medaglia, mezzo nudo lo invitò a poggiare le sue chiappe tonde sul serbatoio, avendo l'intero corpo al caldo e scosso dalle vibrazioni ondulatorie.
    <<"Puoi sempre regolare la velocità delle vibrazioni dando gas alla moto. . .">> gli fece notare dando piccoli colpetti all'acceleratore. Rayne poggiò il suo corpo sulla sella afferrando il culo del ragazzo sull'erezione, si sfilò la cinta e i pantaloni in tempo, rimanendo soltanto con le manette e il lubrificante pronto. Gli unì i polsi e legandolo allo specchietto destro per incominciare a spargere il lubrificante sulle bracce e sul corpo, fino a congiungere le dita a modo di preghiera, sempre in grado di muovere le dita in direzione dell'acceleratore. Aveva intenzione di rendere i suoi movimenti tanto fluidi da farlo scivolare con le chiappe nella sua direzione senza sforzarsi troppo. Con il bacino diretto contro il suo e la schiena rivolta dall'altra parte, Rayne con il tocco delle dita ancora unte del liquido, incominciò a toccare l'erezione dell'altro, mentre con l'altra mano con un dito iniziò a penetrarlo con convinzione fino a sentire la pelle cedere.
     
    Top
    .
  6. Acchan*
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    image
    Kasumi Nakeshi
    Sì, forse parlava troppo, se ne rendeva conto, ma lui adorava farlo perchè era quasi come se si stesse preparando le corde vocali ai gemiti che di lì a poco sarebbero usciti dalla sua bocca.
    Sorrise alle sue parole. Non ne avrebbe gioito se lo legava subito? La cosa lo portava ad aspettarsi più scintille di quelle che già si aspettava perchè sì, ci sarebbero state delle scintille vedendo chi le avrebbero provocate.
    Gli tolse la tuta, assecondando i suoi gesti e rimanendo solo con i vestiti leggeri ed aderenti che non lasciavano molto all'immaginazione, tanto che l'eccitamento fino a poco prima semi-nascosto, adesso si notava perfettamente. Rayne non gli sfiorò nemmeno la pelle mentre gli toglieva la tuta, ma lo guardava in un modo che a Kasumi piaceva veramente molto. Aveva lo sguardo di un predatore che bramava la sua preda.
    Lo guardò dirigersi verso la moto. Notò che tornò a guardarlo, quasi come se stesse cercando di confrontare le cose, trovare una sincronia tra Kasumi e la moto. Fortunatamente quella c'era. Kasumi era così snello che si adattava molto bene su quella moto. Poi era anche abituato al modello dato che la sua era come quella, differendo soltanto per il colore.
    La scena che gli si presentò davanti, pochi attimi dopo, era veramente una cosa stuzzicante.
    Lui che si toglieva la maglia dopo aver acceso la moto, salendoci sopra e mostrando maggiormente il tatuaggio che aveva lungo tutta la spina dorsale, sparendo poi alla fine di essa.
