Intervista a Shime di NInfa

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +2   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Malebranche
    ♥♥♥

    Group
    Member
    Posts
    1,494
    Bidobbidi
    +505

    Status
    Ghost

    Introduzione


    raolTiR
    Mandhatri Shime Kobayashi è... uhm, è... *improvviso colpo d'amnesia* un criminologo. Per sua sfortuna è amato da un uomo bello e piacente - questa è la parte fortunata, ancora -, ma con qualche rotella fuori posto...
    Inutile ricordare che Mandhatri ha un buco di ben quattro anni nella sua vita. Siete tristi per lui? Non siatelo! Ha il bel Keiji a fargli da ""infermiere"". :<3: Sempre che lo crediate possibile. :asd:
    Al distretto di polizia di Tokyo un uomo, un tempo diligente e dal brillante fascicolo, viene interrogato. Si tratta di un serial killer, un volto, una voce, uno sguardo... che Shime conosce così bene. Eppure non ricorda quello che veramente dovrebbe risuonare nella sua mente, alla vista di Keiji...

    Cos'ha in serbo per voi la nostra Ninfa nel suo archivio personale? Anzitutto gran parte della famiglia Britannia - Kuran! Tanti fratelli e sorelle - e non solo - legati dal filo del destino a tanti altri personaggi del forum. Una bella trovata quella di Ninfa; ma non è tutto! Oltre a toccare tutti i generi (hentai, yaoi e finally: yuri), la nostra ci ha deliziati con personaggi accurati, dal mondo variopinto... attenti, potreste innamorarvi persino dei suoi png da quanto sono caratterizzati!
    Non mi credete? Correte a leggere e non rimarrete delusi. :<3:

    Intervista


    Benvenuto Mandhatri! *fa un lieve inchino*
    1. Lei ha un nome che è uno scioglilingua. Fa un corso base di indiano a chiunque incontri durante le presentazioni?
    M: Oh, no non c'è bisogno; in Giappone mi faccio chiamare Shime. È il nome che mi ha dato mio padre. Dei due preferisco Mandhatri, ma capisco che sia complesso pronuciarlo. E, detta tra noi, preferisco che mi chiamino sia Shime che Mandarino, Mandarancio, Mandatori o qualcosa del genere!

    2. Non si può dire che il suo partner, Keiji, sia un santo. Il suo bisogno di finire fra le braccia di un uomo è tanto disperato?
    M: In verità ho sempre preferito le donne da che io ricordi. Insomma con Shinohara è qualcosa di particolare ed incomprensibile. Cioè come quanto ti accade una cosa e hai un dejavu. Non so, come aver assaggiato per la prima volta la nutella e rendersi conto di non poter vivere senza assaggiarla nuovamente.

    3. Lei adora farsi pippe mentali praticamente su tutto. Ce l'ha o no la spina dorsale di prendere una decisione o le è necessario derubarne una ai musei della zona?
    M: Ehm, come devo rispondere? Cioè, intende dire che sono troppo indeciso? O forse che non mi faccio valere abbastanza? O forse che sono una pippa e basta? Cioè, io prendo decisioni solo dopo accuratissime analisi, lavoro con il cervello della gente, è una roba delicata; se non mi facessi mille domande rischierei di essere superficiale e se poi giudicassi male qualcuno? E se qualcuno venisse messo a morte per un mio cattivo giudizio? E se per il mio giudizio troppo lento un serial killer continuasse ad uccidere vittime...oh, sì, farsi mille pippe mentali è una vera rottura, ma se fossi normale non sarei un ciminologo gay di origine indiana-giapponese, non le pare?

    4. Nonotante tutto lei non sembra aver avuto grossi problemi di integrazione. Pensa che la fascetta sulla sua fronte "Calpestatemi pure, sono tranquillo e posato" sia stata utile?
    M: La verità è che sono sempre stato in disparte, mi piaceva osservare come si comportavano gli altri e così osservando capivo come potevo comportarmi con loro. Non è stato troppo difficile perchè sono sempre stato disponibile e non sono mai stato troppo permaloso....
    Va bene sono stato uno zerbino e a volte lo sono ancora, ma non è facile, cioè ti viene da giustificare tutto e tutti quando conosci a fondo il loro profilo psicologico; diciamo che sei mosso anche dalla pietà e dalla compassione...è un insieme di cose che non ti permette di disprezzare pienamente qualcuno.


    5. Lei ha un talento naturale come criminologo. Crede che basti per bilanciare la sua fallimentare vita amorosa - eccezion fatta per i ragazzi sbagliati...? Quelli sembra incassarli bene quanto le pallottole.
    M: Potrei dire sì; sì, certamente la mia carriera è il massimo, potrei vivere con tutto senza la mia carriera, ma sarebbe la più grande bugia che io abbia mai detto.
    Incassare bene è eccessivo, solo perchè non c'è scritto molto riguardo al post Yoko non significa che io stessi bene. Che poi, non è che se uno non si dispera e piange in pubblico vuol dire che stia bene. Dai non facciamo i bambini, ognuno reagisce a proprio modo, ma ciò non significa che uno è più menefreghista e basta...


