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OTTOBRE 2020
Un nuovo inizio
Il sondaggio sui migliori del mese è passato, un anno è passato, il COVID è passato. Eppure il forum è ancora qui, perché ci sono persone che lo vogliono ancora vedere vivo e attivo. E cosa può rendere un forum attivo se non vecchie e nuove iniziative? Come staff abbiamo pensato di provare a riprendere le attività attraverso quella che è sempre stata una costante di questo forum, provando ad implementare i suggerimenti che ci avete dato. Ovviamente stiamo parlando proprio dei Migliori del mese!!
Nella solitudine del ruolo di unica reader-sama, faccio appello a tutti gli amanti dello yuri e dell'hentai affinché qualcuno venga quassù a farmi un po' di compagnia, giusto per cambiare ogni tanto la narrativa e aggiungere pepe all'iniziativa. Suvvia gente, mettetevi in gioco! E se non vi va di partecipare perchè c'è ancora qualcosa che non vi ispira dell'iniziativa, tranquilli che questa è al momento una BETA, siamo ancora in corso di sperimentazione e tutti i feedback che potete darci sono bene accetti!
Le novità #September edition#
-Si andrà a rotazione con i generi: cominceremo questo primo mese con le candidature yaoi quindi attenzione: Only boys allowed!
-Al termine del mese dedicato alle candidature verranno postati come al solito i giudizi del Reader-sama, ma attenzione!! Verrà aperto anche un topic apposito dedicato proprio a voi e alle vostre recensioni e/o commenti sui Migliori del Mese!!
A seconda di come andrà questo giro e a seconda delle vostre opinioni in merito vedremo cosa aggiungere, togliere e modificare per novembre!! Intanto, però, direi di partire
Candidature del mese di Ottobre 2020
-YAOI-
Le candidature termineranno il 20 settembre 2020
e i vincitori verranno annunciati il 20 Ottobre 2020
Potete candidare le role solo a coppia di utenti, pertanto se candidate due role che avete con la stessa persona, una delle due verrà esclusa automaticamente.
Per candidare una role è necessario che copiate ed incolliate qui di seguito il seguente schema, riempiendolo in ogni sua parte, pena l'esclusione dai giudizi nel caso di compilazione errata o una sonora tirata di orecchie dallo staff:CODE<b>Role:</b> es. YukiXMukuro
<b>Di:</b> es. Adaralbion & Light66
<b>Genere:</b> (yaoi, yuri, hentai)
<b>Link di inizio role:</b>
<b>Link Schede PG:</b>
<b>Autorizzo a pubblicare l'eventuale citazione su fb:</b> (Sì/No)PREMI
Oltre ad avere una recensione da parte della Reader Sama, obiettiva sia chiaro, verranno pubblicati nella home del forum vari banner premio, che rappresentano appunto le migliori role e i migliori pg del mese. I banner possono essere ritirati nelle apposite discussioni, e non dimenticate di darvi poi alla pazza gioia con i vostri commenti nell'apposito topic che apriremo!!Le Candidature sono ufficialmente aperte!
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Iniziativa I MIGLIORI DEL MESE
Rolers e Readers, settembre è tempo di sondaggi e mentre siete ancora a ragionare sulla questione pulizia del forum ci sembra giusto chiedervi un’opinione anche sui Migliori del Mese, iniziativa storica del Secret. Dopo lunghi ragionamenti penso sia più opportuno proporvi un sondaggio diviso in tre parti, per fare in modo che possiate esprimervi adeguatamente su tutte le proposte in campo senza farvi scegliere tra 20 opzioni che non hanno senso l’una con l’altra. Sia sul forum sia tra vecchi e nuovi staffer, infatti, sono uscite un sacco di opzioni che non si escludono proprio tutte a vicenda e se dobbiamo farvi decidere è giusto offrire la più totale libertà di scelta. Se avete altre proposte, ovviamente, sentitevi libere di aggiungerle tra i commenti a questo post!!
NOTA: Ogni titolo è un link ad un poll a se stante con le opzioni che vedete elencate. Votate lì la vostra opzione preferita e se avete altri suggerimenti o commenti usate pure questo! Vi chiedo perdono, ma non ho trovato il modo di mettere tre poll nello stesso topic
Migliori del mese sì/no
-Non mi interessa/non mi piace l’iniziativa
-Mi piace l’iniziativa così com’è
-Mi piace l’iniziativa ma voglio cambiare qualcosa
Migliori del mese così com’è
-Aspettiamo che ci siano tutte le reader sama prima di ricominciare
-Mandiamo avanti lo yaoi finchè non copriamo yuri ed hentai
-Andiamo a rotazione con una categoria diversa al mese finchè non copriamo yuri ed hentai
Migliori del mese 2.0
- Invece di lasciar decidere al reader sama chi vince, si decide tramite sondaggio e le role vincitrici vengono commentate da tutti gli utenti in un topic dedicato
-I vincitori li decide il reader sama, ma si apre comunque un topic dedicato alla role per lasciare a tutti gli utenti la possibilità di dire la loro sulla role
Edited by Kammyh - 9/17/2019, 03:01 PM -
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I MIGLIORI DEL MESE - MAGGIO 2019
Maggio, oltre alla pioggia a non finire, ci porta anche dopo molti mesi una bella Hentai, sarà proprio questa la ragione di tanta pioggia secondo voi? In attesa che il diluvio finisca e arrivi l'estate, passiamo a fare i conti con questo evento fuori dai canoni stagionali e paranormali che è una candidatura hentai per il contest dei Migliori del Mese.Haruo x Ayako di SleepySloth~ & Lina Lee
Devo ammettere che ho cominciato la lettura con un bel po' di timore - non essendo avida lettrice di hentai - ma anche con parecchia curiosità, perchè effettivamente anche all'ultimo Scramble Readers le candidature avevano meritato non poco.
La storia ha un'ambientazione tipicamente Real Life, a cavallo tra il mondo dell'università e quello del lavoro part time dei due protagonisti, il tutto con relativi problemi da superare. Ayako e Haruo, infatti, hanno dovuto affrontare entrambi un passato difficile che è al momento solo delicatamente accennato. Questo li vede costretti a lavorare per mantenersi, ma permette anche loro di condividere la stessa volontà di reagire e rimettersi in gioco nella vita. Ovviamente, le differenze caratteriali ci sono e sono anche parecchio drastiche ma, come nota lo stesso Haruo, i loro approcci divergenti alla vita e alle persone che li circondano sono più che altro due diversi modi di reagire a problemi analoghi.
Anche per questa ragione Haruo riesce dopo mooolto tempo e con mooolta pazienza a farsi sopportare da Ayako e ad avere un'influenza positiva su di lei, spesso contro la volontà di lei. Cosa rischia di accadere se però è Haruo quello che comincia a vacillare? Purtroppo questa role si interrompe quando ancora non si è riusciti ad ottenere tutte le risposte e quando lo stesso rapporto tra Ayako e Haruo non è ancora decollato. Possiamo tranquillamente dire che, nonostante le due autrici abbiano già messo molta carne al fuoco, la storia ha il potenziale per offrire molto e molto di più!Passiamo ora ai vincitori!
Miglior Role Maggio 2019
Miglior role: Haruo x Ayako
Link role: Negozio di abbigliamento a Shibuya
Link scheda PG: Ayako
Link scheda PG: Haruo
Vi stupite sia questa la vincitrice? Ricordatevi di stupirvi, mi raccomando, perchè come hanno fatto sempre anche le mie esimie colleghe, se una role non merita non vince, nemmeno se è l'unica candidata.
Perchè dunque la HaruoxAyako? Beh, in primo luogo è scritta benissimo, sia come proprietà di linguaggio sia come narrazione. Vi dico già qui che, solo perchè non ho trovato una citazione che mi abbia colpito così tanto da volerla premiare, ciò non deve farvi pensare che non ci siano passaggi molto belli e ben scritti che meritano di essere letti. Anche i personaggi risultano ben caratterizzati e realistici, ed entrambi sono perfettamente inseriti nel mondo in cui vivono. Hanno amicizie e vicende "parallele" o passate che li influenzano in vario modo e che aiutano a portare avanti la storia e a svelare sempre qualcosa di nuovo sui personaggi. Tutti questi elementi secondari di background, inoltre, sono sufficientemente ben calibrati da influenzare i protagonisti e la storia senza per questo risultare invasivi o togliere l'attenzione dalla storia principale o dalle vicende di Haruo e Ayako. Quest'ultimi, infatti, pur non avendo i riflettori puntati sul loro rapporto per tutta da durata della Role, continuano in modo perfettamente naturale e anche grazie a questi elementi di background a cambiare e ad evolversi. Nel bene e nel male. A tutti gli effetti è una storia che merita di essere letta, l'unica pecca che le si può trovare è quella di essere ferma da ben un anno.Miglior Personaggio Maggio 2019
Miglior PG: Ayako Takahashi
Link scheda PG: Ayako Takahashi
Role di provenienza: HaruoxAyako
Decidere tra Haruo e Ayako è stato effettivamente difficile, perchè la forza di reagire di Haruo e la sua volontà di trascinare fuori dal baratro anche gli altri come lui ha fatto con se stesso è davvero ammirevole. Dall'altra parte, però, c'è Ayako, che quel percorso lo sta ancora compiendo... e in parte perdendo, pur essendo tra i due quella più combattiva. In realtà, nemmeno l'allegria di Haruo è 100% naturale, ma almeno nel mondo reale lui ci si è buttato a capofitto e ci si è ben piantato, resistendo con le unghie e con i denti. Ayako, al contrario, ha un approccio molto più cauto nei confronti di ciò che c'è attorno a lei, tantopiù che molte situazioni le causano un malessere proprio fisico, oltre che una forte angoscia e paura. Ayako desidera uscire dalla situazione in cui si trova e in questa impresa impiega tutta la determinazione che ha in corpo, ma sembra non essere altrettanto convinta che il mondo esterno possa dimostrarsi accogliente nei suoi riguardi. Da lì la sua difficoltà ad uscirne.
Nel complesso, la Ayako che conosciamo all'inizio mostra come anche chi ha un'indole profondamente combattiva possa trovarsi divisa tra due diverse pulsioni -scappare e reagire- e come questa angoscia divisiva finisca con il tramutarsi in una vera e propria patologia. Anche per questa ragione è bello leggere le concessioni -e le ragioni che portano a tali concessioni- nei confronti di Haruo, il quale pian piano e sbagliando - molto spesso clamorosamente, come un elefante in un negozio di cristalli - riesce a modificare poco alla volta proprio questo timore nei confronti del mondo esterno e del prossimo, una delle ragioni prime delle sofferenze di Ayako.Grazie a tutti/e per aver partecipato e ora a voi l'angolo della serietà!
Come Zanna anch'io mi prendo un piccolo spazio per dare conto della nostra sezione. Proprio io avevo dato il via a questo Scramble il mese scorso preannunciandovi il rischio della morte del contest o di alcune sue modalità, ma se ciò avverrà o meno riteniamo sia corretto che siate voi a deciderlo. Come avrete visto, i Migliori del mese di Giugno non sono stati aperti, ma nonostante il tempo atmosferico che ci fa sentire in pieno inverno consideratelo al momento una chiusura per le ferie anticipata. A tempo debito sarà aperto un sondaggio e ci direte voi cosa vorrete fare. Questo perchè in fin dei conti noi ReaderSama siamo solo i gestori del corner, ma il contest è vostro. Di tutti voi, che amiate leggere e scrivere Hentai, Yaoi, Yuri o che preferiate una megaorgia poliamorosa.Nel frattempo amate la Zanna e coccolate la nostra Sim Daka, che se anche ritorneranno i Migliori del Mese non ritorneranno nel loro ruolo di ReaderSama.
Love & Kisses, Kammyh
Edited by Kammyh - 5/30/2019, 09:02 PM -
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I MIGLIORI DEL MESE - MARZO 2019
Aprile, dolce dormire! E ad aprile le vostre Reader-sama dormiranno parecchio, sapevatelo. In attesa delle ferie, passiamo però a conoscere le role che hanno partecipato per il contest di marzo!Takanori x Takeshi di Mikki_chan & Nanakko
A quanto possiamo leggere dalle note di spoiler, ci troviamo davanti ad una riproposizione di una role del 2011, quindi è impossibile poterla definire una role molto giovane, diciamo piuttosto che ci troviamo davanti ad una role da poco riproposta sui nostri server.
Quanto offertoci finora è senz’altro molto promettente, poiché mette già da subito parecchia carne al fuoco. Takanori, host in un locale, e Takeshi, cliente abituale dello stesso locale ma non personalmente di Takanori, si conoscono più che altro di vista e si odiano a pelle. Non si può dire che si conoscano, ragion per cui non si può nemmeno capire perché si odino, questione che si pongono gli stessi protagonisti… solo per rispondersi male a vicenda e trovare nella situazione contingente un ben valido motivo per giustificare la propria innata antipatia. Nessuno dei due, tra l’altro, aveva la minima intenzione di iniziare un dialogo con l’altro, semplicemente Takanori si è trovato un giorno a dover sostituire il solito collega e Takeshi in quella di non voler rinunciare subito all’ambiente rilassante del locale. Invece di creare l’occasione per appianare i malintesi, la chiacchierata forzata sarà solo fonte di ulteriore astio –stavolta motivato- che porterà alla fine Takeshi a tendere un agguato a Takanori per vendicarsi.
Sorprendentemente, la scazzottata sembra aver appianato le divergenze innate tra i due meglio delle parole: riusciranno i nostri eroi a non tornare indietro e a non odiarsi peggio di prima?Tai x Mihael di +Kira+ & Light66
Non c’è che dire, le premesse per un’ottima role ci sono tutte. Tai e Mihael sono assoluti opposti, perlomeno di natura. Tai tende ad essere calmo, razionale e a preoccuparsi per gli altri, specialmente grazie alla sua innata empatia, così forte da farlo effettivamente reagire fisicamente ai sentimenti degli altri. Mihael, a causa del suo passato da ragazzino cresciuto solo e maltrattato persino dal padre, tende invece a porsi in modo molto più misantropo ed egoista nei riguardi delle persone, preferendo tenerle alla larga ed evitando proprio il contatto fisico che assolutamente non riesce a tollerare.
I due finiscono per incrociare i propri destini per caso e, sempre per caso, finiscono per rincontrarsi, conoscersi e innamorarsi. Ovviamente i loro caratteri sono destinati a scontrarsi fin da subito, creando una lunga sequela di malintesi che rendono l’evolversi della loro relazione una linea tratteggiata, fatta di scatti veloci e improvvisi avanti ai quali segue sempre una rottura improvvisa e netta dalla quale ripartire però allo stesso punto in cui si erano lasciati se non più avanti. Con l’arrivo di un nuovo personaggio, le cose non possono che complicarsi, in particolar modo perché ci viene presentato come una versione super-powered di Tai… Il drama aumenta esponenzialmente con i tentativi di rottura, e con esso anche i problemi e i tentativi di riconciliazione tra i due protagonisti.Passiamo ora ai vincitori!
Miglior Role Marzo 2019
Miglior role: Takanori x Takeshi
Link role: Tashin Cafè
Link scheda PG: Takanori Mido
Link scheda PG: Takeshi Sanada
Sarebbe stato obiettivamente difficile dire di no a questa role, anche se sono stata combattuta proprio per il fatto che era appena stata fatta re-iniziare e quindi non c’è tantissimo da dire. Anche dei protagonisti si sa poco, e molto si tratta al momento di supposizioni dell’uno sull’altro piuttosto che un vero e proprio approfondimento dei personaggi su se stessi.
Eppure, per quanto non sia la prima e non sarà l’ultima role che tratta di hosts e dei loro clienti, di certo questa si fa notare, sia per l’assoluta illogicità delle prese di posizione dei due protagonisti sia per come finiscono per cambiare posizione proprio su questi pregiudizi nel modo e con le scelte più assurde. Assurde, sì, ma presentate in modo perfettamente logico e senza scarti bruschi, non giustificati o illogici. Le scelte funzionano, imprevedibilmente, come l’agguato perpretato da Takeshi ai danni di Takanori, e vengono giustificate sia dal carattere dei personaggi sia da precisi ragionamenti che permettono di seguire la storia con tranquilla allegria. Senz’altro una premessa e dei personaggi del genere non possono che farci aspettare molto dalla storia, che speriamo venga continuata molto presto.Miglior Personaggio Marzo 2019
Miglior PG: Tai Fujiwara
Link scheda PG: Tai Fujiwara
Role di provenienza: Tai x Mihael
Tai ha un sacco di potenziale, ed è anche parecchio originale per com’è stato costruito e per come si relaziona con la propria condizione di esageratamente empatico. A causa del suo passato e dei suoi “poteri”, infatti, Tai si è trovato a dover gestire la propria vita e soprattutto le proprie relazioni interpersonali con grande difficoltà. Al disappunto e alla paura degli altri, però, ha contrapposto un altruismo dai confini illimitati, un altruismo così ampio da sfociare però in molti casi nella denigrazione o nell’annullamento della propria personalità e dei propri desideri. Quest’ultima reazione che tende ad avere contribuisce a creare parecchi momenti di attrito con Mihael, che per ragioni diametralmente opposte tende però a reagire allo stesso modo.
L’evoluzione che il personaggio ha nel corso della storia cerca di scardinare proprio queste insicurezze e questa fondamentale rassegnazione del personaggio ad essere semplicemente un ripiego o un interesse momentaneo, situazione che si fa sempre più difficoltosa proprio nel momento in cui entra in scena qualcuno che sembra superare Tai persino in ciò che lo rende “speciale”. Fidarsi e cambiare atteggiamento, però, non è per nulla facile, ed è ciò che lo impegna per buona parte della storia e, presupponiamo, anche di quanto dci si potrà aspettare in futuro, se mai Kira e Light decideranno di continuare la Tai x Mihael.Grazie a tutti/e per aver partecipato e ricordate che se avete commenti o domande sulle recensioni sono sempre a vostra disposizione! Noi si va in vacanza e a maggio vi lascio nelle ottime mani della Zanna. Candidate, candidate e candidate!!
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MAGGIO 2019
The scramble readers event is here!