    Si leccò le labbra da quanto era sexy ed eccitante in quel momento. Gli sarebbe saltato volentieri addosso senza aspettare un minuto di più, però si volle dare un contegno, evitando di farlo... Almeno per quel momento.
    Non appena vide la sua mano richiamarlo, non se lo fece dire due volte. Si spogliò degli indumenti superficiali, raggiungendolo, poi, afferrando la sua mano e facendosi tirare verso il suo corpo caldo.
    Kasumi fissò le sue pozze verdi, sentendo il suo respiro caldo sulle labbra e, a sua volta, facendo sentire il suo su quelle del compagno.
    Lo lasciò assaporare la sua pelle, sentendo perfettamente la sua lingua che gli scorreva su essa, sorridendo per le mani che circondarono il busto del biondo, graffiandolo e tastandolo con fare possessivo, proprio come a Kasumi piaceva. Ah... Se non fosse solo per una volta... Un tipo del genere lo avrebbe portato alla distruzione più piacevole per Kasumi.
    Gli cinse il collo con le braccia, assecondando i suoi gesti e posizionandosi sul suo bacino, sentendo i due membri eretti, ma coperti, premere l'uno contro l'altro, cosa che fece mugolare il biondo per il piacere.
    Kasumi sentiva il suo corpo venire già pervaso da un lieve piacere dovuto alle lappate del ragazzo dai capelli rossi di fronte a lui. Alzò lo sguardo, ansimando silenziosamente, per poi tornare a seguire i suoi movimenti.
    Sentì le sue mani infilarsi nei suoi boxer, artigliandogli le natiche.
    Kasumi sorrise maliziosamente.
    "Non si sciupano se le stringi ancora di più, eh."
    Disse, ancora sorridente.
    Il suo sorriso si spense quando l'altro fece uscire le mani dai boxer. Si sentì, però, scoprire maggiormente. Lo vide sorridere, soddisfatto dello stato in cui lo aveva messo senza quasi toccarlo. Ogni tanto si sentiva molto una puttana perchè si eccitava con poco, ma ciò succedeva se trovata un partner giusto e Rayne era proprio uno di quelli.
    Le posizioni cambiarono e lui fece come l'altro gli aveva invitato a fare.
    Poi gli diede una notizia superflua perchè lui già lo sapeva. Gli era capitato qualche volta di masturbarsi su una moto solo per le vibrazioni che esse provocavano da accese.
    Dopo essersi posizionato per bene, l'altro lo ammanettò allo specchietto destro della moto, proprio sopra l'acceleratore, in modo che, anche se messo di spalle ad esso, riusciva bene ad arrivarci, ma per farlo con maggiore comodità, doveva piegare il busto indietro. E così fece, mostrando maggiormente l'erezione e il culo all'altro che in quel momento gli stava spalmando per bene il lubrificante sul corpo.
    Subito dopo, Rayne prese a toccargli l'erezione e a penetrarlo con un dito dell'altra mano. Era così rilassato ed eccitato che non ci volle molto prima che Kasumi iniziasse sa gemere, anche perchè aveva iniziato a dare leggermente più gas per sentire quella bella moto vibrare maggiormente sotto il suo culo.
     
