Kemonomimi

Lezione N.14

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Dark_knight
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Buongiorno miei discepoli sempre più vicini al lato oscuro!
    Dopo un tempo discretamente eterno, torno a parlarvi di un argomento che in passato mi è stato chiesto di trattare, e che quindi vi illustrerò più che volentieri.

    Se il termine della lezione vi suona poco noto, sappiate che non siete gli unici. Partiamo dall'etimologia, così da darvi qualche forte indizio. Kemonomini deriva, scommetto non l'avreste mai detto, dal giapponese. Suppongo, in mancanza di una traduzione migliore di quella offerta da wikipedia, che derivi da Kemo no Mimi, traducibile come "orecchie dell'animale".

    image

    Ebbene sì! Finalmente, dopo tredici lezioni, siamo arrivati alle adorate/odiate neko-girl! Ma aspettate... se credete che la fantasia dei giapponesi si limiti solo ai gatti, siate pronti a ricredervi, e non di poco.

    Ma andiamo con calma.

    Il genere dei kemonomimi può facilmente portare a fare confusione con il furry, altro fetish che tratta di animali antropomorfi. Mettiamo quindi dei paletti che ci aiutino a distinguere i due generi.
    Nel primo il soggetto sottoposto ad "animalizzazione" è di forma umana nella stragrande maggioranza dei casi. Volto umano, presenza di dita e piedi come i nostri, e via dicendo. Più raramente si assiste a zampe che prendono il posto dei nostri arti, ma sono casi davvero molto poco diffusi.
    Nel furry, invece, la fusione uomo/animale è molto più profonda. C'è forte presenza di pelo, il volto è "deformato" per apparire più simile a quello dell'animale, e gli arti sono quasi sempre appropriati (zampe, zoccoli, e via discorrendo).

    Da quel che ho compreso, i giapponesi adorano il primo genere, disprezzando non poco il secondo... tanto che la maggior parte del materiale furry che si rinviene in rete (e che, confesso sbilanciandomi, mi vede solo con un binocolo) è made in USA o fanmade.


    Definito a livello fisico cosa è un kemonomimi, vediamo un po' di capirne qualcosa. Difatti, saltando per ora le diverse qualità di parti animali, è più importante capirne l'origine ed il comportamento.
    Escludendo dal novero i casi di semplice cosplay, solitamente piuttosto distinguibili (alzate la mano in quanti vorrebbero provarlo almeno una volta), principalmente le categorie sono due.

    Nel primo caso parliamo di kemonomimi naturali, ovvero che sin dalla nascita possiedono i loro tratti animali. Possono avere un carattere umano, magari con qualche tendenza animalesca (ad esempio propensione a mangiare un cibo particolare, udito e olfatto acuti, ipersensibilità al tocco di orecchie e/o coda), oppure avere un carattere completamente animale, con tutti gli impulsi che ne conseguono e con la caratteristica di essere privi di parola.
    Nel secondo caso, che possiamo definire kemonomimi derivati, avremo a che fare con trasformazioni di vario genere. Che siano stati contagiati da malattie strambe, influenzati da potenti maledizioni, vittime dell'ennesima pozione, sottoposte a luna piena o all'ultima puntata di beautiful... poco importa, il nostro soggetto di base (umano o animale) si trasformerà in un perfetto ibrido, presentando la medesima variazione di carattere di cui sopra (usualmente avranno carattere umano se la base del personaggio era umana).

    Altra piccola premessa prima di passare ad una rapidissima carrellata dei kemonomimi: la quasi totalità è rappresentata da individui di sesso femminile, quantomeno nel genere hentai. Ho cercato per un po' un manga che avesse un kemonomimi di sesso maschile, ma senza successo...

    Ok, altra breve premessa. Questo fetish è (quasi) puramente "visivo", e concede una grandissima libertà al mangaka, permettendogli di creare una storia dai toni molto romantici, oppure qualcosa di molto più violento e lascivo, a seconda del caso.