Che migliori del mese sarebbero senza il nostro puntualissimo ritardo? Puntuale come la carestia di candidature nella sezione hentai, avanzata fino allo yuri a marzo per dilaniare anche lo yaoi ad aprile
Sarà la morte dei Migliori del mese? Mentre le vostre tre fedeli terminano il brainstorming e giungono ad una conclusione praticabile per ravvivare l'evento, intanto a maggio vi proponiamo l'alternativo Scramble Readers! Potrete dunque prendere una bella boccata d'aria fresca, nel caso vi foste annoiati di me per lo Yaoi, Zannata per lo Yuri e Sim Captor Dakura per l'Hentai
Questo mese potrete approfittare de:
La focosa Zannata per lo Yaoi
La dolce Sim Captor Dakura per lo Yuri
La sottoscritta Kammyh per l'HentaiCandidature del mese di Maggio 2019
Proponete le vostre role e noi saremo pronte ad accoglierle a braccia aperte! Se avete dubbi, domande e suggerimenti mandateci un PM! Se il vostro compagno di role o un vostro amico roler non sanno dell'evento, diffondete la lieta novella e tempestateli di messaggi finchè non si convinceranno a giocare anche loro con tutti noi!Le candidature termineranno il 23 Aprile 2019
e i vincitori verranno annunciati il 29 Maggio 2019
Potete candidare le role solo a coppia di utenti per genere, pertanto se candidate due role che avete con la stessa persona e nella stessa categoria, una delle due verrà esclusa automaticamente.
Inoltre ricordiamo che una role non può essere proposta per due mesi consecutivi.
Per candidare una role è necessario che copiate ed incolliate qui di seguito il seguente schema, riempiendolo in ogni sua parte, pena l'esclusione dai giudizi nel caso di compilazione errata o una sonora tirata di orecchie dallo staff:CODE<b>Role:</b> es. YukiXMukuro
<b>Di:</b> es. Adaralbion & Light66
<b>Genere:</b> (yaoi, yuri, hentai)
<b>Link di inizio role:</b>
<b>Link Schede PG:</b>
<b>Autorizzo a pubblicare l'eventuale citazione su fb:</b> (Sì/No)PREMI
Oltre ad avere una recensione da parte dei Reader Sama, obiettiva sia chiaro, verranno pubblicati nella home del forum vari banner premio, che rappresentano appunto le migliori role e i migliori pg del mese. I banner possono essere ritirati nelle apposite discussioni.Le Candidature sono ufficialmente aperte!
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I MIGLIORI DEL MESE - FEBBRAIO 2019
A carnevale ogni scherzo vale, anche il fatto che le vostre amate Reader-sama siano più puntuali del solito a distribuire premi e recensioni. A proposito, che è questo vuoto nella sezione hentai? E per il prossimo mese scatola vuota anche per lo yuri!?? Suvvia, fateci lavorare e proponeteci le vostre role migliori, sappiamo che ne siete orgogliosi!
Passiamo intanto a conoscere le role che hanno partecipato questo mese!Jonathan x Kiyoshi di SleepySloth & Light66
Role molto originale e coinvolgente, anche se siamo decisamente solo all’inizio! Kiyoshi, un giovane artista innamorato di un proprio compagno di accademia, decidere di risolvere le proprie sofferenze di cuore attraverso un filtro d’amore. Questa decisione lo porta da Jonathan, proprietario di un negozio particolare che può offrirgli esattamente quello che cerca. Il pagamento che chiede Jonathan per il servizio, però, non si limiterà ai soldi e sarà proprio grazie a questa richiesta che inizia la nostra storia. Parte del compenso richiesto, infatti, sarà il prodotto del talento del proprio cliente, ragion per cui a Kiyoshi –artista - verrà richiesto nient’altro che un ritratto di Jonathan.
Studiare il proprio soggetto, schizzarlo nella sua quotidianità, valutare cosa sia meglio mettere in risalto perché il lavoro trasmetta la vera e propria essenza di Jonathan, richiederà a Kiyoshi di stare quanto più tempo possibile a contatto con il padrone del negozio. Pertanto, sarà proprio da questa richiesta che i due saranno costretti a vedersi sempre più spesso e piano piano, a conoscersi… Il mese che serve a Jonathan per finire l’anello incantato sta per finire però! Come andrà a finire tra i due?Shizuka x Shae di Seebaru & Light66
Altra role iper originale e appena iniziata che sarà davvero interessante scoprire dove andrà a parare. Stiamo infatti parlando di Shizuka, un collezionista di bambole, e… di una bambola maledetta!! La role davvero è iniziata da pochissimo ed è solo agli inizi, eppure coinvolge parecchio fin da subito. Prima ci attira con l’aura di mistero in cui ci viene presentato Shae al negozio dove Shizuka se lo andrà a comprare, poi ci sconvolge per il modo assolutamente fuori dall’ordinario in cui si trovano ad interagire Shizuka e il mondo reale prima, e Shizuka e Shae quando finalmente la bambola si risveglierà grazie all’amore del proprio padrone. Proprio questo è un particolare che rende molto curato e ben fatto il modo in cui i due protagonisti interagiscono fin da subito: Shae non è la classica bambola maledetta mossa da qualche forza oscura, ma è a tutti gli effetti una bambola normalissima finché non viene portata in vita dall’affetto che il suo proprietario prova per lei. Se solitamente le maledizioni solo collegate a background tragici e a sentimenti oscuri, qui invece è un sentimento positivo e genuino come l’amore quello che dà vita alla bambola.
Purtroppo è difficile prevedere come si evolverà il rapporto tra i due, ma fortunatamente si sta lentamente delineando un qualche compromesso che ci fa ben sperare. Shae, infatti, non è per nulla abituato ad avere un padrone che lo mantenga in vita con il proprio affetto, poiché solitamente appena si manifesta il suo diventare animato automaticamente viene odiato o temuto, proprio da chi lo aveva riportato in vita con il proprio affetto. Shizuka non è nulla di ciò, motivo che all’inizio crea sorpresa e parziale accettazione. Allo stesso tempo, però, Shae odia e invidia le altre bambole, che non devono rischiare di venire odiare come lui o, se anche lo fossero, non ne soffrirebbero quanto lui, stato d’animo che contrasta profondamente con la vita quotidiana di Shizuka, fatta di decine e decine di bambole. Come andrà a finire tra i due? Reggerà il loro iniziale compromesso? Non ci resta che aspettare i prossimi aggiornamenti!Kakashi x Itachi di +Kira+ & Light66
Qua mi tocca tirare un po’ le orecchie alle nostre beneamate, spero non me ne vogliano eccessivamente a male. Partiamo da una premessa, io sono un tipo di fangirl per cui un pairing è per la vita e non ci sono vie di mezzo, c’è da dire che però ogni tanto pur di godermi un bel porno o una bella storia posso fare delle eccezioni. Fa male, però, vedere il bashing (=descrizione di un personaggio in modo da risultare detestabile) di uno dei propri personaggi preferiti di una serie che adori e vederne un altro preso sottogamba, in particolare se il personaggio è proprio quello perché ci troviamo nel canon-verse.
Partiamo però dall’inizio, perché non stiamo assolutamente parlando di una storia fatta male o campata in aria. Si tratta, infatti, di una Alternative Timeline di Naruto nella quale Kakashi decide di affrontare direttamente Itachi riguardo al fatto che le sue scuse per essere un missing nin siano palesemente campate in aria. A questa volontà di chiarimenti, le due roler aggiungono un bel po’ di carica sessuale da entrambe le parti, che rendono i tentativi di Kakashi di saperne di più sulle ragioni di Itachi occasioni per incontri hot al limite, pieni di fetish e sadomasochismo. Le scene porno e il modo in cui sono descritte sono assolutamente geniali e ben fatte, usando e abusando le più raffinate tecniche ninja in un mix di arte ed erotismo. Sarà forse la perfezione e l’attenzione con cui sono curate le scene hot che rendono quello che c’è attorno meno allettante e, in alcuni casi, quasi tirato per i capelli, in particolar modo nei momenti in cui intervengono altri personaggi.
Quando intervengono gli altri personaggi, voglio precisare, perché Itachi e Kakashi non sono ruolati per niente male, mettendo ben in risalto la difficoltà ad esprimersi e il sarcasmo di Itachi e il modo molto diretto e fuori dalle righe con cui Kakashi si approccia alle situazioni più disparate. Meraviglioso è il modo in cui Kakashi accoglie Itachi offrendogli un thè e perfetto è il modo di Itachi di rispondergli per le rime, finendo giustamente con il rispondere più sinceramente con il proprio linguaggio del corpo e con quello che non fa piuttosto che con le sue parole. Anche il giapponese è usato correttamente e in modo ragionato e funzionale alla storia, rimanendo dove è logico che stia e con delle adeguate traduzioni in calce per chi non si è fatto in vena di termini ninja come i normali fan della serie.
Il problema è proprio il mondo fuori dai protagonisti e fuori dalle scene in cui interagiscono da soli. Il mio povero Iruka, per esempio, eterno scassapalle –eh, sì, lo ammetto pure io- che ci viene presentato in una maniera del tutto priva di dignità attraverso gli occhi proprio di Kakashi. E no, non sto parlando della descrizione del porno KakaIru che Kakashi racconta ad Itachi per fargli saltare i nervi e l’autocontrollo –anzi, una storia del genere io la voglio leggere eccome!!!- ma dell’atteggiamento di Kakashi nei suoi confronti. È una KakaIta, non mi aspetto di trovarci il KakaIru, ma nemmeno che Kakashi consideri Iruka meno di zero solo perché se lo può scopare in ogni momento ed è un semplice chuunin. Considerare qualcuno inferiore per il suo rango non è da Kakashi – che, ricordiamo, è stato stracciato più volte da Kabuto, chuunin per scelta e per cazzimma. Kakashi e Iruka sono colleghi e quanto più vicino ha Naruto a dei genitori, se c’è una cosa che tra loro deve rimanere è perlomeno il rispetto, anche perché se c’è una cosa che non si può negare è che Iruka non mandi a dire le cose a nessuno, chuunin, jounin, sannin o missing nin che sia.
Anche l’incontro con Orochimaru risulta più un escamotage per creare la situazione che serviva che un vero attacco pianificato come ci si aspetterebbe da un fottutissimo genio in grado di resuscitare i morti con decenni di esperienza alle spalle. Già l’incontro con il resto dell’Akatsuki risulta leggermente più curato, mantenendo visibile perlomeno il legame di mutua fiducia e rispetto che lega Itachi e Kisame. Anche qui, però, il tutto da moto l’impressione di escamotage per portare i personaggi dove si vuole e farli trombare. E così via. Niente di male se è ciò che si cerca, ma se devo valutare costruzione dei personaggi e della storia, chiedo perdono in ginocchio, ma non posso far a meno di puntualizzare tutto ciò.Passiamo ora ai vincitori!
Miglior Role Febbraio 2019
Miglior role: Jonathan x Kiyoshi
Link role: Negozio strano della via secondaria
Link scheda PG: Jonathan
Link scheda PG: Kiyoshi
Ebbene sì, la palma del vincitore va alla Jonathan x Kiyoshi, e questo nonostante non solo non siano ancora finiti a letto insieme, ma non sembrino nemmeno vicini a farlo! Eppure, eppure… Eppure i personaggi di questa role sono davvero ben costruiti e interagiscono tra loro fin da subito con una naturalezza che permette di non rimanere sconvolti da quanto velocemente riescono ad intessere un rapporto, fino ad ora, di amicizia. Tra l’altro, il modo in cui vengono presentanti i personaggi e i loro sentimenti ha toni letterari e delicati, fatti di molto detto/non detto, di chiaro-scuri – come sono effettivamente i due protagonisti – e caratterizzati da un velo di magia e suggestione che ben si addice sia alla figura mistica di Jonathan sia allo spirito artistico di Kiyoshi.
I due, infatti, pur partendo da presupposti ed esperienze completamente diverse, si trovano a condividere ciò che veramente è importante per loro, cioè una sensibilità profonda per l’arte e una forte empatia verso il prossimo… Unita ad una certa difficoltà a parlare di se stessi e ad una certa incapacità ad uscire dai propri problemi. Anche a causa di ciò, molto del passato dei protagonisti è suggerito e ancora i dettagli non sono completamente nelle mani nemmeno del lettore, anche se quel poco che di entrambi è detto permette di aspettarsi molto da questa storia e da come si intersecheranno i loro mondi così lontani e così affini.
Anche per questo, infatti, è molto bello il modo in cui riescano ad interagire fin da subito, figurandosi fin dall’inizio come qualcosa di diverso rispetto a quello a cui sono abituati. Kiyoshi, infatti, non ha molti amici e quasi nessuno fuori dall’accademia. Jonathan, per non farsi scoprire, è costretto a spostarsi spesso e a non avere veri e propri amici, preferendo isolarsi nella sua solitudine interrotta da brevi incontri con altri personaggi che, pur condividendo una sensibilità affine alla sua, non risultano certamente qualcosa di simile a degli amici. Ciò è dovuto al fatto che entrambi hanno sofferto parecchio in passato ed entrambi sentono ancora addosso il peso di questa esperienza.
Kiyoshi, però, ha preso il proprio destino nelle proprie mani ed è pronto a fare di tutto per smarcarsi dal suo passato e per ottenere ciò che desidera nel proprio futuro. È proprio questo che lo spinge ad andare via di casa e iniziare l’accademia dove troverà degli amici veri, è proprio questo che lo spinger a cercare Jonathan per ottenere un filtro d’amore. Il tutto nonostante paure e insicurezze non diverse da quelle di Jonathan. Un po’ dello spirito d’intraprendenza di Kiyoshi, però, sembra essere già in procinto di spingere Jonathan a cambiare il proprio approccio alla vita, cosa dovremo aspettarci in futuro?Miglior Personaggio Febbraio 2019
Miglior PG: Shizuka Yang
Link scheda PG: Shizuka Yang
Role di provenienza: Shizuka x Shae
Shizuka Yang, per i vicini un pazzo ossessionato dalle bambole e per i collezionisti tradizionali un pivello pieno di soldi. Shizuka fin da subito ci viene presentato come un’anomalia, sia per una persona avulsa dal mondo del collezionismo sia per un collezionista di bambole standard, figurandosi troppo anomalo nelle sue passioni e nei suoi modi di fare e troppo giovane per avere le classiche caratteristiche di un collezionista.
Nonostante questo, nel momento in cui Seebaru lo gioca niente di tutto ciò si vede, perché la naturalezza con cui ragiona e agisce è quanto di più logico e ordinario ci si possa aspettare. Shizuka ama le proprie bambole, così tanto da attivare quasi un vero e proprio rapporto empatico con le stesse: parla con loro, si premura che possano avere tutto ciò di cui hanno bisogno e le considera parte della sua famiglia, e in cambio ne riesce ad intuire pensieri ed emozioni. Proprio questo approccio di affetto incondizionato per le proprie bambole riporterà in vita Shae, che solo perché riacquisirà la capacità di muoversi e parlare non avrà un trattamento particolarmente speciale, non perlomeno all’inizio.
Grazie al suo approccio pragmatico e sincero, Shizuka vede finalmente la capacità di parlare e muoversi di Shae per quello che è, cioè come una sua caratteristica peculiare e non una maledizione proveniente dall’esterno di cui la bambola è vittima, finalmente togliendogli lo stigma di bambola maledetta con cui Shae era stato presentato all’inizio. Da un certo punto di vista, possiamo dire che Shizuka vive nel suo mondo personale, un mondo che però rimane confinato nel proprio appartamento e nel proprio modo di vedere le cose, senza che per questo gli sia precluso lavorare e avere amici in carne ed ossa che non condividono il suo stesso amore per le bambole. Quello è effettivamente una parte della vita di Shizuka che sorprende non poco: il fatto di avere amici che, pur non condividendo la sua stessa visione del mondo, gli vogliono bene, farebbero di tutto per farlo stare con loro, comprendono i suoi sentimenti e sono disponibili a scendere a compromessi. È certamente un personaggio particolare che già dopo poche pagine risulta così complesso da incuriosire, non ci resta che aspettare di vedere cos’altro avranno in serbo per noi Light e Seebaru.Miglior Citazione Febbraio 2019
Miglior citazione:
“L'energia di quel ragazzo era davvero bella. Non capitava spesso di incontrare qualcuno di così energico e non parlava solo di energia fisica ma dell'energia che impiegava in ciò che faceva, della passione che trasmetteva con i suoi gesti e le sue parole. Gli regalò un sorriso, un lieve incurvarsi di labbra, un movimento elegante che gli illuminò il viso per un istante, come se splendesse di luce propria.”
Pairing della role: Jonathan x Kiyoshi
In realtà è proprio tutto il modo in cui con nonchalance ci vengono presentati i personaggi ad apparire molto delicato e poetico, però effettivamente questa citazione pare mostrarsi come un po’ diversa dalle altre per la sua abilità di riassumere quello che fino a quel momento -e anche successivamente- sarà lasciato prevalentemente ad aggettivi ben scelti e incisi attentamente valutati.
Nello specifico, in questo breve paragrafo si da anche un nome – seppur quello generico e provvisorio di energia - a quello che fino ad ora è stata una semplice impressione, qualcosa che sia Jonathan sia Kiyoshi percepivano ma a cui nessuno dei due riusciva a dare un nome. Per quanto generico, il termine energia consente di dare finalmente concretezza a ciò che comincia ad attrarre i due protagonisti l’uno all’altro, una concretezza psico-fisica indotta da gesti e parole concreti ma anche dalla semplice presenza dell’altro. Anche la semplice vicinanza genera una sensazione fisica e concreta, quella la stessa energia percepita attraverso gesti concreti.
Se ciò che ci importava era solo questo, perché aggiungere anche l’ultima frase? Perché la luce è sempre stata una costante di Jonathan fin dal primo momento in cui è apparso, ed è specialmente una costante tra le cose che nota Kiyoshi di lui. Lo scintillio dei gioielli, il brillare dei capelli, il chiarore della pelle…. E la luce è energia. Anche per questa ragione questo paragrafo risulta un perfetto punto di svolta per la storia, perché finalmente, anche quelle piccole descrizioni “luminose”, che sembravano qualcosa di standard quando riferite a Jonathan, cominciano invece ad assumere un significato ben diverso e anch’esse parte di tutta quell’energia che circonda i nostri protagonista. Quale sarà il significato di tutta questa energia, però? Al momento rimane ancora tutto da scoprire.Miglior Personaggio Secondario Febbraio 2019
Miglior PG secondario: Bookman
Pairing della role: Shizuka x Shae
Nomi dei due roler: Seebaru & Light66
In effetti in questa sessione di role non c’erano molti personaggi secondari degni di nota e lo stesso Bookman appare poco e in una role appena iniziata. Perché Bookman, allora, quando spesso abbiamo cassato senza mezzi termini la sezione? Beh, diciamo che ha delle qualità che lo rendono effettivamente molto interessante e proprio quelle caratteristiche contribuiscono ad invogliare Shizuka a fare di tutto per ottenere Shae. Bookman, infatti, è sì il primo che definisce Shae una bambola maledetta, ma è anche il primo a mostrare affetto nei suoi confronti. Lui è quello che la tiene in negozio (seppur coperta da un velo) ed è sempre lui che, quando finalmente si decide a consegnarla a Shizuka, lo prega di riportarla da lui se ci fossero problemi, chiedendogli di non romperlo o gettarlo via. Le stesse rimostranze che fa a Shizuka mentre cerca di non vendergli la bambola mettono il venditore in una luce particolare, luce particolare che gli viene riconosciuta da Shizuka stesso. Infatti, non disprezza Shizuka per la sua giovane età che gli permette un hobby insolito come collezionare bambole, ma non è nemmeno interessato a tirare sul prezzo come un astuto commerciante qualsiasi. A differenza di quanto visto finora da Shizuka, Bookman mostra di essere sinceramente preoccupato per la bambola che sta per vendere.
