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Trattando di temi seri...
quando si parla di campi e deportazioni a tutti,si proprio a tutti,viene in mente per prima cosa l'olocausto vissuto dal popolo ebraico nell'europa governata da Hitler...
Magari qualcuno si spinge un pochino oltre ricordando le Foibe...
Ma solo Dorothea Lange allo scoppio della seconda guerra mondiale ha saputo documentare attraverso la sua arte,quella della fotografia ,la tragedia che ha colpito la popolazione giapponese in USA:
Dopo Pearl Harbour il paese è in preda all'isteria.Roosvelt ordina che tutti i cittadini di razza giapponese vengano arrestati e chiusi in campi di prigionia in mezzo al deserto.
Sono centomila persone.alcuni che vivono negli stati uniti da generazioni.
Ogni famiglia riceve un numero di riconoscimento e ha sette giorni per vendere le sue proprietà e fare i bagagli.
Dorothea Lange segue tutte le operazioni,vive per settimane nei campi e ammira la dignità silenziosa di questi cittadini americani privati all'improvviso di tutto.
Quarant anni dopo il governo americano risarcirà tutti..ma rimarranno a testimonianza del fatto le foto della Lange.
Questo post è dedicato a tutte le persone che hanno sofferto problemi di ordine razziale.
informazioni tratte dal libro "Americane Avventurose" di Cristina De Stefano
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