EFP... e non solo! [Original Slash]

Commento personale:
sesso violento, sangue, magia oscura, mostri, demoni, intrighi, sorprese inaspettate... queste cose non vi piacciono? Allora risparmiatevi la fatica di leggere anche solo il prologo.
Invece come me ci andate a nozze? Ottimo, troverete questa storia la cosa più bella che abbiate mai letto!
La storia è ambientata nell'Abisso, dove a fanno da padrone una ristretta cerchia di Demoni scelti da Lui.
Senza alcuna memoria compare in quelle lande oscure una creatura luminosa, senza alcuna memoria del suo passato e che viene trascinata al cospetto di Asmodeus, uno dei Signori dell'Abisso, uno dei più spietati, sempre accompagnato dall'ultimo Demone Drago, Pandemon, unico sopravvissuto ad una strage perpetrata dallo stesso Asmodeus, ora plagiato e piegato dal demone.
La creatura luminosa, ribattezzata Eldritsch, diviene il nuovo giocattolo da letto di Asmodeus, incrinando il muro di freddezza di Pandemon, che si ritrova a provare pietà per quel povero elfo e altri sentimenti a lui proibiti.
Tutto, però, è molto, molto, MOLTO più complicato di così, nemmeno la più fervida immaginazione potrebbe indovinare quanto.

Come avrete capito, Nelith non è una che va per il sottile. Anche qui, se non gradite giochini sadici, ruoli di potere e sesso un po' tanto spinto (nonchè stimolanti hobby con protagonisti lame e pugnali) meglio se girate a largo.
Michael è un bravo ragazzo acqua e sapone che fa il modello e che si ritrova, suo malgrado, nel bel mezzo di una retata durante una festa. Si ritrova dunque schedato e sbattuto in una cella in attesa che venga pagata la cauzione; è proprio in cella che si ritrova in compagnia di un uomo che non sembra proprio il classico criminale da quattro soldi: emana potere, incute paura, rispetto... ha l'aria di qualcuno di molto pericoloso, con il potere.
Si tratta di Feng Xiao Long, un uomo che Michael sarà costretto a ricordare, dal momento che gli paga la cauzione e fa in modo che la su fedina penale torni a risplendere e che dunque, da quel momento, è in debito con lui.
Un incontro casuale a un evento mondano e un invito al famoso e prestigioso locale Fata Verde portano a una scopata contro ad un tavolino.
Conoscendo le voce che circolano su Feng Xiao Long Michael è convinto che il cinese abbia così consumato tutto l'interesse nei suoi confronti. Non poteva sbagliarsi di più, e non si sa se sia un bene o un male... così il giovane modello si ritroverà inveschiato in un mondo che non solo non gli appartiene, ma che è estremamente pericoloso e spaventoso, un mondo al cui fulcro c'è il potere di Feng.

Se siete alla ricerca di Fic su adolescenti sbarbatelli alle prese con le prime cotte, girate a largo.
Qui si parla di uomini adulti, con i problemi che hanno gli adulti e la difficoltà che due uomini innamorati adulti possono avere.
Aggiungete due caratterini di merda (li amerete, ma vi assicuro che Pietro e Dario hanno un caratteraccio), poi considerate il matrimonio del primo e la malattia degenerativa del secondo. Un bel casino, vero?
Ma questa è la vita: un casino. Ed è in quel casino che desta meraviglia trovarci la bellezza, perchè un giglio in mezzo al fango spicca di più che in un campo di margherite.
Duo uomini adulti alle prese con la vita puttana di tutti i giorni, che non regala mai nulla.
Due uomini che devono affrontare la malattia (indifferente la diagnosi, il dolore è sempre lo stesso), Pietro che sembra non accetterà mai fino in fondo l'amare troppo un uomo, Dario che non si spiega come faccia ad amare, ancora, dopo tutta una vita, una testa di cazzo come Pietro, l'uomo che l'ha spezzato mille volte, ma che mille volte lo ha raccolto, ricomposto, chiesto scusa, sostenuto e amato.
Preparate i fazzoletti e preparate il cuore, perchè è una storia che fa male, e fa bene, al tempo stesso.

Commento personale:
credo di poter tranquillamente dire che sia una delle opere più belle slash che io abbia letto. Può non piacere ma è obbiettivamente una storia meravigliosa.
Partiamo dallo stile di scrittura: quello che scrive questa donna è poesia, un piacere da leggere non solo per la storia in sé, ma anche per la bravura. La profondità dei concetti (siamo in pieno illuminismo, quindi, paturnie mentali amorose dei personaggi a parte c'è tutto un excursus storico e intelletuale da fare invidia un trattato di filosofia) e la ricchezza di vocabolario rendono, davvero, questa storia qualcosa di estremamente professionale. Altro che autori amatoriali.
Passiamo ai personaggi: sono, cristo, tantissimi, davvero e tutti delineati in maniera impeccabile. Non esistono spalle inutili, personaggi clichè. Sono tutti talmente studiati psicologicamente parlando che si ha l'impressione di averceli davanti, che possano essere concreti. Estremamente concreti. Sono piuttosto realistici e sono figli del loro tempo, quindi... poco romanticismo (di quello zucceroso, insomma, niente arcobaleni) e un sacco di magheggi politici e sociali (ricordo, di nuovo, che siamo a ridosso degli stati generali... un bel delirio).
Passiamo alla storia in se. AllE storiE.
Etienne e Andres infatti, restando comunque i protagonisti indiscussi, sono circondati da mille altre storie, che si intrecciano e prendono vita. Sono una che tendenzialmente odia quando ci sono i cambi di scena, perchè io non voglio diventare scema appresso a due e poi ritrovarmi tra i piedi il pov di altra gente! Questa storia fa eccezione: amerete talmente tanto i personaggi, tutti i personaggi, che sbranerete questa storia in un sol boccone... più o meno.
Ecco, non iniziate questa fic se avete poco tempo, perchè sì, i capitoli non solo sono, evidentemente, più di settanta, ma sono anche estremamente lunghi e corposi. Ci vuole un po' di tempo per star dietro alla storia.
Basta, sto diventando lunga. Solo, leggetela. Davvero. E' meravigliosa.