Questo suo comportamento e le (poche) informazioni che darà a Shizuka su Shae saranno comunque importanti per permettere al ragazzo di capire la propria bambola. Questo, unito all’innata empatia di Shizuka per le proprie bambole sarà inoltre ciò che permetterà al ragazzo di instaurare fin da subito un ottimo rapporto con Shae e a garantirgli libertà che solitamente non concede alle proprie bambole. Sarebbe accaduto ugualmente anche senza il proprietario del negozio? Difficile saperlo, ma certamente la sua presenza all’inizio davvero sembra aiutare e non di poco l’inizio del rapporto tra i due protagonisti della role.Grazie a tutti/e per aver partecipato e ricordate che se avete commenti o domande sulle recensioni sono sempre a vostra disposizione! Se Kira e Light non mi uccidono prima, ci rivediamo per i migliori di Marzo. Nel frattempo candidate, candidate e candidate!!
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I MIGLIORI DEL MESE - GENNAIO 2019
In rottura con i buoni propositi per l’anno nuovo, ecco le recensioni come sempre in ritardo!! Che dire? Muoviamoci a vedere in fretta chi ha vinto!! Poco importa che ci fosse una sola candidata Yuri per il mese di Gennaio, ricordate che con le vostre Reader-sama nulla è mai da dare per scontato!!
Passiamo dunque subito alla prima role Yuri candidata per l’anno nuovo!Kei x Leisha di Sheene & Nightingale
Difficile dire cose nuove su questa role, perché ormai la nostra buona Zanna l’ha spulciata egregiamente. Spero di non offrirvi una semplice parafrasi di quanto detto in precedenza, ma se così fosse non prendetela a male.
Dunque, la vicenda si apre con un dramma che a tutti noi utenti/utonti del mondo cibernetico è capitato almeno una volta nella vita: a Leisha si impalla il computer a causa di un virus. Purtroppo per la nostra povera co-protagonista, la causa ultima delle sue disgrazie ha un nome e un cognome, quello di suo fratello Eoin, dettaglio che la spinge a provare il tutto per tutto in un forum specializzato. Dall’altro capo della connessione internet (e del mondo), le risponde Kei, animata da intenzioni tutt’altro che buone. Per una serie di fortuite coincidenze (che verranno qui chiamate “Nicole” e “a Kei girava così in quel momento”), Leisha riesce a risolvere il problema senza farsi derubare da Kei, ma ugualmente rimane in contatto con la ragazza (che non sa essere una ragazza) via Skype.
Di chiacchierata in chiacchierata, di figuraccia in figuraccia e di allusione in allusione, alla fine entrambe le ragazze finiscono per invaghirsi l’una dell’altra. A livelli un po’ diversi, però, e soprattutto con un livello di consapevolezza ben diverso. Infatti, Kei è convinta dei propri sentimenti quanto certa che online non andranno mai da nessuna parte, mentre Leisha mantiene ancora tutto nel ragionevole dubbio. Kei, dunque, con la forza della disperazione, architetterà un piano diabolico per mettere Leisha nella condizione di doversi cercare una coinquilina, e altrettanto diabolicamente cercherà di fare in modo di essere proprio lei quella coinquilina.
Inizierà a questo punto il Gioco degli Inganni di Kei, che cercherà di essere al contempo la se stessa in carne ed ossa e la se stessa virtuale, riuscendo inizialmente solo ad incasinare Leisha, che si ritrova corteggiata a livelli diversi da chi crede essere due persone diverse. Come se non bastasse, il fratello e l’amica (con benefici) Nicole cercheranno di patteggiare per la Kei reale o per un’alternativa diversa, complicando ancora di più la situazione.
Proprio grazie al tentativo di sbloccare la situazione messo in atto dal fratello Eoin, Leisha però riuscirà a scoprire non solo di tenere particolarmente a Kei, ma anche che la Kei reale e l’amica virtuale sono la stessa persona. È il momento di semplificare gli intrighi? Certo che no, perché ora sarà Leisha a cercare di costringere Kei a sgamarsi, decuplicando gli inganni e le figuracce di entrambe finché alla fine tutti gli altarini non usciranno allo scoperto. In puro stile lesbodramma, però, anche arrivati a quel punto i casini saranno solo all’inizio, un po’ per le insicurezze di Kei ma anche perché le cose, certe volte, non possono che andare storte.Passiamo ora ai vincitori!
Miglior Role Gennaio 2019
Miglior role: Kei x Leisha
Link role: Chat room
Link scheda PG: Kei
Link scheda PG: Leisha
Dunque, visto che abbiamo già detto tutte più volte che solo perché è candidata una sola role questa non deve per forza vincere, come mai la Kei x Leisha è ancora una volta in cima al podio? Innanzitutto per l’originalità, perlomeno dal mio punto di vista di yaoista. Parte tutto in un modo assolutamente “normale” con situazioni che possono capitare a tutti (alzi la mano chi non ha mai avuto bisogno di un forum di informatici per uscire dai casini) e con dinamiche ben conosciute, per poi creare una storia che, per quanto arzigogolata e al limite del surreale, continua a proseguire in modo logico e assolutamente credibile.
Per quanto gli intrighi di Kei siano complessi e articolati, non le escono perfetti per magia, ma la ragazza si prende molto tempo, spende molti soldi e molto impegno per riuscire a portarli avanti, spinta da una determinazione e abnegazione che, per quanto enorme, resta nei limiti dell’umano, anche se parzialmente fuori dalla sanità mentale. Se però aggiungiamo al pacchetto anche le profonde insicurezze della ragazza, è difficile poterle contestare questi attimi di follia. Stessa cosa anche per il personaggio di Leisha, parimenti libera e limitata di vivere la propria vita come qualsiasi persona che non abbia fatto coming out e si trovi ad aver a che fare con una famiglia chiusa e legata alla “tradizione”.
Gli intrighi delle due ragazze risultano avvincenti e mai banali o prevedibili, i personaggi principali sono ben costruiti e plausibili quanto quelli secondari e la storia scorre in modo fluido e accattivante. Il botta e risposta delle due roler è così ben calibrato che sembrano offrirsi le prossime azioni dei personaggi su un piatto d’argento, anche se spesso si ha l’impressione che uno delle due roler colga volutamente l'input nel modo in cui l'altra non si aspettava, contribuendo ad incasinare la trama e a tenere il lettore attaccato allo schermo. Nel complesso, si può dire che è una storia piacevole da leggere e che non annoia mai, nella quale c’è sempre qualcosa di così vicino al lettore che è impossibile non finire per riconoscersi o riconoscere qualcuno di vicino a noi. Per tutte queste ragioni, non poteva che meritarsi la palma della vincitrice di questo primo scramble readers dell’anno.Miglior Personaggio Gennaio 2019
Miglior PG: Kei Kurosawa
Link scheda PG: Kei
Role di provenienza: Kei x Leisha
Signori e Signore, lode alla mistress dei tranelli, donna ambigua quanto ferma nei propri propositi, violenta quanto dolce, vendicativa quanto imbranata. Kei è tutto e il contrario di tutto e anche per questo trovare ragioni e soluzioni “normali” non è il suo forte. Chi è però Kei Kurosawa? All’atto pratico una risposta vera e propria non è ancora stata data. Sappiamo che viene da una famiglia benestante dalla quale ha cercato appena possibile di rendersi indipendente. Ha una doppia vita, divisa tra il lavoro in ufficio e le sere al bar ad abbordare fanciulle o al computer a truffare gente ingenua, e un carattere complesso. Alcune delle sue scelte sono calibrate al punto digitato sulla tastiera, mentre altre volte semplicemente si lascia trascinare dagli eventi o dall’umore del momento. Parimenti, le conseguenze che ottiene possono essere perfettamente ritagliate sulle basi che lei stessa aveva tracciato o caderle addosso senza preavviso e senza che lei riesca a risolverle in una maniera che riesca a farle mantenere intatta la propria dignità.
Innamorarsi di Leisha, rientra proprio in quel novero di eventi che Kei non si aspetta e che la coglie impreparata. Per tale ragione si trova ad agire in preda alla disperazione e ad attuare i piani più contorti per ristabilire un equilibrio che invece non farà che stravolgere ancora di più. Manda all’aria tutto della sua vita solo per incontrarla dal vivo e ri-conoscerla ancora una volta, senza però riuscire a cedere il passo con il proprio alterego virtuale e senza considerare che il suo trasferimento dall’altra parte del mondo è legato ad un visto per motivi di studio che arriverà, molto velocemente, a scadenza.
Kei risulta essere questo elemento ambiguo e di disturbo alieno alla normalità della vita quotidiana (di Leisha) ma al contempo anche estremamente ben conosciuto perché, alla fine dei conti, ciò che la porta a progettare i piani più contorti altro non è che la ben conosciuta disperazione d’amore che porta, come nei migliori romanzi, a fare ogni genere di follie. Semplicemente, con Kei diciamo che la “follia d’amore” ha trovato un recettore particolarmente atto al drama, all’autodistruzione e all’incasinamento della propria vita e di quella degli altri, incasinamento che speriamo però si concluda definitivamente con un lieto fino.Miglior Citazione Gennaio 2019
Miglior citazione:
“Immagino che tu abbia ragione, ma non è facile. Mi sono abituata a vedere il mondo in bianco e nero... le cose sembrano molto più facili da classificare in questo modo. Ma il grigio... il grigio è così dannatamente incerto e confuso che a volte non so cosa dovrei farmene” […] "Mi sto un po' stancando di questi colori un po' freddi e smorti. Anziché il grigio, io e te potremmo essere il viola!”
Pairing della role: Kei x Leisha
Il primo pezzo di dialogo ci viene offerto da Nostra Signora del Drama (Kei), che in un momento pregno di pathos si trova ad avere la splendidamente artistica idea di spiegare la situazione tra lei e Laisha aiutandosi con i colori. Poiché lei vede se stessa come una persona non certamente buona, finisce con l’associarsi con il nero, nero al quale le viene naturale contrapporre Leisha come bianco. Perché il bianco a Leisha? Forse non l’abbiamo precisato più di tanto, ma Leisha è allegra, impegnata, forte, determinata, altruista e molto dolce, tutte caratteristiche che agli occhi di Kei sono belle, positive e piene di luce, quella luce che Kei sente non appartenerle. La sua “parte alla luce”, fino a quel momento, è fondamentalmente una parte finta, che lei recita per mantenere la propria facciata di produttivo membro della propria famiglia. Una volta trasferitasi a Dublino, è quella parte in cui ha concentrato tutto ciò che sperava potesse piacere a Leisha per fare colpo su di lei. Non è al 100% una bugia, ma nemmeno la verità. Molto più vicina alla Kei vera è la parte oscura, quella che Kei tira fuori solo di notte, dando finalmente libero sfogo ai propri impulsi di vendetta e al proprio genio.
Nella visione del mondo di Kei, l’unica speranza perché lei e Leisha possano convivere è mescolare il bianco e il nero fino a formare una grigia via di mezzo, ma Kei stessa si rende conto di non essere la persona più abile a mescolare due elementi agli opposti. Se non ci è riuscita con se stessa, come può pensarlo di farlo tra due persone distinte?
Il secondo pezzo di dialogo, invece, ci dice cosa ne pensi Leisha di tutto ciò: troppe pare mentali. Leisha riprende la metafora dei colori e la priva delle connotazioni morali ed etiche di cui l’aveva riempita Kei, passando da bianco contro nero a un ben più sano rosso e blu. Più sano perché non li pone come due colori agli opposti, ma semplicemente come due tonalità come tante che le possono rispecchiare e che fanno riferimento a diversità concrete (come il colore dei capelli) più che morali. In questo modo, anche il risultato che ne esce non è più qualcosa di freddo e anonimo come un grigio, ma qualcosa di carico, vivo e pieno di speranze, come Leisha giustamente si aspetta possa essere il loro rapporto.Miglior Personaggio Secondario Gennaio 2019
Miglior PG secondario: Eoin
Pairing della role: Kei x Leisha
Nomi dei due roler: Sheene & Nightingale
Eoin Eoin Eoin. Se fossi cattiva vi direi che non ne imbrocca mezza, e invece mi tocca dirvi che è l’unico che con lungimirante sapienza sa come destreggiarsi nella complicata vita della sorella Leisha. Incasinatore seriale di computer e quasi un amico/confidente più che un fratello minore, Eoin è uno dei pochissimi membri della famiglia di Leisha a sapere della sua omosessualità, della quale non si preoccupa finché riesce a dormire di notte nella stanza accanto. Solo quando il rumore diventa insopportabile comincia ad avere problemi con lei, ma anche in quel caso le sue vendette sfiorano le vette dell’arte, specialmente dopo aver conosciuto Kei, della quale diventa amico e confidente proprio a seguito di una notte insonne a causa di Leisha. Kei, gelosa per non esserci lei a letto con Leisha, e Eoin, privato del sonno dei giusti, instaureranno una salda amicizia che li vedrà l’uno contro l’altra solo nel momento in cui gli inganni di Kei giungeranno al termine.
In quel momento abbiamo però occasione di vedere un altro lato di Eoin fino a quel momento solo vagamente accennato, cioè quanto lui possa preoccuparsi a morte per la sorella e fino a che punto riuscirebbe a spingersi per lei. Sarà proprio l’amore per la Leisha, alla fine, a spingerlo a fare nuovamente pace con Kei nonostante tutto, e a fargli prendere ferme posizioni anche con la propria famiglia nel momento in cui Leisha si troverà in maggiore difficoltà.
Un’altra caratteristica che rende Eoin il vincitore come miglior secondario, inoltre, è anche la totale normalità con cui vive l'omosessualità della sorella e con cui frequenta le sue amicizie. Con Nicole, ex e migliore amica di Leisha, intesse un rapporto di completa complicità, creata in lunghi anni di conoscenza e che mai rischia di sfociare nell’omofobia o misoginia maldestra come troppo spesso accade di vedere. Anche nel momento in cui, per la prima volta, scopre che anche Kei è lesbica e che probabilmente è pure invaghita della sorella, Eoin si mostra pronto alla battuta e assolutamente a proprio agio in quell’ambiente. Anzi, si mostrerà così tanto a proprio agio con la situazione venutasi a creare nella vita della sorella, che organizzerà per il suo compleanno proprio un set di regole diverse per Leisha e le sue amiche (leggesi harem), in modo da poter tenere la situazione sotto controllo e, possibilmente, mettere Kei e Leisha difronte alla necessità di prendere una decisione, qualunque essa possa essere.Grazie a tutti/e per aver partecipato e ricordate che se avete commenti o domande sulle recensioni sono sempre a vostra disposizione! Finito lo scramble, vi lascio nuovamente nelle mani della nostra adorabile Zanna!! Noi ci si vede invece nel regno dei maschi!
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I MIGLIORI DEL MESE - DICEMBRE 2018
L’anno sa finendo e un altro contest di role yaoi giunge alla conclusione! Per la gioia di tutti il calendario l’abbiamo fatto sul serio, e ora le vostre Reader-sama cercheranno pure di seguirlo, non lo trovate un ottimo proposito per l’anno nuovo?
Passiamo subito agli ultimi contendenti dell’anno, che il 31 si avvicina!Owen x Liam di Mikki_chan & Koemushi
Role breve ma intensa che si interrompe proprio nel momento cruciale in cui tutto sta per cominciare/ribaltarsi!! Andiamo per gradi, però, perché c’è parecchio da dire e non solo sulla trama.
I protagonisti, infatti, sono due fratelli ai completi opposti. Tutto standard per una yaoi, direte voi, e invece no, perché qui stiamo parlando proprio di bianco e nero. Liam, il fratello maggiore, vive in un mondo completamente in bianco e pieno di luce. Pur godendo di salute cagionevole, è risoluto nel suo desiderio di contribuire alle spese dell’appartamento che condividono e possiede una fiducia illimitata nei confronti di Owen e del mondo intero. Koemushi è davvero brava a rendere questa sua caratteristica, attraverso uno stile leggero che rende bene l’ostinazione di Liam di non vedere e accettare l’esistenza di spazi bui né nella sua esistenza né tantomeno in quella del fratello.
Owen, il minore, ha problemi a relazionarsi con il prossimo in generale e in particolare a provare emozioni che non siano negative o derivate da esperienze negative. Mikki_chan è abilissima a rendere proprio la pesantezza dell’oscurità che rende impossibile per Owen anche solo concepire cosa siano e a cosa servano i buoni sentimenti. Il suo mondo è in grigio scuro, dove i picchi emotivi che sono più che altro baratri che scendono nel nero più macabro, tanto che risponde all’affetto incondizionato del fratello con un odio viscerale che non aspetta che l’occasione adatta per sfogarsi.