    6. Lei ha subito un grave incidente ed è sopravvissuto. Crede che sia stato un grosso colpo di culo o un brutto scherzo del destino, visto che le sue vicissitudini non sono finite?
    Un'immensa sfiga, infinita, enorme, impossibile da contenere. è stata la sfiga più grande di tutta la mia vita e probabilmente della vita di tutti quelli del mio distretto.
    Finalmente l'ho detto.
    Da quel maledetto incidente, per quanto sia ancora molto ferrato con il mio lavoro, non capisco un emerito cazzo di quello che c'è stato prima. È evidente che tutti mi nascondono qualcosa, ma non riesco a capire cosa e ciò e veramente frustrante per uno come me...cioè...io, uno che studiava una persona e ne capiva tutto, ora non ho dati sufficienti per capire qualcosa che riguarda me stesso, è un bello scherzo no?

    7. Da bambino aveva la stessa abilità di giocare a nascondino che ha ora nell'occultare la sua omosessualità? Non doveva essere granché sveglio.
    Io sono sempre stato molto sveglio, capivo le cose al volo, studiavo rapidamente e ricordavo tutto non c'era bisogno di spiegarmi le cose mille volte, poi dai, giocare a nascondino era banale, sapevo perfettamente dove si nascondevano gli altri e sapevo perfettamente dove gli altri mi avrebbero cercato...Se solo non fosse stato per quel maledetto incidente sarei ancora bravissimo e sveglissimo in tutto. Che poi, non è che se non mi piace la bomba sexy e bionda che ho come collega devo per forza essere gay...no...ok, forse un pochino...
    Diciamo che ora mi sembra di giocare a nascondino americano nel quale io rimango l'ultimo a dover trovare dove si sono nascosti tutti quanti!

    8. Si definisce molto fedele. Intende dire che quando ha un partner diventa la sua comare o che gioca a poliziotto buono/poliziotto cattivo?
    M: Poliziotto buono e poliziotto cattivo trovo che sia molto adeguato alla mia situazione odierna. Considerando come è messo Shinohara direi decisamente che io sono quello buono e lui quello cattivo. Ad ogni modo quando scelgo un partner per me non esiste nessun'altro. Fu così anche per Yoko, sono passati un po' di anni da quando mi ha lasciato e ancora non ho un partner...o almeno credo, cioè...qualc...qualcosa penso ci sia stata, ma, ma non sono tanto sicuro...cioè, Shinohara...capisci, mi ricorda qualcosa, ma magari era solo un gioco...anche se non credo...non so...

    9. Ha praticato salto in lungo. Adesso preferisce il salto della quaglia o si diletta solo con le aste?
    M: Mi ha dato del gay due domande fa... ok, che sono in stato confusionale e soffro di amnesia... ma non così a breve termine!
    Come ho già detto preferisco le donne anche se preferirei senza salto.
    D'altro canto Shinohara è un uomo e mi sembra che abbia anche una bella asta, detto tra noi, e la cosa non mi lascia indifferente e mi sa che questo non sia più un segreto putroppo, sempre per la questione del giocare bene a nascondino...


    10. Ultima domanda prima di uno dei suoi déjà-vu.
    Lei ama essere desiderato dal proprio compagno... Gli ascoltatori si chiedono: ma quando il partner è un mezzo squilibrato lei vuole essere accettato?

    M: È una domanda superficiale considerando che siamo due mezzi squilibrati ora, chi per un motivo e chi per l'altro. Cioè sono sempre stato uno molto razionale e riflessivo, se non fossi uno squilibrato sarei andato da solo nella cella del tizio, che ha ucciso tutti gli uomini al mondo che mi assomigliassero? Posso analizzarmi da solo e dire che sono veramente fuori come un balcone.
    In questa irrazionalità è razionale desiderare un compagno del genere; è una mera questione di piscologia.
    Con Shinohara è evidente quanto mi desideri, anche se non ricordo da quando... E non ricordo nemmeno se io lo desideravo prima.
    Diciamo che ora il mio corpo pensa per me ed è un grosso problema.

    Buone allucinazioni, Mandarino. awesome1v1


    Edited by Alichino - 4/8/2014, 22:23
     
    Top
    .
  2. *Micia*
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    E sto qui sarebbe una ''POVERA CREATURA''??????
    *respiro affannoso*
    Una povera creatura da massacrare, spellare e arrostire su una griglia!!!!!
     
    Top
    .
1 replies since 4/8/2014, 20:50   63 views
  Share  
.