Impressioni Ovattate su Muri Vomitati

Zuni x Joshua (Yaoi) - Conclusa

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    Puoi mantenere un sorriso autentico solo per un po’, dopodiché è solo denti.

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    IMPRESSIONI OVATTATE SU MURI VOMITATI.



    Io e la morte, separati alla nascita.
    Chuck Palahniuk







    Chi ha detto che l’uomo nero non esiste?

    Non hai gli occhi aperti ma la senti lo stesso, quella dannata vocina metallica proveniente dall'altoparlante ad un paio di sedili di distanza da dove ti sei rannicchiato tu.
    E' così acuta e squillante che ogni lettera sibilata è un proiettile che ti perfora dolorosamente il cervello. L'unica differenza tra quella voce ed un proiettile vero e proprio però è che la voce ti uccide ogni volta, in maniera sempre più dolorosa rispetto all'ultima, ti tortura quasi come se ci prendesse un macabro gusto a farlo.
    Allunghi stancamente il braccio per coprirti l'orecchio non spiaccicato contro il finestrino ma è tutto inutile perché la voce perfora senza pietà anche quello.
    Bam.
    Sei morto di nuovo.


    Non ci si aspetterebbe mai, in un giorno uguale a mille altri di incontrarlo sul vagone della metro, alle venti virgola trenta respiri , con la faccia spiaccicata contro il finestrino e gli occhi pesti di sonno.
    All’uomo nero piace bere e far baldoria, non ha un posto dove stare né qualcuno da cui tornare.
    L’uomo nero è solo nel suo abisso, in continua fuga da un passato troppo pesante, da labbra troppo sottili.
    In fuga da lui.

    L'Uomo Nero sotto il letto, l'Uomo Nero che attende, l'Uomo Nero dalle mani sporche, l'Uomo Nero ubriaco.

    E’ nell’attimo che precede la distruzione, il grande salto prima del nulla che l’uomo nero incontra Joshua, studente barra diciannovenne di ritorno dal supermarket.
    Lui è la mano tesa, la sua ancora di salvezza da tutto quello che l’uomo nero si è lasciato alle spalle, si sono scambiati poco più che uno sguardo ma le iridi miele dell’uomo nero non se lo sono fatto scappare.
    Se son rose appassiranno.
    Joshua avrebbe dovuto sapere che non si da confidenza agli sconosciuti.

    E se...
    E se...
    Accadesse qualcosa di brutto?
    Qualcosa di davvero brutto.


    E se il povero Joshua dopo aver sopportato l’assurdo e senza senso comportamento dell’uomo nero lo salvasse dall'essere schiacciato dalla metro su ci si erano appena incontrati?
    E se i due avessero fatto una scommessa?
    Chi è questo lui da cui l’uomo nero scappa?


    Da leggere ascoltando questa canzone:



    Joshua x Zuni

    impressioni ovattate su muri vomitati
     
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