[CONTEST - I NOSTRI NOMI]

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Lina Lee

Posted on 1/12/2014, 10:50

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OuLiPo
(Ouvroir de Littérature Potentielle)

TITOLO: “Elihja"

Egli, ennesimo eremita;
elemosina emozioni erosive.
Elihja è eccessivo, espone evidente egoismo-
eterno, esteso, eppure esamine.

Titolo: Nicholas

Nato nella nebbia, nunzio notturno
nomade nei numeri, naufrago nei nomi
nel némbo nessun nido, nibbio
nobile necroforo, nelle note nascondi nimbo

Significato: Il componimento è dedicato ad un mio partner di role, Nicholas Wolf di cui cerco di descrivere la personalità in quel lasso di tempo in cui è stato allontanato in malomodo da Imriel (mio personaggio) e si è praticamente perso in sé stesso, sentito venir meno da un tale rifiuto per lui incomprensibile.
Nato in autunno (nato nella nebbia), Nicholas è ambasciatore e messaggero della notte (nunzio notturno) in duplice senso: perché nato il 17 di dicembre, il mese più corto e scuro di tutto l'anno e specialmente perché comincia a vivere davvero soltanto quando il sole tramonta.
Egli è un'anima notturna, sempre in cerca di amanti con cui condividere il letto. Le sue conquiste sono numerose e la sua rubrica è piena di numeri a cui telefona per assecondare il proprio desiderio ma passa da amante ad amante (nomade nei numeri) senza che nessuno gli rimanga nel cuore e lo faccia innamorare come Imriel. Non sono altro che una schiera di volti anonimi con cui annega il dolore, senza pretendere altro che la stretta sopravvivenza (naufrago nei nomi).
Dunque Nicholas è completamente vulnerabile nell'affrontare il lento isolamento ed i propri demoni: nonostante sia un un ragazzo determinato ed attivo, paragonabile ad un uccello rapace predatore nella catena alimentare (nibbio), egli vaga in quella tempesta (nel némbo) del cuore che il rifiuto di Imriel ha provocato, senza punti fissi od un luogo dove tornare per proteggersi dai colpi che il destino gli infligge (nessun nido).
E tuttavia nel cuore conserva ancora un animo genuino, dolce ed immacolato (nobile) nonostante il forte appetito sessuale, la lontananza da Imriel e la tristezza che deve affrontare ogni giorno sotto forma di cadaveri che cuce e trucca, essendo il famoso becchino della città (necroforo).
C'è solo un momento in cui Nicholas trova un poco di ristoro da ogni male: quando suona la sua chitarra e canta le sue canzoni. E' proprio lì, nella sua limpida voce che bisogna cercare la purezza e l'innocenza del suo cuore che si manifestano nella musica come potrebbero nell'aureola di un santo (nelle note nascondi nimbo).

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