Il momento in cui Owen decide di creare l’occasione agognata da tempo è il punto d’inizio di questa role, che si articola come un’altalena continua di delicate salite verso la fiducia e la speranza (opera di Liam e Koemushi) e di rapide discese verso i meandri di un’oscurità che solo verso gli ultimi post a disposizione avrà una forma concreta (opera di Owen e Mikki_chan). Nel momento in cui questa oscurità diventa reale e crea vero e serio pericolo per Liam, più che renderlo grigio è come se lo sporcasse di nero, perché ancora la sua determinazione non si spezza… Rimarrà così? Owen deciderà di concretizzare le sue minacce? Come? Fino a che punto? Purtroppo la role finisce in puro cliffhanger e non possiamo che sperare che le due autrici decidano presto di riprenderla e continuarla!Zoro x Sanji di +Kira+ & Light66
Appena ho visto primo post datato 9 anni fa ho subito pensato che Kira me la volesse far pagare per essermi crogiolata nel fatto che l’ultima volta lei e Light avevano candidato una role breve XD Il fatto che sia cominciata così tanti anni fa ha i suoi vantaggi, però, perché davvero, tra tutte le loro role che sono passate sotto le mie grinfie, in questa davvero si vede bena la crescita delle nostre due hard-core (in tutti i sensi) roler. Il bello delle loro role, infatti, è che sembrano quasi leggersi nella mente in un flusso continuo di battute e risposte articolate come se fossero state concepite dalla stessa mente. Lontano dal dire che Light e Kira scrivano uguale o diano la stessa caratterizzazione ai due personaggi che in quel momento giocano, ma entrambe mostrano la sicurezza di chi sa che l’altra saprà reagire ai propri stimoli. Beh, i primi post di questa role lasciamo invece trapelare che c’era una volta tanto tempo fa (a long long time ago, mukashi mukashi no hanashi) un periodo in cui potevi invece percepire il panico nel dover sistemare una situazione che stava invece sfuggendo di mano. Complice anche (e probabilmente soprattutto) la caratterizzazione dei due personaggi, vediamo con il passare della lunghissima role non solo i personaggi rispondersi per le rime e saper riprendere l’altro in maniera ottimale, ma anche le due roler di sfondo ricreare quella prontezza di risposte che ben conosciamo.
Di cosa stiamo parlando, però? La storia è un’alternative universe con Sanji e Zoro di One Piece, ambientata più o meno ai giorni nostri e in cui Sanji è cuoco su una nave (da crociera) e Zoro un personal trainer. Sanji è il personaggio che più mantiene della propria versione originale: è orfano, lavora al Baratie con Zeff normalmente, a Zeff deve la sua abilità in cucina, fuma come un turco, (è bisessuale). Zoro, per ovvie ragioni, deve scostarsi un po’ di più dalla propria versione di base, ma il nuovo background riesce a giustificare comunque il suo comportamento alternativamente scontroso/asociale e gentile/simpatico.
Appena i due si incontrano è, abbastanza prevedibilmente, odio a prima vista. L’odio scema velocemente (Sanji ha letteralmente il coltello –da cucina- dalla parte del manico visto che Zoro deve nutrirsi) ma il riuscire a parlarsi onestamente non arriverà che quasi verso la fine della loro permanenza sull’Adaralbion, nonostante pezzi di informazioni, baci e ‘sveltine’ rubate. Infatti, Zoro vive il duplice desiderio di non voler dimenticare il proprio fidanzato morto durante una gara di body building a causa degli steroidi (che prendeva anche Zoro) e quello di volersi rifare una vita. Dall’altra parte, abbiamo invece Sanji, che vive nel modo più libertino possibile nel tentativo di non avere rimpianti nel caso il tumore ai polmoni diagnosticatogli non potesse essere curato. Un altro segreto di Sanji, che Zoro scopre però relativamente presto, è che l’occhio che tiene sempre nascosto è di colore diverso (verde). Questa bicromia viene vissuta da Sanji come un’imperfezione e da Zoro come qualcosa di fascinoso e bellissimo, tanto che spesso reitera come sia una delle ragioni che l’hanno fatto innamorare.
Solo dopo che i due riescono ad essere completamente sinceri la loro relazione può finalmente stabilizzarsi ed uscire dal circolo di drama in cui i due finivano a causa della vasta serie di dubbi e incomprensioni, questo anche dopo (e soprattutto) l’essersi dichiarati e messi insieme. Una volta che tutte le carte vengono messe sul tavolo, insieme riescono ad affrontare anche tutto ciò che le nostre autrici gli hanno preparato davanti, dai genitori di Zoro, a Zeff alla questione del tumore.Tony Stark x Steve Rogers di Rage 2.0 & Angel14
Role vincitrice dei migliori di giugno 2018, mantiene inalterate molte delle qualità che l’avevano resa regina di quell’edizione e le perfeziona. Dicevamo che i protagonisti sono Tony Stark (Iron man) e Steve Rogers (Capitan America), di nome e di fatto. Tony è e rimane sbruffone, geniale, carismatico e imbranato nelle relazioni interpersonali serie come solo il Tony Stark originale riesce ad essere, ma allo stesso tempo mostra un lato fragile e umano a cui non viene solitamente dato molto peso nella serie principale, per quanto sia effettivamente più che presente. Anche Steve è lo Steve Rogers perfetto: un pesce fuor d’acqua dopo il suo scongelamento che cerca di rimanere però fedele non solo a ciò che gli è stato insegnato essere giusto, ma anche allo spirito stesso della sua epoca di provenienza. I due, tra l’altro, si articolano benissimo tra loro, nonostante una convivenza forzata a casa Stark incentivata dalle trame di Fury (Avengers).
Oltre a questa base perfettamente in chara con i personaggi base, ovviamente c’è la storia originale delle autrici, un’alternative timeline rispetto al Marvel cinematic universe standard in cui Tony, Steve e altri personaggi conosciuti si inseriscono e in cui Steve deve incastrare altri due problemi aggiuntivi al suo essere un uomo fuori dal suo tempo. Non solo, infatti, deve fare i conti con il fatto che l’omosessualità si può ora vivere tranquillamente ma anche, inizialmente, tutta una serie di problemi fisici dovuti proprio al suo scongelamento.
La trama procede sicura, facendoli avvicinare pian piano, con piccoli gesti calcolati, parole scelte e misurate, ma anche con azioni istintive che lasciano sconvolti alla fine entrambi i protagonisti. Proprio grazie a questi passi piccoli e calcolati, si da tempo ai personaggi di maturare i propri sentimenti l’uno per l’altro e di rendersi conto di come entrambi debbano scendere a compromessi per venire incontro al compagno, primo fra tutti la necessità di Tony di accettare persino l’aiuto dello Shield pur di sopravvivere. Per Steve.
Le interferenze dalle serie originali continuano lungo tutta la durata della role, dalla caduta di Thor, al ritorno di Bucky, alle minacce del Mandarino e di Killan, ma tutto viene fatto adattare sapientemente alla storyline ricreata dalle due autrici, senza che alcuna cosa stoni o venga dimenticata, finendo con il contribuire a rendere il legame tra i due supereroi sempre più stretto e maturo.Passiamo ora ai vincitori!
Miglior Role Dicembre 2018
Miglior role: Tony Stark x Steve Rogers
Link role: Marvel Cinematic Universe
Link scheda PG: Steve
Link scheda PG: Tony
E alla fine è capitato anche a me di finire per premiare chi aveva già vint nel corso dell’anno, vi chiedo perdono ^^;
Abbiamo detto a giugno che è bene partire dalle due roler, quindi vi ripropongo quanto detto in precedenza per poi integrare. Rage scrive divinamente trama, personaggi e italiano, tripletta completa. Il suo Tony e quello che all’inizio tiene in mano la trama e trascina Steve con entusiasmo verso un percorso da lui gestito, per poi pian piano ammettere a se stesso e agli altri che le sue scelte non sono sempre quelle ottimali e che accettare la compagnia e la confidenza degli amici non è solo accettare un potenziale rischio. Angel, quando ho cominciato a leggerla, ho pensato scrivesse strano, un po’ retorico/arcaico, se vogliamo, ma una volta che passi oltre la sorpresa iniziale… Niente, ci sta. Risulta non ortodosso ad una prima lettura, ma è alla fine estremamente piacevole e specialmente nei momenti pregni di pathos realizza il suo scopo alla perfezione. Inoltre, siamo oggettivi, un velo di arcaico su Steve Rogers è la perfezione stilistica massima. I due stili diversi si sposano benissimo e si addicono molto a trama e personaggi visto che parliamo di un ultratecnologico straricco genio del XXI secolo e di un giovane soldato degli anni ‘40 appena decongelato e ributtato nel mondo moderno senza molte spiegazioni.
Steve, come deve essere, è inizialmente un po’ succube del carisma di Tony, ma man mano che la storia prosegue impara anche lui a prendersi i suoi spazi e con calma comincia a capire anche lui quello che vuole e soprattutto chi vuole. Arrivati a questo punto, la relazione tra i due personaggi diventa alla pari e l’amalgama è completo, non solo tra i due personaggi, ma anche tra gli stili diversi delle due autrici e i loro modi di raccontare personaggi e trama.
Che c’è di nuovo per meritarsi nuovamente la vittoria, però? Beh, abbiamo lasciato un ottimo (e lungo) preambolo ma all’atto pratico nulla ci poteva far prevedere quanto oltre si sarebbero spinte le due roler, domanda che invece ha avuto risposta con gli ultimi (lunghissimi) aggiornamenti. Alla fine i due protagonisti cedono l’uno all’altro e Steve decide finalmente non solo di prendere le redini della propria (nuova) vita, ma anche di quella di Tony. Vediamo con dovizia di particolari il nostro disorientato soldato del passato ritornare un Capitan America a pieno ritmo e con forza sufficiente ad affrontare sia Bucky sia lo stesso Tony. Quest’ultimo, inoltre, finalmente scopre le proprie debolezze, mantenendo come unica remora impedirsi (ed impedire a Steve) tutto ciò che potrebbe nuocere al Capitano… e spesso cedendo anche a quello. Finalmente vediamo un Tony Stark sceso dal piedistallo della propria inossidabile fiducia in se stesso e, con questi suoi più evidenti limiti, affrontare non solo i propri avversari canonici, ma anche quelli di Thor e Steve. Diciamo che siamo passati da un promettente prologo ad una splendida e perfetta realizzazione, che speriamo continui seguendo anche il resto delle serie del MCU.Miglior Personaggio Dicembre 2018
Miglior PG: Tony Stark
Link scheda PG: Tony
Role di provenienza: Steve x Tony
Ebbene sì, questo mese la palma del vincitore se l’aggiudica Tony Stark, liberi di immaginarvi una scena direttamente tratta dall’inizio di Iron man 2 all’EXPO con tanto di fuochi d’artificio e passerella. Questo perché non importa quanto possa decide di scendere dal piedistallo, Tony resta sempre Tony, senza contare che stavolta se la merita. Se la merita per essere una testa dura fino all’ultimo, nonostante la sua abilità di crescere e adattarsi alle nuove situazioni che si parano davanti. Non posso vivere senza Steve? Non è un problema di Steve, quindi non è un problema mio. Sto morendo? Aspetta un attimo che metto al sicuro le mie armature. Steve mi ama? Naah, e se anche fosse gli passa. La mia unica possibilità di salvarmi è lo Shield? Sticazzi. Mi salva Steve costringendomi ad accettare l’aiuto dello Shield? Vabbeh, ucciderlo non posso, non amarlo nemmeno… Pazienza.
Sarà proprio il fatto che non potrà più usare la sua inevitabile morte come scusa che, alla fine, costringerà Tony a dare definitivamente forfait al suo disperato tentativo di non vivere, di non accettare definitivamente i sentimenti che è perfettamente conscio di provare per Steve, ma soprattutto di non farsi aiutare dallo Shield. Sarà anche perché Tony va in questa role fino in fondo, rischiando effettivamente di morire per l’avvelenamento da palladio probabilmente anche a causa della sicurezza nel futuro di Iron man che la presenza di Steve gli dà. È questa sua sicurezza a spingere Steve a reagire contro il volere di Tony e a dare un punto di svolta, prima negativo, poi positivo, alla loro storia e all’autostima del Capitano.
Una volta che i due hanno finalmente ammesso i propri sentimenti, non è assolutamente finita lì, perché nonostante il desiderio di provarci, Steve resta un principiante (molto dotato) in quasi tutto e certamente un uomo di altri tempi. Nonostante ciò, Tony capisce, anticipa, rallenta o accelera, cercando di far funzionare tutto nel migliore dei modi. Da premiare ci sono le intenzioni e molti risultati, ma anche il fatto che dove fallisce Tony (perché è Tony) c’è Steve pronto ad assisterlo e a prendere le redini della situazione, sempre grazie al desiderio di essere all’altezza di Tony e proteggerlo.Miglior Citazione Dicembre 2018
Miglior citazione:
Un giorno per volta: innanzitutto avrebbe cominciato da Steve.
[…] “Tornerai come prima, promesso. Aggiustare le cose è la mia specialità.” […]
“Sei ciò di più prezioso che ho. È praticamente mio dovere.” Tony lo disse con l’espressione seria che avrebbe usato presentando la sua più recente scoperta di fronte ad una commissione scientifica.
La verità era che quella non era una scoperta, né era recente; una parte di lui lo aveva sempre saputo e l’aver rischiato di perdere Steve ancora e ancora per mano di terzi, aveva solo rimosso quel blocco mentale di Stark, sciogliendogli la lingua.
Tony cercò lo sguardo di Steve e senza esitare aggiunse “Ti amo Steven. Sarei perso senza di te.”
Pairing della role: Steve x Tony
Ci sono parecchie cose da dire su questa lunghissima (e pur tagliata) citazione. Intanto avviene dopo che moltissima acqua è passata sotto i ponti, così tanta che serve la reazione di Steven per rendersi conto che effettivamente il fatto che si amassero era rimasto prevalentemente nelle loro teste. Fondamentale è, però, anche come si pone Tony rispetto al dover sistemare le conseguenze dell’ennesimo disastro in cui è finito/si è invischiato e soprattutto sulle conseguenze di questo su Steve. Tony è un ingegnere meccanico e il suo primo approccio è quello di aggiustare la situazione, aggiustare chi è stato coinvolto, aggiustare Steve.
Quasi immediatamente, le priorità si fanno chiare nel suo flusso d coscienza però, insieme alla realizzazione che non può e non deve correre, che tutto può aspettare perché, in primo luogo, è Steve che deve aggiustare. Prima la sua priorità era se stesso, poi è diventata aiutare gli altri per fare ammenda di quanto aveva combinato. Questo passaggio segna un ulteriore passaggio di priorità nell’agenda di Tony, cioè il passare da prima l’umanità a prima Steve, implicitamente ed esplicitamente perché senza lui non combinerebbe più nulla.
Aggiustare è l’impegno standard, che si tratti di una macchina o del compagno, ma nel momento in cui a causa dei propri nemici anche Capitan America rischia di morire, diventa prioritario anche dire di più, ammettere un punto debole che fino a quel momento non aveva avuto il coraggio di scoprire, cioè il fatto che c’è di più nel suo petto del proprio cuore di latta. Finalmente, anche Tony ammette di essere di più di un ingegnere meccanico, di più di un supereroe, ma un uomo innamorato in grado di provare paura e persino insicurezza.Miglior Personaggio Secondario Dicembre 2018
Miglior PG secondario: Evelyn Roronoa
Pairing della role: Zoro x Sanji
Nomi dei due roler: +Kira+ x Light66
Vi aspettavate la premiazione di un chara secondario della Stony? E invece no, Evelyn ci viene gentilmente presentata nella Zoro x Sanji e decisamente meritava una menzione.
Evelyn è la madre di Zoro, la quale non solo non ha mai fatto problemi al figlio per le sue scelte di vita, ma appena arriva Sanji a casa sua per riprendersi Zoro lo include immediatamente nella famiglia, cercando di fare da cuscinetto tra il ragazzo e il marito, scontroso quanto il figlio nei suoi momenti peggiori. In realtà, sia lei sia il marito condividono la stessa opinione, ma il modo di agire di Evelyn implica anche dare una spiegazione riguardo quanto viene percepito da Sanji come un’imposizione. Paradossalmente, infatti, il problema dei genitori di Zoro non è che il proprio figlio sia gay, ma che chiunque nella loro famiglia debba essere orgoglioso di com’è o che perlomeno non se ne vergogni. La richiesta irrita non poco Sanji, che continua imperterrito ad odiare i propri occhi bicolore e, inoltre, le alternative che i genitori di Zoro gli mettono davanti non sono per Sanji minimamente praticabili: ammettere di avere gli occhi bicolore, non ammetterlo e lasciare Zoro, non ammetterlo e costringere Zoro a non essere più parte della propria famiglia.
Ciò dovrebbe renderla un personaggio negativo, ma a differenza del marito, che ha come proprio obiettivo esclusivamente che Sanji affronti il proprio problema con coraggio, Evelyn da una mano a creare il problema, ma cerca anche di offrire soluzioni alternative che possano appianare le divergenze createsi in famiglia, mostrandosi un elemento di unione e conciliazione molto più di altri.
Anche più avanti si nota quanto lei sia abile a cambiare rotta ogni qualvolta si rende conto che l’argomento è spinoso (come il fatto che Sanji non abbia una madre) o quando si accorge che un atteggiamento diverso potrebbe portare migliori risultati. Pur essendo una donna di carattere non da meno del marito, dunque, ciò che la rende un personaggio positivo e degno di nota nonostante tutto, è la sua attenzione ai dettagli che sommata alla sua innata capacità nel capire chi ha davanti e a mediare riesce a portare a casa gli interessi della famiglia intera (Sanji incluso) con gentilezza e indiscussa abilità.Grazie a tutti/e per aver partecipato e ricordate che se avete commenti o domande sulle recensioni sono sempre a vostra disposizione! Mi raccomando, fate i bravi a gennaio con Sim Daka per lo scramble, che a febbraio ci si rivede!!
Edited by Kammyh - 12/31/2018, 12:21 PM -
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I MIGLIORI DEL MESE - NOVEMBRE 2018
Siamo giunti ancora una volta a dicembre coi migliori di novembre, mi sa che la prossima volta dovremmo metterci una bella sveglia, che dite?
Con l’arrivo di questo vento freddo dal nord, però, quale momento migliore per conoscere insieme i concorrenti di questo mese?Zuko x Sokka di +Kira+ & Light66
Role che proviene dal mondo di Avatar-The last airbender, mondo che io conosco purtroppo solo per il totale fangirlism di una mia amica su questa serie, fangirlism concluso traumaticamente dopo avermi trascinata a vedere il film al cinema. Non posso quindi esprimere giudizi precisi (più di tanto) su quanto siano in chara i personaggi rispetto alla serie originale. Diciamo però che le due roler sono una garanzia, e che ciò che è davvero importante per la comprensione della role viene molto delicatamente inserito nei punti e nei momenti giusti, in modo da rendere l’intera vicenda più fluida e chiara, sia per chi conosce poco la serie sia per chi magari è da un po’ di tempo che non la ripassa.