    Top
    .
  7. The Vampire Lilith
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    RaYne #3°


    Le mani si muovevano attive su tutta la lunghezza di quell'erezione pulsante, stuzzicando non soltando il prepuzio, ma scendendo più in basso alla ricerca dei testicoli. Un massaggio lento e meticoloso, inumidendo con il lubrificante ogni strato di pelle visibile. Con entrambe le mani aprì un varco, accavallando la gamba destra del biondino su quella sinistra, in modo da avere una migliore visione della sua apertura. Le dita scivolarono fuori dalle pareti interne ancora caldi al tatto, impregnate dall'olio prolungò il contatto tra le sue coscie alla ricerca di un doppio piacere, con l'altra mano ancora in azione sul glande rigido. Intrecciò le mani intorno alla lunghezza muovendo ad un ritmo alternato, per stringere alla base con ossessione, sentendo con maggiore intensità la sua pelle scivolare e levigare sotto le sue mani unte. Le pupille si aprirono per straripare nei contorni neri dell'iride, amalgamandosi come una miscela, velati sembravano opacizzare il verde intenso dei suoi occhi luccicanti. Il viso inclinato versò l'alto alla costante ricerca delle sue labbra morbide, ansimante prolungò il bacio aderendo il petto imperlato di sudore sulla schiena flessuosa di Kasumi. Con piccoli movimenti incominciò a spingere sull'apertura per sentire l'erezione in costante flusso tra le sue gambe, un continuo stuzzicare per entrambi, mentre con il tempo il calore del serbatoio accentuò la sudorazione, che unito al lubrificante formava piccole perle di sudore su tutto il corpo in costante attività.
    <<"Aaah. . .seeei coo-così carino. . .K-kasumi. . .">> si staccò dalle sue voluttuose labbra per baciare la schiena, prima con la lingua, poi con più convinzione per risucchiare ogni porzione di pelle <<"Mmh. . .sembri non soddisfatto abbastanza. . .">> si fermò contemplando quel piccolo culo sodo in direzione del suo cazzo tra le sue coscie, lasciando al passaggio della bocca uno strato di saliva tangibile da luccicare sul fondo schiena retroverso per le spinte. Sfilò le mani dal membro per indirizzare il proprio tra la sua apertura, si leccò le labbra unte infilando due dita all'interno facendosi spazio maggiormente. Il membro in constante pressione pronto a penetrare al minimo cedimento, più spingeva e più riusciva a concquistare uno strato di pelle.
    <<"Rilassati. . .">> gli sussurrò all'orecchio impercettibilmente, per smistare il doloro gli sfiorò le labbra alla ricerca della sua lingua calda. Lo costrinse a succhiare i polpastrelli, per lasciar sfilare le dita nell'apertura ormai pronta alla penetrazione.
    Una spinta secca lo impalò alla moto facendola oscillare in avanti, ormai uniti si muovevano in perfetta sincronia. Rayne preso incominciò ad annaspare sul collo sudato dell'altro, tanto da sentire il profumo della sua pelle alle narici. Non seppe resistere a tal punto da affondare con i denti sulla pelle, mentre con le dita ripercorreva il petto prima stuzzicando i suoi capezzoli sporgenti e rosei, per scendere sul suo ventre piatto che si apriva in direzione del membro bisognoso di attenzioni.
    Mordace e con il battito a mille aggiunse, stringendo ancora tra i denti ancora uno strato di pelle rossa per il costante succhiare <<"Spero. . .aaah">> continuando a spingere sempre con insistenza senza fermarsi un attimo <<". . .che per. . .per te. . . ne sia aah. . .valsa la pena farti scopare in questo modo. . .">> con uno scatto passò subito al suo bacino, ormai interamente spostato verso Rayne, per afferrarlo nei fianchi con le dita, spingendo a tal punto da piegare l'intero corpo del biondino sotto le sue spinte assestanti.
     
    Top
