L'FBI CHIUDE MEGAUPLOAD

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  1. FacileGratisVicino
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    ma nuuuuuuu ç_ç
     
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  2. .Calcabrina.
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    Notizia dell'ultima ora: Sopa bloccato, la protesta per ora ha vinto

    e anche qua: SOPA e PIPA non ci sono più
     
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    Speriamo che sia davvero così!!!
     
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  4. -Lullaby-
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    La Lega NORD importa la legge SOPA in Italia

    Non c'hanno un cazzo di meglio da fare, ne??
     
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    .we are all made of stars.

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    CITAZIONE (Simdaka @ 20/1/2012, 13:39) 
    Mi unisco a Chibi Kira nel dare una visione completa della faccenda, e cito da qui.

    "Prima di prendere le difese di Megaupload, leggete i capi d'accusa in sintesi o per intero. I suoi titolari non sono stati arrestati per semplice file sharing di materiale sotto copyright. Hanno fatto ben di peggio: riciclaggio di denaro, tanto per dirne una.

    Inoltre sono diventati multimilionari scroccando le fatiche altrui (proprio come certi magnati della musica e del cinema). Non stiamo parlando di un gruppo di ragazzini che mette su un server per condividere le puntate introvabili di Magnum PI o sottotitolare in russo Doctor Who rimettendoci tempo e soldi. Stiamo parlando di gente che s'è fatta cinque Mercedes AMG e decine di milioni di profitti con Megaupload. Sicuri di volerli presentare come paladini della lotta contro la censura per la libertà di Internet? Un conto è il file sharing senza scopo di lucro; un altro è lucrare sul file sharing."

    Mi permetto di dissentire ampiamente, dato che molti altri siti dello stesso genere non sono stati chiusi: hanno si limitato la loro "distribuzione", ovviamente la paura di essere indagati dalla CIA verrebbe anche a me, ma forse bisognerebbe, prima di pensare che viviamo in un mondo "ligio al dovere e rispettoso delle leggi", che viviamo invece in un mondo dove il vero Dio è il DENARO, e che solo se il guadagno viene minacciato, le grandi potenze si muovono.
    Ne è piena la storia di esempi che avvalorano quella che è una teoria per modo di dire, e una realtà di tutti i giorni, quindi non trovo strano leggere quanto segue e trovarlo più probabile e realistico del "voler far rispettare la legge":

    CITAZIONE
    A dicembre del 2011, solamente un mese prima del sequestro, Megaupload aveva annunciato un nuovo servizio denominato Megabox. Questo servizio è apparso subito come qualcosa di veramente rivoluzionario per il mondo della musica, che avrebbe potuto dare esclusivo potere agli artisti, liberandoli dalla schiavità delle case discografiche. Fino ad oggi, un artista, un cantante, praticamente per poter regisitrare e distribuire un disco deve passare attraverso l’intermediazione delle case discografiche, la cui attività consiste appunto nel distribuire opere di terzi, degli artisti, ai quali vanno delle percentuali sugli introiti, percentuali decisamente basse; ovviamente un artista che vende milioni di copie guadagna bene, però le case discofrafiche guadagnano enormemente di più. Ricordiamo che quattro grandi case discografiche (Universal Music Group, Sony BMG Music Entertainment, EMI Group e Warner Music Group, conosciuta come WEA) controllano praticamente i tre quarti del mercato discografico mondiale.

    In sostanza il servizio che si accingeva ad offrire Megaupload liberava gli artisti dalla schiavitù delle case discografiche, ovvero gli artisti diventavano unici proprietari della loro opera intellettuale; un artista invece di legarsi ad una casa discografica e guadagnare percentuali irrisorie, pubblicando per Megaupload, in maniera del tutto legale, contratto compreso, avrebbe ottenuto un guadagno del 90% per ogni canzone scaricata. Molti artisti di fama internazionale, per i loro nuovi dischi stavano pensando a Megaupload: Alicia Keys, Snoop Dogg, Will.i.am, Kanye West avevano dichiarato il proprio appoggio a Megaupload. L’operazione Megabox, sarebbe avvenuta in modo del tutto legale, senza alcuna violazione del diritto d’autore. E’ facile ipotizzare che ciò avrebbe mandato in fallimento le grandi case discografiche, perchè a qualsiasi artista sarebbe convenuto firmare un contratto con Megaupload, piuttusto che con la vecchia casa discografica.

    La gisutizia USA, a meno di un mese dal lancio di questo servizio, è stata dunque velocissima nell’attuare contro un provvedimento assolutamente legale che avrebbe potuto mandare in fallimento le grandi multinazionali. Per sette anni, Megaupload ha agito violando effettivamente i diritti d’autore, ma alla fine essendo i danni arrecati alle case discografiche, dell’ordine delle centinaia di milioni di dollari, a fronte di guadagni miliardari, relativamente bassi, veniva tollerato.
    Oggi che si accingeva ad offrire un servizio del tutto legale, la giustizia interviene a chiuderlo per le violazioni operate negli anni passati.

    Annuncio inoltre che proprio oggi il fondatore di Megaupload è stato scarcerato sotto cauzione:

    CITAZIONE
    La libertà di Kim Dotcom, comunque, è stata sottoposta a diverse limitazioni: allo stato attuale delle cose e sino a nuove disposizioni non potrà allontanarsi oltre un raggio di 80 Km dalla sua abitazione di Coatesville, non potrà utilizzare elicotteri e questi non potranno atterrare nei pressi della sua residenza e, inoltre, Schimtz non potrà servirsi di alcun collegamento ad internet.
    In ogni caso non è da escludere il fatto che il Dipartimento della Giustizia americano possa tentare di accelerare la richiesta di estradizione di Dotcom poiché, così come ben noto e come anche precedentemente sottolineato, negli Stati Uniti il fondatore di Megaupload, unitamente ai suoi soci, è accusato di violazione sulle leggi del copyright per la quale gli è stata assegnata una sanzione pari a ben 500 milioni di dollari.
    Comunque, se per quanto concerne il destino di Megaupload la situazione appare già ben delineata, riguardo Dotcom e soci, invece, sarà necessario attendere ancora la prima udienza fissata per marzo dell’anno corrente.

     
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  6. FacileGratisVicino
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    Secondo me questo Anonimous non farenno un bel niente. O se lo faranno non ci riusciranno, non ho molta fiducia in queste cose.
     
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20 replies since 19/1/2012, 22:20   216 views
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