Partiamo dall’inizio, dunque, perché questa role, pur essendo di Light e Kira, è stranamente corta… Corta per gli standard delle nostre due signore e padrone, ovviamente. Ciò non implica però che non ci sia parecchia carne al fuoco, specie per la caratterizzazione dei due protagonisti. I due, infatti, partono che sono già buoni amici, buoni amici che si trovano a convivere in una situazione di totale normalità e pace presso la corte di Zuko, quest’ultimo reinstallato nel suo ruolo di principe con tanto di fidanzata al seguito, dove Sokka risiede come ambasciatore del proprio popolo.
Ad un certo punto, la monotonia fatta di riunioni, alle quali Sokka cerca di mancare puntualmente, e di allenamenti viene interrotta dal desiderio di Zuko di farsi trascinare dal suo amico in qualcosa di più interessante e divertente. Durante questa piccola avventura, che non doveva essere che un’occasione unica nel suo genere, i due faranno una scommessa che alla fine vedrà Zuko “costretto” a farsi insegnare da Sokka che vuol dire divertirsi per le successive due settimane.
L’autocostringersi a stare insieme tutti i giorni in una serie di eventi e ambienti strani e assolutamente divertenti, sia per i due protagonisti sia per i lettori, li porterà a vedere se stessi e l’altro in modo parecchio diverso. Incidente dopo incidente, cortesia dopo cortesia, e sesso dopo bacio, entrambi si rendono conto che l’etichetta che ancora si ostinano a tenersi ben stretta di “amici” è ormai per loro stretta. La presa di coscienza è lenta e ben costruita da entrambe le roler, che non danno mai nulla per scontato e non lesinano ripensamenti ai loro personaggi o tentativi di autogiustificazione, entrambi pienamente giustificati dai loro trascorsi e dai loro caratteri. Come già accennato, l’unico difetto di questa role è che ancora non siamo arrivati alla piena presa di coscienza dei due protagonisti, ragione per la quale speriamo di rivederla ancora in gara, nonostante Kira e Light possano tranquillamente andare avanti un altro anno portandoci sempre nuove role da valutare. Anche perché un grande problema rimane al momento insoluto per i due protagonisti quanto per i lettori: e Mei?Viverna x Geralt di Patrem Splendens & Zannata
E chi fa di nuovo capolino? Candidata già a febbraio e aprile 2018 e arricchita di un nuovo capitolo ritorna con gran furore una delle role più affascinatamente tetre della sezione migliori-yaoi. Per chi non si ricordasse di loro, però, ripropongo di seguito riaggiornandoli i punti salienti della role e perché continua a meritare e migliorare col tempo.
L’inizio è, infatti, estremamente drammatico e vede protagonista principalmente Geralt, cacciatore al servizio di una comunità devota ad una dea non ben precisata, che rischia di perdere la figlia Evelyn a causa di una maledizione. Viverna, un Malus, decide di interagire con Geralt nella speranza di salvare la bambina, non sapendo chi è in realtà il padre della piccola che già da tempo viene a trovarlo per ottenere aiuto. Alla fine, Geralt decide di affidarsi interamente a Viverna per la salvezza della figlia, proprio nel momento in cui Viverna si trova combattuto tra il desiderio di aiutare Evelyn e la sofferenza dei ricordi del male ricevuto proprio dal maestro di Geralt. Lo scontro viene sospeso per salvare Evelyn da una crisi, ma lo stesso ritorno di padre e figlia al loro villaggio non determinerà una vera e propria soluzione al conflitto.
Infatti, nel momento in cui Geralt ammette le colpe del proprio meastro assistiamo ad una definitiva apertura e fiducia di Geralt nei confronti di Viverna, poichè finalmente è riuscito a liberarsi da un peso che gli opprimeva la coscienza da anni e ristabilire le proprie certezze, ma anche ad una definitiva chiusura di Viverna nei confronti di Geralt, reo proprio di essere il discepolo dell'uomo che ha distrutto la vita a Viverna. Proprio quest'evento crea a catena una serie di azioni e prese di posizione diametralmente opposte, che comunque riescono lo stesso a mettere in evidenza il legame tra i due protagonisti e, in particolar modo con la figlia di Geralt, vero e proprio elemento comunicatore tra i due.
Eterei e produttori di ansia sono non solo gli ambienti, infatti, ma anche i personaggi. Viverna dice e non dice molto si sé e dei suoi perché, cosa che sommata al suo aspetto e modo di comportarsi lo fa apparire per molto del narrato come un personaggio-non personaggio. Tutto ciò, sommato all’ambientazione in gran parte notturna e horror, contribuisce a rendere più “vivo” lo scenario e tutto il resto quando effettivamente Viverna comincia a mostrare perlomeno la propria furia nei confronti di Geralt. Evelyn stessa, nel corso dei capitoli, passa da “damsel in distress” ad un vero e proprio personaggio a tutto tondo, capace di dialogare alla pari sia con Viverna sia con il padre. Lo stesso Geralt, a dispetto del proprio lavoro, decide di cogliere l’occasione per cambiare (e dare) finalmente il senso della propria vita. Insomma, non si vede l’ora di assistere finalmente a come tutti questi personaggi, che hanno finalmente mostrato di avere una propria personalità al di là degli stereotipi iniziali con cui si erano fatti conoscere, riusciranno a portare a termine i propri, e spesso contrastanti, obiettivi.Jihyun x Seven Mikki_chan & Light66
Anche questa è una nostra vecchia conoscenza, che ci era sata proposta a giugno 2018. Come abbiamo già detto, si tratta di una role molto originale che parte già bene dall’ambientazione e dall’uso ben gestito delle chat tra i personaggi principali e i secondari. I protagonisti, Jihyun (V) e Luciel (Seven), fanno parte della stessa associazione (la VFA) che organizza feste di raccolta fondi a scopi di beneficienza. I due in particolare sono legati tra loro da un rapporto più stretto rispetto a quello che li lega agli altri membri del gruppo, in quanto Jihyun è stato colui che ha dato la possibilità all’amico di cambiare vita. Non si sanno ancora tutti i dettagli (sigh), ma questo fatto fino a questo momento ha permesso ad entrambi di giustificarsi una serie di concessioni reciproche. Peccato però che i due si piacciano a vicenda e che ognuno dei due vorrebbe, dentro di se, compiere il passo successivo.
Il momento in cui questa role “inizia” effettivamente è quello in cui parte l’angst: Jihyun cerca di allontanare l’amico perché si sente in colpa per i sentimenti che prova, cosa che Luciel interpreta come un tentativo di sbarazzarsi di lui perché Jihyun si è accorto dei sentimenti che Luciel ha per lui. Sembra la classica storia vista e rivista, ma in realtà, oltre all'ambientazione particolare e al background dei personaggi ancora tutto da scoprire, i protagonisti stessi sono raccontati entrambi in modo molto attento e delicato. I due, inoltre, si mescolano bene con gli altri membri del gruppo, che pur apparendo poco cominciano già a mostrare una propria identità ben definita e, soprattutto, agiscono come catalizzatori (o non catalizzatori) per le azioni dei protagonisti. Le informazioni sul passato dei personaggi, inoltre, vengono date con il contagocce e mescolate bene alla storia, contribuendo a rendere più coinvolgente la trama e piacevole la lettura.
Fino a qui, è quanto abbiamo già detto della role, ma cosa scopriamo in più con le ultime update? Che finalmente Seven costringe V ad abbandonare il proprio drama e, con un dialogo che lascerà V di stucco, costringerà entrambi i protagonisti a fare un considerevole passo avanti nella gestione dei propri sentimenti,Passiamo ora ai vincitori!
Miglior role: Viverna x Geralt
Link role: Bosco dell'Immolato
Link scheda PG: Viverna
Link scheda PG: Geralt
Eh sì, dopo tanta titubanza alla fine hanno vinto loro. Perché ha ottenuto la palma del vincitore, chiederete voi? Le ragioni sono tantissime e in parte già accennate nel riassunto della role che vi abbiamo proposto poco più sopra.
L’attenzione di entrambi i roler per scrittura, dettagli e caratterizzazione fa apparire la GeraltxViverna quasi un romanzo. I post sono parecchio lunghi e riempiti di pensieri, considerazioni e descrizioni che però riescono a non risultare mai pesanti o fini a se stessi, non si ha mai l’impressione che una lunga descrizione sia stata piazzata lì solo per far vedere la bravura degli autori. C’è sempre una ragione e solitamente una ragione che fa rimanere con fiato sospeso. Abbiamo detto che la storia è altamente drammatica quanto di piacevole e scorrevole lettura, tutti elementi che sono dovuti alla cura posta dagli autori nel costruire situazioni e personaggi in modo realistico quanto peculiare. Tutti possono trovare qualcosa da apprezzare in questa role, gli amanti degli scenari grotteschi, chi apprezza dei personaggi ben costruiti, chi adora le scene d’azione, chi gongola per la cura nei dettagli.
E sono proprio i dettagli qui a farla da padrone, siano essi piccole anticipazioni che al momento sembrano parte dello sfondo per poi diventare il vero problema da affrontare, siano esse persoanggi ed evetni dotati di un significato che spesso trascende il proprio valore effettivo per passare nel simbolico. In parte tutto ciò è favorito dalla costruzione per opposti dei due personaggi, che sulla base del background sociale della storia dovrebbero considerarsi nemici, ma paradossalmente anche dal tentativo di Geralt di cercare un titubante contatto con quel mondo che gli hanno insegnato a perseguitare, contatto che va in realtà al di là della necessità di salvare la figlia.
I caratteri dei personaggi, anche grazie al loro modo di reagire non immediatamente prevedibile, risultano realistici e realistico è il modo di scriverli. I diversi tipi di scrittura per rendere incantesimi e dialoghi “in lingua” delle creature “non umane” come i Malus, rendono poi a livello grafico la reale e concreta diversità tra i diversi mondi di apparteneneza e che vediamo incrociati "per caso" in questa role. Il modo di scrivere realistico si incastra bene con il tono drammatico della narrazione e con il modo dettagliato con cui vengono raccontate scene e scenari, facendolo apparire un vero e proprio romanzo, un triller o quei film tipo Sleepy Hollow: resti inquietato, l’ansia sale, ma non puoi fare a meno di rimanere con gli occhi incollati allo schermo.
Miglior PG: Luciel Choi
Link scheda PG: Luciel Choi
Role di provenienza: Jihyun x Seven
Luciel, nome di nascita Saeyoung, per gli amici Seven, come abbiamo già accennato più sopra, è un giovane ragazzo che è stato aiutato insieme al fratello da Jihyun. Il suo salvatore per lui è tutto il suo mondo: è colui a cui deve tutto, per il quale morirebbe, per il quale farebbe di tutto, per il quale spera di essere se non tutto perlomeno qualcuno di speciale. È perfettamente cosciente di questa sua “dipendenza” da Jihyun, ha non ne fa un problema quanto l’amico che, pur provando sentimenti molto analoghi, invece si è estremamente convito che tutto ciò sia sbagliato.
Luciel non è libero da dubbi, da paure o da insicurezze, ma a differenza di Jihyun sa che non può scappare. Avendo vissuto un’infanzia difficile, anche se non sa dove vuole arrivare sa da dove e partito senza Jihyun ed è certo di non voler nuovamente un mondo come quello che con grande fatica è riuscito a lasciare. I suoi turbamenti, inoltre, raggiungono con difficoltà gli altri amici, e spesso persino Jihyun, questo nonostante i suoi tentativi disperati di essere considerato il suo migliore amico. Ciononostante è lui che decide di rompere il ciclo di ripensamenti drammatici in cui hanno finito per ritrovarsi bloccati, esprimendo i propri sentimenti in un modo molto meno articolato rispetto ai ragionamenti che lo hanno portato a decidere di agire, ma che proprio per questa ragione riesce ad arrivare al cuore di Jihyun e a farlo desistere da ulteriori cortocircuiti mentali.
Proprio la sua confessione d’amore/dichiarazione di totale dipendenza a Jihyun permette di vedere apertamente le due facce del carattere di Luciel. Una è determinata, giovane, allegra, intuitiva e spigliata, che rappresenta probabilmente ciò che lui è di natura; l’altra è invece più riflessiva e turbata, la stessa che però racchiude in se sia l’affetto che ripone per Jihyun sia le insicurezze che il suo passato gli ha mostrato.
Miglior PG secondario: Evelyn
Pairing della role: Viverna x Geralt
Nomi dei due roler: Patrem Splendens x Zannata
Evelyn è il personaggio che più inaspettatamente si ricava un posto all’interno di questa role. All’inizio, infatti, si presenta come poco più di un espediente narrativo per far incontrare il padre e Viverna: scappa per ragioni ignote, non parla, non caratterizzazione propria se non essere figlia di Geralt. Con calma però le informazioni attorno a lei si accumulano, un po’ attraverso Viverna e un po’ attraverso Geralt: informazioni sulla madre, sulla situazione al villaggio, sulle sue fughe notturne, su cosa le è successo. Proprio quando si arriva a quest’ultimo punto la situazione si sblocca, in parte proprio grazie a Viverna che spinge la ragazzina ad esprimersi. È in questo momento che Evelyn comincia pian piano ad apparire come un personaggio a dutto tondo e non solo come riflesso di Geralt e Viverna.
Ne esce il quadro di una ragazzina forte quanto sola, perfettamente capace di provare amore quanto odio e di organizzare un piano per salvarsi dai suoi guai. Lì emerge anche la fragilità data dalla sua giovane età ed inesperienza, ma il tutto la rende finalmente più vera e reale, umana nel suo modo di pensare ed agire quanto maledetta per le conseguenze delle proprie scelte. Proprio questa duplicità della ragazzina, tra l’altro, serve ancora di più come anello di congiunzione tra i due protagonisti, che non solo trovano in lei la ragione per continuare a vedersi e fidarsi l’uno dell’altro, ma anche un elemento di congiunzione a metà tra i loro due mondi.Grazie a tutti/e per aver partecipato e ricordate che se avete commenti o domande sulle recensioni sono sempre a vostra disposizione! Al prossimo mese!!
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I MIGLIORI DEL MESE - OTTOBRE 2018
Siamo giunti a novembre coi migliori di ottobre e di questo chiedo perdono, purtroppo questa volta scegliere dei vincitori non è stato per niente facile e la lunghezza di due delle tre role in gara non ha aiutato.
Mai come questa volta stilare una classifica è stato un dramma, anche per i generi e stili totalmente diversi delle role, nello specifico un family drama, un poliziesco e un romanzo di fantascienza. Alla fine delle scelte andavano fatte, ma tutti i partecipanti siano coscienti che davvero è stata una decisione sul filo del rasoio, quindi vi rivogliamo tutti di nuovo in gara al più presto!
Chi sono, dunque, i concorrenti che così tanta disperazione hanno creato nella vostra Reader-sama?Phoenix x Andromeda di +Kira+ & Light66
Ecco, partiamo con un’ammissione di colpa: io questa role non la volevo leggere, perché sono fan sfegatata della coppia Crystal x Andromeda. Devo dire però che uno dei vantaggi del compito di Reader-sama è anche quello di essere costretti a porsi in modo razionale nei confronti di tutto quello che viene proposto. Questo lo voglio mettere in chiaro da subito, perché se avessi fatto di testa mia mi sarei persa un gran bel pezzo di role.
La role (stralunga che più stralunga non si può) spilucca ben poco dalla storia originale, ma ogni cameo o riferimento è ben piazzato e fa piacere vederlo, dal nome della villa dei due fratelli (Villa Isabel), alla presenza di un maggiordomo che come sopportava le scassature di Pegasus qui subisce quelle di Phoenix, alle caratteristiche base proprio dei due protagonisti della storia. In questo universo, i due fratelli si incontrano per la prima volta quando sono già adulti, dopo la morte del padre che ha portato alla rivelazione di tutti gli altarini di famiglia. Andromeda è infatti cresciuto con la madre, vivendo in povertà ma ricevendo l’amore incondizionato della donna, mentre Phoenix è cresciuto col padre, vivendo nella ricchezza ma solo e senza riferimenti familiari se non il fido maggiordomo Max. A queste esperienze di vita divergenti si sommano pure i caratteri dei personaggi, che contribuiscono a costruire due perfetti opposti. Il testamento del padre costringe i due protagonisti ad una convivenza forzata per ottenere la loro parte di eredità, eredità che Phoenix considera già sua di default e che Andromeda desidera per poter curare la madre e studiare medicina.
Ovviamente la convivenza non può che partire fin da subito con il piede sbagliato e da lì parte la role vera e propria che, specialmente all’inizio, è un continuo susseguirsi di avvicinamenti, allontanamenti, fraintendimenti e ripicche, che però con il tempo finiscono per colmare quel divario che il tempo e la lontananza avevano contribuito a creare. Nel momento in cui le cose sembrano andare per il meglio, però, un secondo problema si affaccia di fronte si due fratelli, cioè quella della reciproca attrazione che provano l’uno per l’altro, che comincia a farsi largo tra i due mentre entrambi sono ancora intenti a cercare di costruire una qualche sembianza di rapporto fraterno. I due piani finiscono per mescolarsi e la situazione, invece di farsi più chiara si fa solo più complicata, tanto che anche dopo tremila pagine in word questa role ha ancora molto da dire e – apparentemente – molti modi ancora per complicarsi. Ovviamente le scene di steamy hot sex scritte da Dio sono il solito added bonus delle role che sono solite proporci Kira e Light.Duncan x Lucian di Light66 & nikki~
Role breve ma intensa. Molto intensa, in particolar modo come ritmi e stile di scrittura. I protagonisti sono Duncan, scapestrato poliziotto della sezione omicidi della polizia, e Lucian, il suo giovanissimo e integerrimo capo. La role parte con i due che già non si sopportano e fanno di tutto per mettersi i bastoni tra le ruote, pur cercando di salvare un’apparenza di tradizionale e formale rapporto superiore-subordinato che contribuisce unicamente a rendere più comica e crepitante la situazione. Opposti per carattere e modo di agire, infatti, Lucian ha come proprio obiettivo la buona gestione del dipartimento, cosa che implica contenere Duncan evitando che si faccia uccidere, mentre quello di Duncan è fare il proprio lavoro in quello che lui ritiene il modo migliore, ovvero con lui al centro dell’azione.