    .
  8. Acchan*
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    image
    Kasumi Nakeshi
    Erano veramente ancora all'inizio, ai preliminari, e già Kasumi stava per impazzire. La posizione che gli impediva di muoversi come voleva, alla mercé di quel ragazzo tanto intrigante, le cui mani lo stavano meticolosamente massaggiando, inumidendo con il lubrificante che gli aveva sparso addosso, esplorando, come a voler testare il suo punto di non ritorno perchè c'era e l'aveva anche già quasi raggiunto in quei pochi minuti.
    Lo assecondò accavallando le gambe, lasciando più spazio per tutto ciò che voleva fargli, senza fare una protesta, anche perchè non ne aveva nemmeno una da fare, gemendo sotto i suoi tocchi, sotto i suoi gesti.
    Rayne tirò fuori le dita che lo stavano penetrando, provocando un mugolio infastidito. Sì, infastidito, ma non per il dolore, anzi era un mugolio contraddittorio. Quelle dita dentro di se gli stavano dando un grande piacere... Beh, alla fine poteva anche andare bene perchè alla fine di ogni preparazione si passava al pezzo forte e lui non vedeva l'ora si sentirsi quel coso enorme che aveva sentito prima proprio su per il suo corpo.
    Intanto le sue mani tornarono ben presto a sostituire il piacere venutogli meno, anzi quello nuovo era decisamente più... Più... Più, ecco. Non c'era un vero modo per definirlo.
    La voce del biondo non si era ancora zittita, la sua bocca non si era ancora chiusa, anzi si sporgeva proprio per trovare quelle dell'altro, a loro volta in ricerca delle sue.
    Una volta raggiunse, le leccò e le mordicchiò, succhiandole subito dopo prima di avviare il vero bacio, erotico e passionale, proprio come due animali che pensavano solo a fare sesso, sesso e ancora sesso.
    E... Alla fine due bestie fissate con il sesso lo erano veramente, sennò a quell'ora non erano in procinto di scopare su una moto dopo un'asta.
    Erano entrambi imperlati di sudore e Kasumi anche ricoperto di lubrificante.
    Alle sue parole, Kasumi lo guardò, leccandosi le labbra.
    "Hai proprio ragione... Decisamente mi serve qualcos'altro."
    La sua voce risuonò calda e sensuale, proprio come quello di una persona pronta a farsi prendere con violenza, cosa che non si allontanava troppo dalla verità.
    Smise di stimolargli l'erezione, ma stavolta Kasumi non mugolò, anzi, indirizzò maggiormente il culo verso Rayne che tornò a preparargli l'orifizio. Gli bastò un'occhiata tra le gambe del ragazzo dai capelli rossi per capire che anche lui voleva qualcosa di più e quel suo "Rilassati" fu la conferma.
    Gli leccò le dita che gli presentò davanti alla bocca, minuziosamente e sensualmente come se quello che avesse in bocca non fossero delle semplici dita.
    E finalmente arrivò. La spinta secca, potente che si aspettava, quella che gli strappò un gemito e, per il colpo, gli fece anche spingere l'acceleratore, facendo vibrare maggiormente la moto sotto di loro.
    Mentre Rayne annaspava nel suo collo, Kasumi inarcò la schiena e mandò la testa all'indietro, ansimante e in preda del piacere, spingendosi di più con il bacino verso quello dell'altro, cercando di sentirlo più a fondo.
    Quel morso lasciatogli dal ragazzo fece gemere nuovamente il biondo. I morsi erano il suo punto debole, soprattutto in quel punto.
    Andò anche a stimolargli i capezzoli rosei e ormai turgidi per tutte quelle sensazioni piacevoli ed intense.
    Ogni spinta significava un gemito sempre più alto da parte del biondo.
    Ormai in quella stanza si sentiva solo la sua voce e gli ansimi dei due.
    "N-non p... Potevo sperare d-di meglio..."
    Disse, trattenendo a fatica la voce, spingendosi sempre di più verso il bacino dell'altro.
     