    Finite le premesse, partiamo con l'illustrare i kemonomimi più usati ed abusati del genere.

    image

    Non renderei dignità alcuna al genere se non cominciassi con l'incrocio più usato, ovvero quello con il gatto. In giapponese il termine specifico è nekomimi, traducibile grosso modo come "orecchie da gatto". Direi che, grossolanamente, un buon 80% dell'hentai si basa su questo archetipo.

    image

    Scendendo nella classifica (abbozzata dal sottoscritto al momento... proprio una cosa ufficiale insomma) troviamo le kitsunemimi, "orecchie da volpe", caratterizzate da orecchie più lunghe e coda con pelo molto più arruffato rispetto alla controparte neko.

    image

    Al terzo posto mi sento di piazzare le inumimi, "orecchie da cane". Chissà perchè, nel panorama hentai, quando c'è di mezzo un inumimi di solito c'è da preoccuparsi. Sono spesso storie di sottomissione e abusi di vario tipo, dovute forse alla natura del cane (quello vero, intendo) che di base è molto fedele e sottomesso nei confronti del padrone.

    image

    E al quarto posto, tra le più usate, direi che ci vanno senza dubbio le usamimi, "orecchie da coniglio". A dire il vero, lo confesso, di storie se ne troverebbero anche parecchie... ma per la maggiorparte si tratta solamente di cosplay, e non di vero kemonomimi, ed è quindi questo il motivo del quarto posto.

    Ma se pensate che sia finita qui vi sbagliate... esistono, anche se in minor parte, kemonomimi con parti animali di mucca (spesso, manco a dirlo, dai seni a dir poco enormi), di capra, di tigre e via di questo passo... davvero per tutti i gusti.

    Sento una domanda ronzare nella vostra testolina... volete sapere perchè il genere piace così tanto? Molto probabilmente è per la natura "moe" (ovvero carina) dei personaggi, che uniscono la grazia femminile ai tratti esotici di animali più o meno domestici.
    La mia spiegazione, molto sommaria, è buona come qualsiasi altra... quindi, questa volta, chiedo la vostra collaborazione. Se gradite il genere, qual'è il motivo? E quale, tra i vari kemonomimi preferite? Suvvia, non fate i timidoni e rispondete tranquillamente, che qui per il dibattito c'è sempre posto!

    Ed ora, come consuetudine, via ad una rapida carrellata di dispense!

    DISPENSA 1 (in questa un'adorabile gattina si trasformerà, dedicando attenzioni particolari al fortunato di turno)

    DISPENSA 2 (ciò che nasce come semplice cosplay di un cane, potrebbe finire per diventare tutt'altro... fan del lato più oscuro dell'hentai, mi rivolgo a voi: scaricate assolutamente)

    DISPENSA 3 (protagonista, di nuovo, una nekomimi dispettosa... che non vuole farsi cacciare di casa dal suo padrone)

    DISPENSA 4 (questa è una vecchia dispensa usata per una lezione precedente... ma essendo pienamente in argomento, non potevo non riproporla!)
     
    Top
    .
  2. Misia-chan
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    :Q___ Usamimi, kitsumimi e nekomimi sono i miei preferiti... esistono anche le lupette?
     
    Top
    .
  3. Yuchan
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Nya~*miagola,felice che venga finalemnte trattato questo argomento*
    Aggiungerei che anche la controparte maschile con fattezze animali non è affatto male, credo che in quel caso caratteristiche da cane o da lupo siano più che *miagola facendo le fusa* "gradevoli" anche i neko però non sono da sottovalutare.
    In parole povere..animaletti *w*.
    Personalmente credo che un punto a favore di questa particolarità nel mondo hentai sia dettato dalla vicinanza che lega l'istinto animale al istinto sessuale creando un'unione salda ed intrigante.

    ps: Sensee *fa le fusa agitando le orecchie* son mancata a diverse lezioni, posso essere giustificata?
     