Sarà proprio questo scontro di modi e caratteri che creerà, con veloci scambi di battute argute e dispetti malcelati, la situazione di partenza della role, che li vedrà prima scortare una vecchietta per verificare un omicidio che ritengono inesistente, poi costretti a collaborare come partner su quello stesso omicidio. Nel momento in cui cominceranno a lavorare insieme si vedrà però anche come, nonostante le divergenze di opinione, i due non solo creino una coppia sorprendentemente affiatata, ma anche come siano proprio le loro differenze a salvarli da situazioni improbabili quanto piccanti.Jules x Lucien Angel14 x +Kira+
Protagonisti di questa role sono Lucien, rinomato psicologo, e Jules, un ragazzino preso per pazzo dai propri genitori e da quanti notino le sue stranezze. Stranezze dovute al fatto che Jules può vedere i fantasmi, tra cui quello del fidanzato morto di Lucien, Victor. In realtà, Lucien e Jules non riescono affatto a capirsi fin da subito, anche se lo psicologo, nonostante lo scetticismo, percepisce subito che c’è qualcosa che non quadra. Tutto cambia nel momento in cui Jules finisce in coma a seguito di un incidente causato da un fantasma. L’evento da una parte spinge Lucien a cercare nuovamente il ragazzo per capire cosa sia davvero successo, dall’altra spinge Jules a tentare il tutto per tutto per farsi credere dallo psicologo, il quale alla fine non può che ammettere che davvero Jules può vedere i fantasmi e interagire con essi. Comincia un tentativo di avvicinamento tra i due che viene continuamente interrotto dalle cattiverie di Victor e dalle insicurezze di Jules, tanto da spingere Jules stesso a farsi internare dai suoi genitori.
Per tirarlo fuori dal manicomio Lucien tenterà il tutto per tutto, tra cui anche togliere la patria potestà ai genitori e a spingere il tribunale a nominarlo tutore del ragazzo. Da questo momento in avanti la situazione tra Jules e Lucien si fa ancora più complicata, in quanto la presenza in casa del ragazzo rende Victor ancora più dispettoso e cattivo, cosa che viene controbilanciata da un ambiente familiare e scolastico più tranquillo per Jules. Questi ultimi due elementi mettono il ragazzo nelle condizioni di gestire meglio il proprio potere e la sua situazione di adolescente inesperto di rapporti umani. Vivere la propria adolescenza, con tutto ciò che questo implica, causerà però un modificarsi dei rapporti sia tra Jules e Lucien sia tra Jules e Victor, oltre che a finalmente scoprire il passato di Victor e Lucien.
Tutto il progredire della storia avviene gradualmente, un poco per volta e rispettando le tempistiche delle psiche dei protagonisti, descritta in modo a dir poco perfetto. Anche i personaggi secondari che appaiono, siano essi destinati a diventare regolari e importanti per il flusso della storia o siano essi semplicemente momentanei, non sono mai macchiette, topoi messi là a mero scopo narrativo, ma sono personaggi a tutto tondo e che agiscono e reagiscono in modo estremamente naturale e con una profondità di intenti che va oltre il momento dell’agire nella storia. A praticamente ognuno di essi viene dato un minimo di background che da ragione del loro carattere e delle scelte che porterà avanti, anche in maniera non prevedibilie: solo perché un personaggio ha un determinato modus operandi e un determinato carattere o background non implica che questi non possa agire, contrariamente alle aspettative, a favore o contro i protagonisti. All fine è possibile dire che sono i personaggi e il loro modo di agire e interagire tra loro che portano avanti questa storia, tanto è vero che buona parte di essi finisce per maturare e cambiare nel corso del tempo, dai due protagonisti a Victor, dagli amici di Lucien a quelli di Jules. L’espletarsi della storia d’amore arriva solo parecchio più avanti nella role, ma proprio grazie a tutto il pregresso affiora in maniera graduale e naturale, senza forzature, in tal modo riuscendo a vincere anche le resistenze del sempre presente Victor.Passiamo ora ai vincitori!
Miglior role: Duncan x Lucian
Link role: Sezione Omicidi
Link scheda PG: Duncan
Link scheda PG: Lucian
Questo mese ha vinto la role più corta, ma come si suol dire non sono le dimensioni che contano. Abbiamo già detto che la vittoria è stata sul filo del rasoio, ma che marcia aveva in più la vincitrice? Beh, essenzialmente le altre due si fanno amare per l’evolversi lento e accurato della situazione, la DuncanxLucian invece parte fin da subito letteralmente in quarta. Molto è dato dal fatto che già i protagonisti si conoscono e hanno un rapporto già ben definito (di astio) tra di loro, che permette subito di mettere in moto la storia.
Nel momento in cui noi facciamo la conoscenza dei personaggi, non c’è mai un solo momento statico, ma nonostante questo le azioni compiute, i brevi ragionamenti, i commenti buttati lì tra gli incisi riescono a dire moltissimo dei personaggi, anche più di quello che avrebbe potuto fare un lungo brano puramente descrittivo. Se il genere è poliziesco - azione, qui azione non è solo il susseguirsi di indagini, interventi polizieschi e ripicche, ma anche uno stile descrittivo: i personaggi stessi trasmettono il proprio carattere e i propri pensieri mediante azioni. Lucian non si limita a dire di essere irritato con Duncan per il suo comportamento, ma appena possibile lo mette in punizione in tutti i modi che a lui sembrano congeniali. Duncan non si limita a pensare di essere irritato dall’abuso di potere e dai modi di Lucian, ma disobbedisce con irruenza o inscena ripicche sulla base dell'ispirazione del momento. Tutto ovviamente all’interno di un rapporto formale che, come abbiamo già detto, viene mantenuto e contribuisce a rendere più tragicomica la situazione.
Non si tratta solo di un inizio di fuoco, però, infatti il rapporto ostico-complice continua anche nel momento in cui farsi dispetti a vicenda contribuisce a far emergere un vero delitto. A quel punto il lato comico lascia spazio alla professionalità dei due, che però, anche in questo caso, si esprime subito con azioni ben nette e definite che corrispondono a reali prese di posizione. Non si discute dell’opportunità di lasciar perdere i bisticci, si mettono da parte i bisticci e basta, facendo nascere velocemente la proposta di essere partner e le conseguenti regole del nuovo rapporto. I ritmi sono veloci e concitati, rispettando la caratterizzazione dei personaggi, che a questo punto della storia, mirano più a risolvere i propri problemi e a fare un buon lavoro piutosto che riflettere su se stessi e cosa implichi la serie di scelte che stanno portando avanti. Eppure, in questo gioco di scambi veloce e coordinato e in cui le due autrici si mostrano bravissime, già qualcosa comincia a scricchiolare, specialmente quando nel cominciare le indagini si trovano a dover affrontare situazioni non immediatamente prevedibili. Qualcosa scricchiola, ma il teatrino è ancora in piedi… Solo i prossimi aggiornamenti potranno dirci se e come cadrà il palco o se invece i protagonisti riusciranno a mantenersi uguali a se stessi.
Miglior PG: Jules Makishima
Link scheda PG: Jules Makishima
Role di provenienza: Jules x Lucien
Jules è uno dei personaggi che più cambia in questo giro di roles, ma nel suo caso effettivamente più che di cambiamento dovremmo parlare di un vero e proprio scoprire se stesso, cosa che nei primi anni della sua vita gli era stato precluso. Abbiamo già detto che Jules ha il dono di vedere i fantasmi e di interagire, in un modo o nell’altro con loro, cosa che lo rende matto agli occhi di tutti coloro che gli stanno attorno. Il desiderio di essere accettato lo porta ad essere fortemente insicuro sia nei confronti di se stesso sia nei confronti delle proprie relazioni con gli altri, ma anche ad essere spesso irrazionale e impulsivo. Questo mix lo porta non di rado a scelte di cui si pentirà, come rifiutare il supporto di Lucien per farsi internare e fare quindi contenti i suoi genitori (e Victor), o a prendere posizioni drastiche senza pensare alle conseguenze che potranno avere, siano esse sparire per un intero pomeriggio dopo aver litigato con Lucien o assumere ciecamente la posizione di Victor e prendersela con Hiroshi, amico di Lucien dai tempi dell’università.
Jules non agisce mai con cattive intenzioni, anzi, ciò che lo spinge ad agire è solitamente sempre ciò che pensa essere meglio per gli altri, siano essi i propri genitori, Victor o Lucien. Il motivo per cui lo fa è nella sua mente così chiaro e limpido che riesce a dire e fare le cose più snervanti per chi gli vuole bene con una naturalezza disarmante. L’obiettivo è quello, la soluzione migliore è quella, quindi: dov’è il problema? Spesso, ovviamente, le informazioni a sua disposizione sono carenti o le conseguenze che deve sopportare ben peggiori di quanto avesse immaginato, ma per fortuna al suo fianco c’è Lucien, per quanto anche lui abbia un carattere non facile. E, dopo aver avuto la possibilità di conoscersi meglio, Victor, anche lui con un carattere tutt’altro che raccomandabile.
A forza di sbagliare e di interagire con altre persone, ivi inclusi ragazzi della propria età, Jules riesce però col tempo a prendere coscienza di come il suo comportamento e le proprie scelte istintive possano ferire gli altri, anche se andare oltre le proprie insicurezze e riconoscere i propri limiti risulterà ancora molto problematico. La presa di coscienza di se stesso è, infatti, lenta e la strada, giustamente e logicamente, costellata di sbagli, disastri e fraintendimenti. Tutto però contribuisce a creare quel bagaglio di esperienze necessarie che è normale che un adolescente debba fare, specialmente uno come Jules che è stato costretto dagli eventi a cominciare decisamente in ritardo.
Miglior citazione:
“Victor si avvicinò e si inginocchiò per terra, facendo una carezza a Jules, non avendo nessuna reazione in particolare per aver sentito Lucien dire che amava Jules.
Io ci sarò sempre per te”
Pairing della role: Jules x Lucien
And this is the end viene da pensare dopo aver letto questa frase nella role, ma da un altro punto di vista è in realtà solo l’inizio, visto che da questo momento in avanti i due protagonisti possono finalmente confessare i propri sentimenti l’uno per l’altro.
Questo è il passaggio che cambia tutto, se così lo si vuole intendere, e che segna il ritiro di Victor dalla scena, o perlomeno dal passato amoroso di Lucien. Victor non solo accetta finalmente che il suo ex possa adesso farsi un’altra vita con qualcun altro, ma certifica senza ombra di dubbio che, se anche non passerà oltre, da questo momento in poi sarà per stare vicino a Jules, che lo ha sopportato e cercato di comprendere nonostante i dispetti e l’odio che inizialmente gli aveva riversato contro, non più perché ancora legato disperatamente a Lucien e al loro passato.
Liberare definitivamente Victor da questo legame è allo stesso tempo anche liberare Lucien e di conseguenza Jules, permettendo un nuovo passo in avanti nella loro storia quanto nella loro crescita personale. Infatti, la citazione si inserisce proprio all’interno della dichiarazione d’amore tra i due protagonisti e ne è parte integrante. Senza l’approvazione e l’ammissione di nuovi intenti da parte di Victor mancherebbe qualcosa di fondamentale: questa frase contribuisce a chiudere il cerchio e a fare in modo che le parole pronunciate dai protagonisti possano avere il giusto peso e le logiche conseguenze, senza correre il rischio che le insicurezze di Jules e i rimorsi di Lucien possano continuare a prolungare l’agonia.
Miglior PG secondario: Victor
Pairing della role: Jules x Lucien
Nomi dei due roler: Angel14 x +Kira+
Victor è un personaggio complicato e impulsivo, reso ancora più tale dalla cristallizzazione del proprio carattere e dei propri difetti data dalla morte violenta di cui è stato vittima e dal litigio devastante con Lucien che l’ha preceduta. Ciononostante è un personaggio che comunque, da un certo punto in avanti dimostra di avere ancora un margine di evoluzione psicologica che non comporta unicamente il fare pace con la propria morte e accettare la propria condizione. Causa e conseguenza di questa evoluzione è il rapporto con Jules.
Dire che Victor è un personaggio secondario, in realtà, è un po’ limitativo, in quanto per buona parte della role si presenta come effettivamente il terzo protagonista della storia. Ciò è evidente anche dal fatto che è impossibile recensire la storia o parlare dei personaggi senza riferirsi anche a Victor e al suo rapporto con i due protagonisti ed il resto dei personaggi.
Come detto in precedenza, Victor è il fantasma dell’ex di Lucien. Nel momento in cui Jules incontra per la prima volta lo psicologo, Victor è lì presente, con i suoi pregiudizi, le sue cattiverie e tutta la sua sofferenza. È sempre al fianco di Lucien, intento a proteggerlo quanto a usarlo come valvola di sfogo per la sua frustrazione repressa. Da quando Lucien incontra Jules, le sue frustrazioni verranno sfogate anche su quest’ultimo, reo di essere una presenza al fianco di Lucien diversa dalla sua. Nel momento in cui però Lucien agisce contro Jules con la stessa possessività che usava con Victor, anche l’atteggiamento di Victor cambia. Nasce una strana amicizia complice che alla fine aiuterà a crescere sia Jules sia Victor, e a predisporre la via per la quale alla fine Victor riuscirà ad accettare la sua situazione e i nuovi sentimenti di Lucien per Jules.
Questo suo cambiamento di prospettiva da al personaggio un raggio di azione e una possibilità di movimento ancora più ampia, non solo a livello effettivamente spaziale ma anche a livello di scelte personali, tanto che otterrà la possibilità stessa di scegliere cosa fare della propria non-vita. Anche grazie a questo suo graduale evolversi e adattarsi, Victor riesce a rimanere un personaggio fondamentale della storia anche nel momento in cui le tensioni con i due protagonisti si risolvono.Grazie a tutti/e per aver partecipato e ricordate che se avete commenti o domande sulle recensioni sono sempre a vostra disposizione! Al prossimo mese!!
Edited by Kammyh - 11/5/2018, 01:36 PM -
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Carissimi, carissime e carissim*, vi siete tutti ripresi dalle vacanze o dal lavoro estivo?
Settembre è arrivato e come promesso tornano i migliori del mese!! Che abbiate appena terminato le ferie, che le cominciate solo ora o che per voi siano state solo un miraggio, vi attendiamo allegramente al varco!!Candidature per il mese di OTTOBRE
Le vostre amate Reader-sama vi attendono con trepidazione! Non temete, non mordiamo, quindi buttatevi senza molte preoccupazioni. In fin dei conti l'iniziativa è anche un'occasione per conoscersi e far conoscere le proprie role: vincere non è tutto. E soprattutto, l'iniziativa è mensile, quindi potete sempre ritentare
Vi ricordiamo, per chi entrasse nella bolgia solo ora, che dovrete avere a che fare con:
la sottoscritta, Kammyh, se ci vorrete deliziare con eccitanti e travolgenti storie Yaoi
Simcaptor Dakura, per gli amici Simdaka, se il vostro cuore batte per gli intrighi Hentai
Ed infine Zannata, la nostra amata Zanna, se siete devoti delle dolci sfumature dello YuriLe candidature termineranno il 18 settembre 2018
e i vincitori verranno annunciati il 27 ottobre 2018
Si aprano le danze!
Potete candidare le role solo a coppia di utenti, pertanto se candidate due role che avete con la stessa persona, una delle due verrà esclusa automaticamente.
Per candidare una role è necessario che copiate ed incolliate qui di seguito il seguente schema, riempiendolo in ogni sua parte, pena l'esclusione dai giudizi nel caso di compilazione errata:CODE<b>Role:</b> es. YukiXMukuro
<b>Di:</b> es. Adaralbion & Light66
<b>Genere:</b> (yaoi, yuri, hentai)
<b>Link di inizio role:</b>
<b>Link Schede PG:</b>PREMI
Oltre ad avere una recensione da parte dei Reader Sama, obiettiva sia chiaro, verranno pubblicati nella home del forum vari banner premio, che rappresentano appunto le migliori role e i migliori pg del mese. I banner possono essere ritirati nella apposite discussioni.Le Candidature sono ufficialmente aperte!
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I MIGLIORI DEL MESE -LUGLIO 2018
A.k.a. Il mese della pioggia
Complici le vacanze, il caldo e il compleanno del Forum (vi siete tutti ricordati di partecipare almeno con un voto ai sub-eventi, vero??) a luglio è accaduto l’impensabile… Abbiamo avuto solo una role yaoi candidata!! Da questo strano evento la ragione del sottotitolo dei migliori del mese yaoi: “Una sola role yaoi candidata? Beh, domani piove” Da me, infatti, ha piovuto praticamente tutte le sere di luglio (erano i migliori del MESE, no?) Congratulazioni a Sim che invece ha avuto ben due role hentai questo mese e a Zanna che ne ha avuta anche lei una! Pensate già da ora a cosa candidare per la prossima sessione dei migliori che riaprirà dopo la pausa estiva e ricordatevi di tutte e tre noi balde fanciulle! Mi sono anche studiata un po’ di html per l’occasione, come potete vedere.
Dopo le ciance, una premessa fondamentale: la role vincitrice non è vincitrice di default in quanto l’unica candidata, altrimenti non sarebbe stato giusto per le candidate di tutti gli altri mesi. Fortunatamente per voi, questa role non è certo l’ultima arrivata come non lo sono le due roler che ce l’hanno proposta, quindi comincerei fin da subito ad illustrarvela in tutti i suoi aspetti più interessanti.Einar x Ragnar di +Kira+ & Light66
I due protagonisti di questa role sono abitanti di un mondo parallelo a quello degli esseri umani e nascosto ai loro occhi da un “velo”, ragion per cui il loro luogo di provenienza viene chiamato, ovviamente, “Mondo oltre il velo”. In questo mondo diviso in più regni convivono più o meno pacificamente diverse razze, dalle fate ai folletti e dai draghi agli elementali. Pur essendo Einar elementale di fuoco e Ragnar drago d’ombra, il primo incontro vero e proprio tra i due avviene tra gli esseri umani, mentre entrambi sono in forma umana. I due si piacciono fin da subito, nonostante entrambi pensino di star flirtando con un umano, cosa che, se non proibita, è almeno altamente sconsigliata. La loro attrazione non scemerà nemmeno quando scopriranno le loro vere nature, nature che rendono paradossalmente il tutto ancora più complicato, essendo la specie di Ragnar ritenuta non solo responsabile dell’ultima guerra tra creature del velo ed umani, ma anche altamente letale e pericolosa.
L’intera storia finisce con l’essere, dunque, un lungo corteggiamento in cui i due protagonisti cercano di colmare le loro divergenze di abitudini, culturali e caratteriali, scontrandosi con gli usi e i pregiudizi in vigore da almeno un secolo, contro gli elementali di fuoco (assolutamente contrari alla loro relazione) e contro i loro stessi modi di essere che, per certi versi, sono diametralmente opposti e quasi incompatibili. Riusciranno i nostri Romeo e Giulietta del velo a stare insieme e riappacificare i rapporti tra le loro due specie? Per quanto la role sia già lunghissima, ha senz'altro molto ancora da raccontarci!Passiamo ora ai vincitori!