    Top
    .
  9. The Vampire Lilith
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    RaYne #4°


    Il tempo a disposizione era poco, eppure quei pochi istanti erano intensi, vissuti con estenuante passione. Il corpo del biondino era interamente unto dal lubrificante, che come una seconda pelle lo rivestiva, rendendo al tatto tutto più morbido e liscio. Rayne con maggiore spinta accerchiò con le mani i fianchi, abbracciando il busto in una morsa in modo da bloccarlo interamente. La testa era completamente catapultata tutto sul davanti, quasi facendolo cadere dalla moto. Le mani scivolarono sui fianchi accarezzando le sue forme generose, il suo culo era così tondo e perfetto, mentre gli addominali contratti lasciavano intravedere piccole venuzze che pompavano sangue. Il membro del biondino era sul punto di scoppiare, a tal punto da sentirlo al tatto duro, gonfio al limite del piacere. Un bollore intenso si divulgò a partire dalla base della sua erezione, fino a percuotere il corpo da vampate di calore incontrollabili. Sbalzi di temperatura si mischiarono al freddo del metallo di quella moto che oramai era diventata parte di loro stessi, con brividi convulsi su tutta la spina dorsale da rendere l'atmosfera molto più accesa. Entrambi erano spinti al limite, non solo un limite fisico ma anche psicologico, Rayne afferò la sue gambe con convinzione, vederlo così propenso facilitò maggiormente la sua fantasia erotica. Per pochi istanti fuori uscì dal suo corpo febbricitante, stringendo le sue chiappe lo posizionò interamente dritto sulla sella e aprendo le gambe come per montare o cavalcare lo immobilizzò di nuovo sul suo cazzo. Entambi erano seduti con la differenza che il biondino era ancora legato, ma con il proprio culo in direzione della sua erezione. Così lo impalò con il suo stesso peso del corpo, dandosi maggior spinta con la sola forza delle mani, ripetutamente lo spingeva verso il suo membro quasi come se volesse aprirlo a metà. Nella spinta Rayne, con maggior carica gli strinse le chiappe con foga, quasi vendicandosi delle parole di poco prima del biondino, che sembravano non apprezzare del tutto il suo gesto.
    <<"Aaah. . .spero che così ti piacciaaah. . .tesoooro">> con la lingua appuntita serpeggiò tra le sue scapole alla ricerca dei capelli bagnati di Kasumi, il sudore aveva reso tutto scivoloso, con le mani continuamente faceva forza afferrando la pelle con pizzicotti, come un serpente sembrava sfuggirgli di mano.
    <<"Avanti voglio sentirti gridare. . .">> digrignò tra i denti, mentre ad ogni suoi incitare continuava a impalarlo con spinte ossessive <<"Chiedimi di. . .mmh di continuuuaaahre. . .">> lasciò la presa per tenergli fermo le spalle, dandogli nessun modo per liberarsi, lo bloccò alzandosi per metà sulla setà quasi come se volesse spezzarlo in due.
    Aveva in mente di esplodere nello stesso momento in cui il biondino era al limite, quindi con due o tre spinte lo piegò a novanta gradi.
    <<"Spet-ttta. . .non muovere il tuo culo. . .così. . .non-non resi-sisto. . .aaahh">> con la mano afferrò il suo membro sporco e interamente lubrificato per trovare una perfetta sincronia. In pochi sencondi il seme caldo di Rayne si riversò nel suo culo, sporcando interamente la sella finò a sentire le palle scoppiare. Uscì ancora con l'orgasmo a metà per sporcare la sua schiena sudata, e tra le mani il seme del biondino interamente sparso su tutto il conta chilometri della moto. Si staccò dal biondino vedendo il quel liquido caldo colare sulla sua mano, con sarcasmo lo guardò, non aspettandosi che il biondino gli venisse in mano. Con naturalezza si ficcò le mani in bocca, pulendo le dita una ad una con molta minuziosità, quasi come se stesse pulendosi le mani spoche di cioccolata.
    <<"Mi aspettavo di peggio. . .ma tutto sommato sei stata una gran bella scopata">> gli sorrise con carisma per spostarsi nudo per la stanza con disinvoltura alla ricerca delle sigarette, dopo una scopata aveva sempre bisogno di accendersene una, era il minimo che poteva fare.
     
