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WhiteApple.
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Toxic Love
Quando Shuya e Thomas si incontrano per la prima volta, nessuno dei due è a conoscenza dell'esistenza dell'altro. Non sanno che ogni sera, da qualche mese, respirano la stessa calda aria del The Sin, un grosso locale notturno, luogo di divertimento e perdizione di molti ragazzi.
Ci lavorano entrambi ma in due campi diversi: Shuya, conosciuto da tutti come Demos, è uno dei buttafuori più temuti del locale, non tanto per la sua stazza fisica ma per la sua straordinaria forza. E violenza. Demos non perdona, soprattutto chi osa toccare Lorely, una delle spogliarelliste, l'unica persona per cui sembra provare un sincero affetto.
Thomas è invece l'ultimo anello della catena alimentare: fa lo spacciatore. Sta lì, in quel locale rumoroso e caldo, poggiato contro il muro vicino ai bagni, le mani nelle tasche logore della felpa, le dita che afferrano e difendono ogni dose da vendere. Quella da assumere, invece, sta al sicuro nella sua tasca. Perché Thomas non è solo uno spacciatore, no, lui consuma. Eroina, quattro volte al giorno se può. Rinuncia a tutto, pur di avere una dose. Rinuncia quasi alla sua stessa dignità.
E' una serata come tante, al The Sin, ognuno svolge il suo lavoro e tutto fila liscio. O almeno, sino a che un cliente del locale, un po' troppo spavaldo e su di giri, pur di ottenere una dose di cocaina gratuita, colpisce Thomas. Non che sia difficile prendersela con uno come lui, uno che tira avanti con i denti. E Demos fa il suo lavoro, interviene, seda la rissa e riporta l'ordine nel locale. Non che gli interessi di quello scricciolo, piegato per terra, no, lui vuole solo svolgere il suo dovere e basta.
Non lo guarda neppure, mentre trascina il cliente fuori dal locale. Neanche immagina che quello scricciolo a cui non presta la benché minima attenzione cambierà la sua vita più di quanto immagina. Più di quanto vorrebbe.Perché c'è chi è dipendente da una sostanza,
chi, invece, è dipendente da una persona.
Principal Characters:
Shuya "Demos" Kraven
Shuya è il tipico ragazzo che la mamma ti direbbe di non avvicinare, e di cui puntualmente rimani affascinata. Forse è l'aria orientale, forse è il fisico muscoloso, forse quei penetranti occhi verdi cerchiati di matita nera. O magari quell'atteggiamento distaccato e glaciale.
Perché Demos, così tutti lo conoscono, non si fa avvicinare da nessuno. Meglio tenere gli altri lontani, per non rimanere delusi, per non farsi male.Thomas Morou
Thomas è il ragazzo dalla faccia d'angelo, un magro albino dagli occhi rossi. A volte si fatica a capire se sia maschio o femmina o a determinare la sua vera età. E' una strana figura, Thomas, un puntino bianco ed immacolato che si aggira fra i vicoli più bui e sporchi, alla ricerca di una dose. Alla ricerca della propria distruzione.
Awards:
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