Miglior role: Einar x Ragnar
Link role: Confine tra mondo Umano e mondo Velato
Link scheda PG: Einar
Link scheda PG: Ragnar
Dunque, perché ha vinto visto che non si è guadagnata la vittoria solo perché era l’unica? Beh, punto primo è scritta benissimo (a parte la sporadica mancata consecutio temporum) sia come italiano sia come articolazione e narrazione degli eventi. Nonostante i temi trattati e gli scontri a vari livelli, infatti, la narrazione si mantiene leggera, scorrevole e piacevole. Anche i personaggi sono molto ben costruiti e non risultano mai banali nelle loro vicendevoli interazioni, mostrando una profondità non da poco.
La trama ridotta all’osso, come abbiamo visto sopra, è riassumibile in “due opposti si innamorano” ed è, così descritta, la più vecchia e basilare delle trame concepibili. Il modo in cui ci viene presentata, però, gli elementi di contorno attentamente descritti e l’abilità delle due roler di non dire tutto subito riescono a far rimanere chiunque incollato al computer per sapere che altro succederà e come Ragnar ed Einar si districheranno dai casini che si portano dietro o che si costruiranno ad hoc, giusto perché gli risulta spontaneo rendere tutto più complicato. Proprio perché i protagonisti sono molto complessi e presentano tratti caratteriali e culturali che tendono a scontrarsi anche all’interno dello stesso personaggio, i risultati delle loro interazioni sono spesso più drammatici di quanto la semplice situazione richiederebbe, ma proprio questo crea anche l’occasione per i due di sforzarsi di trovare una loro personale e particolare soluzione che permetta loro di andare oltre i limiti fisici e culturali che si trovano a dover gestire. Attenzione che però risultati drammatici non significa tragici o pregni ti pathos, ma più che altro "in grado di creare conflitto ed incomprensioni anche dove non ci sarebbe bisogno", aizzando Einar e Ragnar uno contro l'altro. Questo perchè, per fortuna, particolarità dei due protagonisti è anche quella di cercare sempre di parlarsi e chiarire, caratteristica che permette loro di disinnescare facilmente le varie bombe che si tirano addosso involontariamente.
Miglior PG: Einar
Link scheda PG: Einar
Role di provenienza: Mondo Velato
Anche se erano solo in due, scegliere se Einar o Ragnar è stato parecchio difficile, perché entrambi sono veramente dei personaggi a tutto tondo e con peculiarità che li rendono meritevoli della palma dei migliori del mese. Alla fine, però, la scelta è ricaduta su Einar e questo perché lui è, fino al punto in cui si è spinta la role, colui che cambia più di tutti e che si trova più e più volte in conflitto non solo con la situazione, ma anche con la sua razza e tutti i limiti caratteriali e culturali che fanno di lui quello che è ed è sempre stato fino a quel momento.
Gli elementali di fuoco come Einar, infatti, a causa dell’ultima guerra contro gli esseri umani che li ha quasi sterminati, sono diventati prevenuti sia contro questi sia contro i draghi d’ombra. Destino vuole che finisca per innamorarsi proprio di chi, inizialmente, pensa sia un umano e poi scopre essere invece un drago d’ombra. Per lo sterminio di cui sono stati vittima, inoltre, gli era rimasta impressa una scena avvenuta durante la guerra in cui un drago aveva risparmiato un giovane umano… Destino vuole che quel drago fosse proprio Ragnar. Ragnar che è casinista, aperto, mangione, chiacchierone e pieno di vita esattamente quanto Einar è tranquillo, taciturno, chiuso in se stesso e leggermente prevenuto. Einar finisce per scontrarsi con tutti questi piccoli inconvenienti, ci sbatte il naso contro, urla, dà fuoco a tutto ciò che può, scappa… e infine, dopo aver valutato i pro e i contro della situazione e cercato di dare a tutto il giusto peso, torna dal suo Ragnar ammettendo la sua sconfitta. Alla fine non c'è nessun ostacolo o incomprensione che risulta insormontabile difronte al suo amore per il drago. Per tutto ciò alla fine Einar è il vincitore come miglior personaggio: per essere irruento e prevenuto nelle proprie idee e reazioni, quanto capace di andare oltre questi suoi limiti, in nome di un amore che, data la propria natura di elementale, rischia, se assecondato fino alla fine e poi non ricambiato, persino di portarlo alla morte, rischio che alla fine decide coscientemente di correre.
Miglior citazione:
“Nè il tuo nè il mio modo di corteggiare va bene. Troviamone uno nostro. Fai quello che vorresti fare per me, quello che ti piacerebbe fare con me e io farò lo stesso”
Pairing della role: Einar x Ragnar
In realtà ci sono molte frasi che colpiscono di questa role, ma la vincitrice è quella che effettivamente a mio parere diventa anche un punto di svolta (e non solo di drama, come spesso accade in questa role). Nel corso della storia, infatti, specialmente all’inizio, Einar e Ragnar provano a corteggiarsi nei modi a loro più congeniali, riuscendo sempre a combinare casini. Non tanto incidenti sostanziali, ma più che altro mandandosi messaggi che l’altro non riesce a recepire o che recepisce nel modo sbagliato. In altre parole, all’inizio la comunicazione tra i due protagonisti fila liscia e dà anche dei risultati (alla fine decidono di continuare a frequentarsi e continuano ad essere sempre più attratti l’uno dall’altro) ma i messaggi che cercano di mandarsi è come se viaggiassero su due rette parallele. Il fatto che vada a buon fine la comunicazione è spesso un caso fortuito. Da questa citazione in poi, invece, abbiamo l’inizio del corteggiamento e del dialogo vero e proprio, il momento in cui ammettono entrambi che i loro modi tradizionali non possono funzionare (per ovvie ragioni fisico-culturali) e decidono di trovare un loro modo di corteggiarsi e –anche- di amarsi.
Alla fine, questa citazione risulta anche essere il riassunto di quanto accadrà nella role da quel momento in avanti, poiché trovare un modo loro per corteggiarsi e amarsi fino in fondo sarà proprio quello che cercheranno di fare da quel momento in avanti, con risultati adorabili, romantici ma anche drammatici e comici, a seconda della buona riuscita o meno del tentativo o dell'intromissione di amici e antagonisti. Al di là del significato che questa citazione ricopre "nella" e "per la" role, questo principio risulta anche molto bello da applicare in generale in una qualsiasi storia d’amore in cui caratteri e background delle persone coinvolte non sono fin dal principio compatibili, ragione per cui alla fine la citazione vincitrice non poteva davvero che essere questa.Miglior personaggio secondario: special mention
Miglior PG secondario: Aleidaran
Pairing della role: Einar x Ragnar
Nomi dei due roler: +Kira+ & Light66
In realtà non c’è un vero e proprio vincitore della categoria, come potete notare dall'assenza di targhetta, anche perché l’unica role in gara non ne aveva di veri e propri, in quanto la storia al momento si focalizza principalmente sui due protagonisti. Una special mention però va fatta per la mamma di Ragnar: disponibile e materna quanto arguta e senza peli sulla lingua, specialmente quando si tratta di rimproverare il figlio per la sua immaturità o negligenza. Il suo lapidario “Cretino”, rivolto al figlio nel momento in cui il drago cercava di capire quanto oltre potersi spingere con Einar, non può che far venire voglia di vedere molto di più di lei, oltre che ad essere uno dei punti di svolta della storia.
Buone vacanze a tutti! -
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E la causa del ritardo nell'annunciare i vincitori del mese di giugno è finalmente tra voi!! Vi chiedo immensamente scusa! Partiamo immediatamente!! I MIGLIORI DEL MESE - GIUGNO 2018
A.k.a. Ad un tratto sentirai la forza dello StonyPremessa:
No, il sottotitolo non preannuncia il vincitore, state tranquilli. Non si tratta di spoiler! La nota è dovuta al fatto che probabilmente, se non ci fosse stata la Stony, mi sarei trovata gli ultimi due giorni a leggere tutto, causa inestricabile mix di periodo di esami e ossessione da classica fangirl a pieno regime. Per fortuna la Stony ha contribuito a riportarmi sulla retta via quindi, ragazzi e ragazze mie, se avete i migliori del mese di giugno fatti bene (e una Reader-Sama che ha passato tutti i suoi esami), sappiate che lo dovete decisamente a Rage 2.0 e Angel 14 XD
Per questo mese di giugno è andata bene anche a Sim e Zanna! Yay!! Mi raccomando, continuate a rifornire anche loro di storie e lavoro, che chi lavora in gruppo lavora più felice ^^!! Ora passiamo però a vedere i partecipanti per la sezione yaoi!Mirko x Sheila di Light66 & +Kira+
Miglior citazione di Adaralbion “VERGOGNATEVI VOI E IL PAPI CHULO!” XD
Il mio commento è invece: ma che c***o ho letto!???
Ve la faccio breve, i protagonisti sono Mirko dei Beehive (Kiss me Licia) e Sheila (quello a cui hanno cambiato il nome in Italia con Shiller perché Sheila faceva gay. Perlomeno non gli hanno cambiato il sesso come ad altri povericristi negli anni 80/90… almeno mi pare). Ora, mannaggia a Kira, Sheila è quello che è… o perlomeno quello che mi sono sempre immaginata fosse, dipende da quanto si vuole drammatizzare il personaggio. Mirko è… normale, finalmente. Nel senso che viene giocato come un ragazzo della sua età: birretta, cagnara, proviamoci con la tipa, falliamo miseramente, sto tizio ci sta, meglio di niente, anzi, anche meglio. Di base la role è una versione alternativa (e più moderna e realistica) di come si incontrano e cercano di combinare qualcosa (non necessariamente tra di loro, anche se alla fine concludono sia la soluzione migliore) in un contesto in cui pure i membri delle loro band cercano di darci dentro, anche se con tempi, modalità e personalità completamente diverse. Come sempre, non ho idea di come facciano Kira e Light a giocare 50 personaggi tutti diversi senza perdersi o replicare strutture narrative e di sub-trama. Kudos, inoltre, per la scelta dei nomi dei membri della band di Sheila (con i prestavolto di due Sailor Stars) che di base sono Uno e Due XD Io che vivo di crack sono morta.Jihyun x Luciel di Mikki_chan & Light66
Role molto originale che parte già bene dall’ambientazione e dall’uso ben gestito delle chat tra i personaggi principali e i secondari. I protagonisti, Jihyun (V) e Luciel (Seven), fanno parte della stessa associazione (la VFA) che organizza feste di raccolta fondi a scopi di beneficenza. I due in particolare sono legati tra loro da un rapporto più stretto rispetto a quello che li lega agli altri membri del gruppo, in quanto Jihyun è stato colui che ha dato la possibilità all’amico di cambiare vita. Non si sanno ancora tutti i dettagli (sigh), ma questo fatto fino a questo momento ha permesso ad entrambi di giustificarsi una serie di concessioni reciproche. Peccato però che i due si piacciano a vicenda e che ognuno dei due vorrebbe, dentro di se, compiere il passo successivo. Il momento in cui questa role inizia effettivamente è quello in cui parte l’angst: Jihyun cerca di allontanare l’amico perché si sente in colpa per i sentimenti che prova, cosa che Luciel interpreta come un tentativo di sbarazzarsi di lui perché Jihyun si è accorto dei sentimenti che Luciel ha per lui. Sembra la classica storia vista e rivista, ma in realtà, oltre all'ambientazione particolare e al background dei personaggi ancora tutto da scoprire, i protagonisti stessi sono raccontati entrambi in modo molto attento e delicato. I due, inoltre, si mescolano bene con gli altri membri del gruppo, che pur apparendo poco cominciano già a mostrare una propria identità ben definita e, soprattutto, agiscono come catalizzatori (o non catalizzatori) per le azioni dei protagonisti. Le informazioni sul passato dei personaggi, inoltre, vengono date con il contagocce e mescolate bene alla storia, contribuendo a rendere più coinvolgente la trama e piacevole la lettura. Vi assicuro che per quanto sia solo agli inizi vi strapperà parecchi “aww” di compartecipazione estrema al drama in atto.
AJ x Lucas di Lina Lee & Mikki_chan
Odi et amo kind of story, scrissi all’epoca e quello confermo. “Amo” in quanto la storia è coinvolgente, la scrittura scorrevole e i personaggi sono ben scritti e caratterizzati, “Odi” in quanto ci viene proposta con il cliffhanger finale proprio nel momento in cui finalmente i nostri eroi sono vicini a combinare. La novità è che perlomeno vanno avanti a combinare. Poco. Partiamo però dall’inizio per chi non avesse letto i migliori del mese di febbraio 2018. Aj e Lucas erano compagni di classe e migliori amici ai tempi del liceo. Lucas era innamorato già allora, ma AJ non aveva ancora scoperto quel lato della propria sessualità. A causa di un “malinteso” che se ve lo racconto nei dettagli è puro spoiler, Lucas non si pone problemi a lasciare che le loro strade si dividano. Quando si rincontreranno per caso, sarà il momento per vedere in modo diverso la propria vecchia amicizia e riavvicinarsi. La storia merita davvero di essere letta, per la complessità dei ragionamenti fatti dai due protagonisti e per il susseguirsi di eventi imprevisti che fino all'ultimo momento non riescono a far prevedere se e come la storia possa andare avanti.Hector x Yuu di Mikki_chan & SleepySlot~
Hector Rolan, come side chara della AjxLucas di cui sopra, era stato il vincitore di febbraio 2018, ragion per cui leggere la sua storia non solo mi ha fatto un enorme piacere, ma mi ha anche parecchio rincuorata XD La role segue il tentativo di rifarsi una vita di Hector dopo che la sua storia con Lucas è definitivamente conclusa. Non solo riusciamo a scoprire molto di più di lui, ma lo vediamo finalmente scontrarsi con qualcuno che è esattamente il suo opposto, Yuu, un ragazzino appena maggiorenne che lavora nel bar dove Hector, dopo una cena di lavoro, decide di andare per farsi passare la sbronza. I due partono molto lentamente, soprattutto perchè effettivamente non sono che cliente e cameriere, ma ben presto la curiosità e la voglia di essere d'aiuto di Yuu incontrano il desiderio di essere d'aiuto e sfogarsi di Hector. Ancora non molto si riesce a prevedere di questa storia, ma molti particolari attirano già l'attenzione. In primo luogo c'è la costruzione dei personaggi e la loro profondità psicologica sulla base del loro background, poi da notare è anche come riescono ad entrare in contatto nonostante il loro rapporto cliente-cameriere che viene raccontato in un modo estremamente accurato e realistico, senza passi troppo affrettati verso lo sfogare i propri sentimenti. La storia infatti è molto ben descritta e articolata, e da un ottimo risalto a personalità e pensieri dei personaggi in gioco.Tony Stark x Steve Rogers di Rage2.0 x Angel14
I protagonisti sono Tony Stark (Iron man) e Steve Rogers (Capitan America), e questo lo dico di nome e di fatto. Tony è sbruffone, geniale, carismatico e imbranato nelle relazioni interpersonali serie come solo il Tony Stark originale riesce ad essere, ma allo stesso tempo mostra un lato fragile e umano a cui non viene solitamente dato molto peso nella serie principale, per quanto sia effettivamente più che presente. Anche Steve è lo Steve Rogers perfetto: un pesce fuor d’acqua dopo il suo scongelamento che cerca di rimanere però fedele non solo a ciò che gli è stato insegnato essere giusto, ma anche allo spirito stesso della sua epoca di provenienza. I due, tra l’altro, si articolano benissimo tra di loro, nonostante una convivenza forzata a casa Stark incentivata dalle trame di Fury (Avengers). Oltre a questa base perfettamente in chara con i personaggi base, ovviamente c’è la storia originale delle autrici, in cui Tony, Steve e altri personaggi conosciuti delle serie di provenienza si inseriscono e in cui Steve deve incastrare altri due problemi aggiuntivi al suo essere un uomo fuori dal suo tempo. Non solo, infatti, deve fare i conti con il fatto che l’omosessualità si può ora vivere tranquillamente (e che forse partendo da questa base dovrebbe analizzare pure quello che prova per Tony) ma anche tutta una serie di problemi fisici dovuti proprio al suo scongelamento. Diciamo che al momento la storia tra i due è ancora molto lontana da concretizzarsi, ma la trama procede sicura e pian piano li sta facendo avvicinare, con piccoli gesti calcolati, parole scelte e misurate, ma anche con azioni istintive che lasciano sconvolti alla fine entrambi i protagonisti. Sono proprio questi piccoli ma sapienti dettagli che ti fanno apprezzare la storia nella sua interezza e che riescono a giustificare una convivenza e la nascita di un qualche tipo di sentimento tra due personaggi così diametralmente incompatibili.Passiamo ora ai vincitori!
Miglior role: Tony Stark x Steve Rogers
Link role: #entry421366627
Link scheda PG: https://secret-whispers-gdr.forumcommunity.net/?t=59363709
Link scheda PG: https://secret-whispers-gdr.forumcommunity.net/?t=59375666
Ok, ammetto ho mentito, alla fine ha vinto la Stony XD A mia difesa, vi dico che ho cercato in tutti i modi di trovare profonde ragioni per cui non dovesse essere la vincitrice, ma d’altra parte la role davvero merita e non era giusto non darle la palma del vincitore solo perché la Reder-sama è fan della coppia. Perché la Stony, dunque? Intanto partirei dalle due roler separatamente, per una volta, perché hanno stili e approcci ai personaggi diversi. Rage scrive divinamente trama, personaggi e italiano, tripletta completa. Il suo Tony e quello che tiene in mano la trama e trascina Steve con entusiasmo verso un percorso da lui gestito, specialmente all’inizio. Angel, quando ho cominciato a leggerla, ho pensato scrivesse strano, un po’ retorico/arcaico, se vogliamo, ma una volta che passi oltre la sorpresa iniziale… Niente, ci sta. Risulta non ortodosso ad una prima lettura, ma è alla fine estremamente piacevole e specialmente nei momenti pregni di pathos realizza il suo scopo alla perfezione. Inoltre, siamo oggettivi, un velo di arcaico su Steve Rogers è la perfezione stilistica massima. I due stili diversi si sposano benissimo e si addicono molto a trama e personaggi visto che parliamo di un ultratecnologico straricco genio del XXI secolo e di un giovane soldato degli anni ‘40 appena decongelato e ributtato nel mondo moderno senza molte spiegazioni.