    Top
    .
  10. Acchan*
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    image
    Kasumi Nakeshi
    Si sentì stringere in una morsa che, in un combattimento corpo a corpo, poteva essere pericolosa, ma in quel frangente, in quel momento non poteva che essere passionale, molto passionale.
    Entrambi erano spinti in avanti, dalle spinte, dalle posizioni. Fortunatamente aveva un cavalletto abbastanza duro e quel ritmo non gli dava nemmeno un minimo cedimento.
    Poco dopo sentì le sue mani accarezzargli le linee del corpo, cosa che, anche se accaldato dall'eccitamento, gli provocò un leggero brivido di piacere lungo la schiena.
    Si sentiva esplodere. Troppe sensazioni troppo intense tutte insieme.
    In più quella mano calda del ragazzo su di esso gli intensificava il tutto, perchè quel ragazzo aveva il fuoco dentro, con o senza sesso, per cui anche le sue mani erano molto calde.
    Per poco non gli imprecò contro quando lo sentì uscire dal suo corpo, ma si trattenne per miracolo quasi.
    Fortunatamente lo potè sentire nuovamente dentro di sè. C'era stato un solo leggero cambio di posizioni.
    Adesso lo sentiva maggiormente dentro di lui. Ce lo aveva praticamente impalato sul suo cazzo. Lo sentiva tutto e alla perfezione.
    Come posizione sarebbe stato meglio avere la possibilità di appoggiare la schiena al suo petto, impalandosi propriamente sul suo corpo, ma le manette che lo costringevano a stare comunque piegato gli rendeva le cose leggermente più difficili... Ma vabbè, alla fine era una cosa molto piacevole anche così.
    Il suo spingerlo verso il membro eretto lo faceva morire. Ovviamente dopo un po' iniziò ad assecondarlo, spingendosi verso di lui come lui faceva verso Kasumi.
    Più continuava e più si sentiva al limite, ma voleva resistere, voleva resistere per sentirlo ancora di più dentro di sè.
    Sorrise, malizioso quando l'altro gli strinse con forza le natiche. Gli lanciò un'occhiata d'intesa.
    "O-oh... C-certo che mi piace... Aahn..."
    Non ce la fece a concludere per bene che dalla bocca ripresero ad uscire quei gemiti che, fino a poco prima, echeggiavano nello spazio di quella stanza in cui erano.
    La sua voce di faceva ad ogni spinta più alta, sempre di più, sempre di più, finendo con il vero e proprio gridare, accontentando anche la richiesta del ragazzo, involontariamente.
    "Aaahnn... Di più, più a-a fondo..."
    Inarcò la schiena, spingendosi maggiormente con il corpo verso quello dell'altro.
    Alla successiva mossa del ragazzo, si sentì veramente al limite. Quella nuova posizione lo fece morire di piacere, gemendo ed urlando più di prima.
    Non ce la faceva veramente più, infatti il suo membro iniziò già a colare, anche se il ragazzo cercava di trattenersi il più possibile.
    Venne, chiamando il nome del rosso, praticamente in contemporanea con l'altro.
    Si sentiva riempito dal suo seme e sporco sulla schiena dove, quel liquido caldo, aveva iniziato a scorrere verso il basso, denso e cremoso.
    Invece il suo era finito tutto sul contachilometri della moto e sulla mano del ragazzo che, una volta tolta dal suo membro, se la leccò in un modo veramente, ma veramente molto sensuale.
    A differenza di Rayne, Kasumi si accasciò sul serbatoio e sul contachilometri della moto, evitando a miracolo il proprio seme.
    "T-tu invece hai accontentato t-tutte le mie aspettative." - Aveva il fiatone, infatti stava cercando di calmarlo. - "Peccato che la scopata sia solo una."
    Lo guardò fumarsi la sigaretta, osservandolo in tutta la sua disinvoltura e nel suo corpo privo di veli a coprirlo. Adesso il tatuaggio sulla schiena era ancora più bello.
    "Ehi, mi puoi togliere queste manette? Oppure mi vuoi portare a casa con la moto?"
    Ovviamente era ironico, infatti una volta libero dalle manette si andò a rivestire, ma mettendosi solo la tuta sul corpo nudo, raccogliendo gli altri vestiti.
    Gli si avvicinò per poi spostargli la sigaretta dalla bocca e sostituirla con la propria, baciandolo con la stessa passione di prima.
    Un bacio che sapeva di fumo, lo stesso fumo che uscì dalle labbra di entrambi una volta concluso il bacio.
    Kasumi sorrise, provocante, per poi voltarsi e andarsene verso l'uscita, salutandolo con la mano.
    Intanto colava li liquido denso e bianco dell'altro dalla fine della sua tuta rossa.
    "Addio, caro Rayne."
    Non gli lanciò nemmeno un'ultima occhiata.
    Era meglio così, ormai il loro tempo a disposizione era finito.

    SPOILER (click to view)
    Aww *3* Grazie mille per avermi dato la possibilità di avere una mini-ruolata con te *___*9 *Adora come Lilith scrive*
     
    Top
    .
  11. The Vampire Lilith
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    SPOILER (click to view)
    Chiedo scusa a tutti!!!
    Ma purtroppo ieri non sono riuscita a scrivere il mio ultimo post per motivi miei personali. Poco tempo a disposizione, quindi chiedo venia sia allo sponsor del gioco che ad Acchan*.
     
    Top
    .
  12.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    And then my eyes
    got used to the darkness

    Group
    Member
    Posts
    6,995
    Bidobbidi
    +175
    Location
    Palazzo di Marius de Romanus

    Status
    Dead
    Giocata conclusa.
     
    Top
    .
11 replies since 3/1/2011, 18:25   191 views
  Share  
.