    Top
    .
  4. Dark_knight
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    @Misia-chan: in teoria esisterebbero, sì. E, se non ricordo male, un bel po' di tempo fa un manga con protagonista una ookamimi mi dev'essere anche passato tra le mani... tuttavia è un incrocio abbastanza raro, quantomeno nel mondo hentai! Ma se ne troverò una stai pur certa che te la farò avere!

    @Yuchan: potrei darti anche ragione, se solo avessi trovato un solo dannatissimo manga sull'argomento ç_ç e invece no... se trovate voi una storia hentai con protagonista un kekonomimi (e che non sia una doujinshi su Inuyasha, ovviamente v.v sennò sarebbe troppo facile) siate liberi di linkarla qui, mi raccomando!
    Comunque la tua spiegazione è decisamente convincente, devo ammetterlo°° Istinto animale e istinto sessuale... in effetti è anche il leitmotiv di molti manga con questo tema°°
    *arruffa capelli* sìsì, tranquilla v.v sei più che giustificata, Yuchan ^O^
     
    Top
    .
  5.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Member
    Posts
    4,047
    Bidobbidi
    +278

    Status
    Dead
    Lette anche le dispense... E devo dire che questo non è il mio genere preferito. In effetti, di solito, ciò che esula dal realistico mi è più difficile da apprezzare. Per quanto trovi carina una neko come quella di Miracle Cat Punch, il mio cervello non può fare a meno di commentare stizzito con un "WTF?!" storie come quella... Per non parlare di "Life of dog", che è proprio inquietante!

    Il punto è che, come per le tizie dalle tette improbabili o dagli impressionanti flussi di miele, il troppo stroppia... Una ragazza può essere tremendamente kawaii-sexy anche senza orecchie e coda, e la realtà ha così tanto da offrire che personalmente non sento proprio l'esigenza di fantasie del genere :asd:

    Ma è stata comunque una lezione interessante! Thanks, sensei!
     
    Top
    .
  6. Dark_knight
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    @Sim-chan: su Life of Dog non posso che essere d'accordo... praticamente è mind break allo stato puro!
    Ad ogni modo apprezzo il tuo commento, controcorrente rispetto ai due sopra (ma sono certo che, cercando in giro nel forum, magari non saresti l'unica a pensarla così). Rispetto e comprendo il punto di vista, e credo sia inutile aggiungere che i fan del genere lo apprezzano - invece - proprio perchè è qualcosa che va fuori dagli schemi normali.
    Ma, d'altronde, la maggior parte degli hentai si basano su cose irrealizzabili ed impossibili, molto più che nello yaoi e nello yuri (che hanno un'impronta marcatamente più "verosimile", almeno in linea generale).
     
    Top
    .
  7.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Demonio di uno stregone oscuro

    Group
    Member
    Posts
    16,495
    Bidobbidi
    +59
    Location
    La capitale - Roma

    Status
    Ghost
    Apprezzo questo genere proprio perchè è un altro modo (diverso dal realistico), per rendere le figure femminili più "accattivanti". Salvo poi non avere molto interesse per i mind break pure se presentati sotto questa forma, che forse lo rendono anche "peggiore" ai miei occhi... questione di gusti alla fine. :P
     
    Top
    .
  8. Dark_knight
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    @Shin: l'ultima frase è la verità più assoluta in campo hentai (ma non solo, ovviamente): ovvero che è tutta questione di gusti. Penso sia praticamente impossibile trovare un fetish che metta d'accordo tutti!
     
    Top
    .
  9. Misia-chan
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    nello yaoi invece l'uke può avere sembianze nekomimi.
    Ma nell'hentai il maschio non ha mai sembianze animali probabilmente proprio perché deve rappresentare il seme e la parte seria/figa/macista.
     
    Top
    .
8 replies since 2/4/2011, 14:52   1016 views
  Share  
.