Steve, come deve essere, è inizialmente un po’ succube del carisma di Tony, ma man mano che la storia prosegue impara anche lui a prendersi i suoi spazi e con calma comincia a capire anche lui quello che vuole. Arrivati a questo punto, anche Tony cede sul piano personale e la relazione tra i due personaggi comincia a diventare alla pari. E quando arri a questo punto l’amalgama è completo, non solo tra i due personaggi, diametralmente opposti ma paradossalmente complementari, e tra le loro differenti storie ed esperienze personali, ma anche tra gli stili diversi delle due autrici e i loro modi di raccontare personaggi e trama.
Sarà voluto o per caso, ma davvero la storia dà l’impressione di partire con due set distinti di colori per arrivare ad un unico colore finale. Il crescendo e l’evoluzione di stile di scrittura, trama e rapporti tra i personaggi, inoltre, non è affatto brusco, ma procede lentamente e con attenzione. Come ho detto sopra, ogni scena, ogni parola e ogni gesto è accuratamente scelto e descritto dalle autrici, in modo per portare avanti la storia e, per seguire la metafora di prima, mischiare ancora un po’ di più il colore fino a farli giungere alla stessa tonalità.
Miglior PG: Hector Rolan
Link scheda PG: https://secret-whispers-gdr.forumcommunity.net/?t=57064682
Role di provenienza: https://secret-whispers-gdr.forumcommunity.net/?t=57068512
Niente, Hector colpisce sempre al cuore. A febbraio l’abbiamo visto vincitore tra i personaggi secondari, ora però ha l’occasione di palesarsi in tutta la sua delicatezza in una storia tutta sua in cui mostra tutto il fascino decadente dell’amante delle cause perse. Lo vediamo fin da subito stravolto in un paese straniero, ancora addolorato per la sua storia d’amore finita, e già solo qui mostra molto della sua complessità psicologica. Il fatto che se ne sia andato dopo la fine della relazione, infatti, viene descritto come un’occasione che passava di lì e che lui ha accettato perché gli sembrava buona, ma col passare della storia risulta allo stesso tempo una fuga dalla sua vita precedente (agli occhi di Hector) ma anche un tentativo di lasciare al caso la possibilità di farsi una nuova vita. Hector cerca, con estrema grazia e educazione, una possibilità di riscatto, ma non attivamente: è come se cercasse di mettersi nella situazione giusta perché prima o poi, se una speranza di rivalsa davvero ci fosse, abbia la possibilità di finirgli tra le mani. Una speranza passiva per così dire XD Una speranza passiva che però non si riversa sugli altri, perché per gli altri è disposto a fare qualsiasi cosa, anche dire cose che lui sa vere (ma che non applica) o continuare ad alimentare speranze (che lui non vuole ammettere di voler ancora cercare) Anche questo è il fascino del suo personaggio: così passivo nel cercare la propria fortuna, quanto attivo nel cercare di rendere felici gli altri.
Miglior citazione:
Forse lo sottovalutava, ma Hector aveva imparato che a sottovalutare non si sbagliava mai: aspettarsi poco, poteva dare molta soddisfazione, rispetto all'aspettarsi troppo e non voleva fare ancora quel tipo di errore, non più, anche se presto, sapeva, ci sarebbe nuovamente cascato. Era nella sua natura, del resto, sperare e aspettare.
Pairing della role: Hector x Yuu
Praticamente, si tratta della storia della vita di Hector riassunta in due periodi, ma perché proprio questa frase (fra le molte davvero belle che c’erano questo mese) quando già il personaggio del mese è Hector? Per la doccia fredda che questa (triste quanto affascinante) filosofia di vita offre al contesto in cui è inserita. Siamo infatti nel pieno del secondo incontro tra Hector e Yuu: Yuu praticamente risplende nel locale con la sua gioia, la sua voglia di mettersi alla prova. I suoi sogni invadono la sala come un’onda di maremoto. Hector viene ammaliato da questa energia di vita che finisce per riflettersi su di lui, e lui risponde a questa luce, cercando di dargli un buon consiglio pratico per dare una possibilità ai sogni del ragazzo. Nonostante ciò, il migliore commento che riesce a concepire durante questo scambio di battute amichevole e coinvolgente emotivamente, questo primo momento di apertura tra loro due, è che la cosa migliore che può fare è sottovalutarlo, perchè sa che comunque se si illudesse gli andrebbe male com'è sempre accaduto. È, messo in parole, il nucleo per cui le relazioni di Hector continuano a fallire e un po' la sottotrama della role fino a questo momento.
Miglior PG secondario: J.A.R.V.I.S.
Pairing della role: Tony Stark x Steve Rogers
Nomi dei due roler: Rage2.0 x Angel14
(Immagine tratta da Marvel Cinematic Universe
link: https://vignette.wikia.nocookie.net/marvel...=20120722164138
L'immagine è stata associata a JARVIS previa consultazione delle due roler. Non è stata fatto alcun esposto contro l'uso dell'immagine originale come prestavolto in ambito di roleplay)
Tra i vari personaggi secondari presenti nelle varie role, il vincitore non poteva che essere J.A.R.V.I.S., l’intelligenza artificiale creata da Tony Stark per gestire la sua casa, la sua armatura e, a conti fatti, anche la sua vita. È un personaggio di supporto nel senso letterale del termine e come tale permette alla storia di andare avanti anche quando i due protagonisti per loro testardaggine sembrano essere dell’idea di rimandare i progressi a data da destinarsi. Consideranto quanto lunga è la storia e quanto poco sono riusciti a progredire, decisamente, per fortuna che c'è J.A.R.V.I.S. Essendo un software, J.A.R.V.I.S. sa tutto e vede tutto, ma poiché è il software creato da Tony Stark, capisce anche tutto e agisce in modo anche subdolo quanto efficace, in base a quelle che sono i suoi protocolli prioritari, primo tra i quali è il benessere stesso di Tony. Non importa quanto testardo possa essere il suo creatore, J.A.R.V.I.S. può costringerlo anche a confessare tutti i suoi segreti a Steve se lo giudica fondamentale per la sua salute. E tutto ciò con una buona dose di sarcastica insolenza.
Edited by Kammyh - 27/7/2018, 14:56 -
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I MIGLIORI DEL MESE - MAGGIO 2018
Premessa:
Prima di tutto chiedo perdono per il ritardo nel postare i risultati!
Finalmente anche l’Hentai ha nuove Role in lizza e devo dire che sono tutte e tre di buon livello e niente affatto banali, e questo ve lo dice una che solitamente non legge Hentai proprio perché non sopporta come vengono scritti i personaggi, soprattutto le donne!!
Sarà anche perché non è il mio genere abituale, ma decidere i vincitori di questo mese è stato davvero difficile, quindi considerate che buona parte delle decisioni sono state fatte letteralmente sul filo del rasoio! Bando alle ciance però e andiamo a conoscere i partecipanti!Myung-Dae x Giorgia di Sim Cardcaptor Dakura & Zannata
Protagonisti della storia sono un assassino a pagamento, Myung-Dae, e Giorgia detta il Coniglio, ovvero “la donna delle pulizie” dei vari criminali che bazzicano le strade di Bangor, nel Maine. Un intoppo durante l’ultimo lavoro di Myung-Dae costringerà i due ad incontrarsi per la prima volta, dopo aver tanto sentito parlare l’uno dell’altra. La storia è solo agli inizi, ma ha già tantissime potenzialità. Affascina soprattutto come ogni elemento “moralmente questionabile” venga descritto con una tale naturalità e dovizia di dettagli che davvero trasmette al lettore l’idea di come tutto sia normale e semplice routine. Affascina e, soprattutto, contribuisce ad aumentare l’horror dell’intera situazione descritta oltre che a pervadere il tutto di una forte aura straniante.James x Irina di Koemushi & Zannata
Anche qui siamo nel mondo degli assassini, ma questa volta non solo siamo davanti ad un assassino “per passione”, James, ma conosciamo anche una delle vittime, situazione che rende il tutto ancora più inquietante. È proprio la vittima scelta da James che farà incontrare l’assassino ed Irina, in quanto quest’ultima altri non è che lo spirito con cui la vittima ha contratto un patto. I due scoprono fin da subito di condividere un generale odio/mancanza di fiducia verso la società, oltre che un macabro gusto per il “doppiogioco ambiguo” da far finire in una tetra morale sulla tragicità della vita e sui diversi punti di vista da cui osservare la stessa situazione. Sulle spalle della “protetta” di Irina, infatti, piano piano si costruisce una battaglia di intelletti che davvero è difficile prevedere come finirà per tutte le persone coinvolte. Che altro dire? Vogliamo di più!ShinichixAlisa di Nerdki? e kuro_rin93
Più mondi si mescolano in questa role, cosa che contribuisce a rendere il tutto più complicato e non prevedibile. Shinichi, ad esempio, ci viene presentato fin da subito come un gigolò facilmente annoiabile e distraibile, ma sempre ben attento a trattare con le dovute maniere le proprie clienti nonostante le ovvie preferenze. Ha anche però altri lavori secondari o passati, che lo rendono in qualche modo noto e che gli permettono di giustificare, in certi casi, la sua presenza al fianco delle sue clienti, tra le quali proprio Alisa. Quest’ultima, ci viene presentata come una modella molto famosa, determinata e indipendente, ma anche molto inesperta nel suo rapporto con Shinichi. Ciò non tanto dal punto di vista sessuale, ma proprio sentimentale: fino a che punto si può spingere? Fino a che punto il rapporto tra loro dipende dai soldi che paga e dove invece arrivano i sentimenti di Shinichi nei suoi confronti? Tutto ciò contribuisce a creare un’ambientazione interessante e ricca che ha onestamente molto più potenziale di quanto pensassi all’inizio, in parte a causa di alcuni passaggi e situazioni non molto chiari.
Non è che eventi o premesse riguardo ai personaggi in sé non siano giustificabili, ma mancano, a parere mio che vengo dal mondo delle fanfiction, dei passaggi di introflessione o spiegazione per aiutare chi non è il personaggio ad orientarsi, specialmente tenendo conto che la forma in alcuni punti è un po’ burrascosa. Ci sono, infatti, una serie di MA formali, che spero vengano interpretati come consigli e non critiche.
In primis, i tempi verbali scombussolati contribuiscono a fare ancora più confusione in una situazione già complicata da gestire. Anche la scelta di alcuni termini o pronomi (fallo, ella...) rende piuttosto difficoltoso immergersi nella narrazione. Ragazzi, non siete i primi e nemmeno sarete gli ultimi ad aver bisogno di tempo per ingranare o a commettere errori di distrazione! Certamente è questo il problema, visto che man mano che la storia va avanti va già molto meglio. Basta solo un ricontrollo dei post precedenti. Seconda cosa, quello che chiamiamo “japanese abuse”. Purtroppo, se il lettore non conosce il giapponese non capisce perché l’abbiate inserito, mentre se lo conosce vede che è sbagliato (sorry). Vi chiedo davvero scusa, ma essendo uno sbaglio formale che anch’io facevo all’inizio, credetemi, meglio evitare che fa solo confusione. Sempre nel campo del Japanese abuse, un altro consiglio: i nomi dei luoghi meglio renderli, per gli stessi motivi di cui sopra. Aka tsuki può andare, ブラックウィスパーè però Black Whisper quando lo mettete in traduzione. Per qualsiasi richiesta di chiarimenti in caso contattatemi in privato! Mi raccomando che vogliamo continuare a vedervi in gara per capire come sgroviglierete la matassa della trama!!Passiamo ora ai vincitori!
Miglior role: Myung-Dae x Giorgia
Link role: https://secret-whispers-gdr.forumcommunity.net/?t=60369015
Link scheda PG: https://secret-whispers-gdr.forumcommunity.net/?t=60344350
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Protagonisti fuori dagli schemi e un background da Thriller contribuiscono a tenervi letteralmente incollati allo schermo, ragion per cui, dopo lungo dibattere tra me e me stessa ho ritenuto opportuno dare a questa giovanissima role la palma del vincitore.
I personaggi, infatti, hanno ognuno una propria ben definita identità, un proprio modus operandi e una propria routine che viene chiarita ed esplicitata fin dall’inizio, in modo che nel momento in cui la loro classica routine si rompe sia molto chiaro il perchè di certi eventi. La storia, infatti, scorre senza problemi e risulta immediatamente comprensibile fin da subito, nonostante gli intoppi e le azioni impreviste e/o assolutamente crack che ogni tanto appaiono. Ha perfettamente senso Myung-Dae che ruba una macchina per andare a commettere un omicidio o che decide di masturbarsi così, tanto per passare la serata. Come ha perfettamente senso quella pazza del Coniglio che canta a squarciagola sfrecciando nella notte o ci prova con un tipo random al bar solo per capire se la persona che ha davanti era colui che doveva incontrare. Ha assolutamente senso anche che, nonostante quanto detto finora, poi entrambi riescano a presentarsi come gente serissima quanto assolutamente priva di scrupoli morali, tanto da poter chiacchierare tranquillamente di omicidi e cadaveri come se stessero parlando del tempo. Per questo breve ma intenso quanto continuo straniamento, che inquieta quanto fa sorridere, alla fine ha battuto le altre due giusto sul filo del rasoio.
Miglior PG: Irina
Link scheda PG: https://secret-whispers-gdr.forumcommunity.net/?t=60398286
Role di provenienza: https://secret-whispers-gdr.forumcommunity.net/?t=60411273
Irina è lo sociopatico spirito di una delle vittime di Jack, un assassino di coppiette con un particolare modus operandi che in qualche modo Irina, viste le proprie esperienze pregresse, riesce a capire al punto di poter tranquillamente ragionare sul suo stesso piano. La ragazza tratta la morte in generale (e particolarmente quella della sua protetta) con leggerezza, come se fosse un’eventualità che non solo non le suscita alcuna emozione, ma che al massimo le può dare qualche fastidio. Da bravo spirito, inoltre, per quanto sia legata alla sua protetta da una promessa, sa benissimo come ribaltare le carte in tavola, giocando a seconda del mood del momento sui vari significati e sulle varie interpretazioni di ogni singola parola in gioco. Irina, per queste ragioni, è uno dei pochi personaggi che non è prevedibile e leggibile né da Jack (il quale però al momento non si è ancora scontrato in pieno con la tela di inganni che intende tessere Irina) né dalla sua stessa protetta, che cercando amore e salvezza finisce paradossalmente col rischiare entrambi senza che Irina abbia in alcun modo (esplicito) rotto i patti. Anche questa è stata una vittoria sofferta, ma davvero, la complessità del personaggio e il modo in cui è stato scritto, ha così tanto da dire che alla fine anche lei ha vinto sul filo del rasoio.
Miglior citazione: “Ti salverò, nel solo modo che conosco. Ti insegnerò come vivere”
Pairing della role: James x Irina
Questa frase, pronunciata da Irina nel momento in cui decide di agire a favore della sua protetta, è al contempo anche un modo molto esplicito di far capire come e quanto l’entrata in scena del personaggio e il suo intervento abbia un costo non indifferente. Oltre a stabilire il prezzo dell’entrata in scena della protagonista, stabilisce anche la chiave interpretativa di quanto seguirà da quel momento in avanti: la promessa di Irina verrà mantenuta e la salvezza arriverà, ma non nel modo in cui la vittima se l’aspettava. Si tratta in questa citazione, inoltre, di un particolare significato di salvezza, che non sempre viene contemplato in generale e che, specialmente considerando il contesto in cui la frase è inserita, di certo non ci si aspettava. Infatti, nel momento in cui tutto intorno è morte, si offre una tipo di salvezza imprevista, un insegnamento su come imparare a vivere, legando così il “contesto di morte” ad un “insegnamento di vita” e creando un coinvolgente ossimoro. Questo dice anche molto su Irina e sul suo modo di vedere il mondo alla luce della propria esperienza. Insomma, in una sola frase non solo si è riusciti a concentrare la chiave di volta per capire la storia da quel momento in avanti, ma anche la visione del mondo stessa chi l’ha pronunciata e che quegli eventi metterà in moto. A differenza delle altre due categorie, questa è senz’altro la vincitrice indiscussa.
Purtroppo nessun personaggio secondario degno di nota per questo mese, ma spero che lo scramble abbia contribuito ugualmente a movimentare un po’ i Migliori del Mese. Non preoccupatevi, per il prossimo mese ritornerà la vostra amata Sim, voi continuate a nutrirci di role hentai da commentare e premiare!
Edited by Kammyh - 3/6/2018, 14:41 -
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I MIGLIORI DEL MESE - APRILE 2018
Come avete già visto, a maggio ci scambieremo le categorie delle role in occasione dello scramble readers. Visti i risultati continuano gli appelli in nome dello yuri e dell’hentai!
Nel frattempo, siete tutti pronti a conoscere partecipanti e vincitori di aprile 2018? Poichè da laureata in scienze del testo letterario è difficile per me dividere la mia opinione personale dall’apprezzamento per una storia ben scritta e strutturata, se così le recensioni non vi soddisfano si continuano ad accettare suggerimenti!
Detto ciò, apriamo le danze con i partecipanti!Dago x Vidar di Patrem & Sleepy
Riproposizione di febbraio 2018, ma arricchita di un nuovo e divertente capitolo che ha come protagonista il nostro buon ciaccolatore a random Dago! Per chi non l’avesse conosciuta all’epoca, vi ricordo che si tratta di una role che agisce in uno scenario medievale molto ben descritto, come lo sono d’altronde i protagonisti. Dago è un bardo che le sventure della vita hanno portato a lavorare in un bordello (come bardo!) per poi essere venduto come schiavo per debiti. Vidar è il principe del regno e, poiché si sa che gli opposti si attraggono, si invaghisce del buon pirla che è Dago. La storia è davvero appena agli inizi, ma già si fa interessante per il modo in cui i due personaggi finiscono per collidere e rendersi reali a vicenda: la presenza di Dago rende meno perfetta la perfezione di Vidar, mentre la perfezione di Vidar fa uscire il lato poetico da bardo di Dago che, lasciato a sé, devia nel puro drama comico/scurrile.
L’impressione che ne ho avuto è stata fin da subito quella di una bella storia piacevole da leggere. Ciò che la rende particolare è il suo tendere a deviare verso il crack e, specialmente quando Dago si mette d’impegno a ragionare sulla sua situazione, il suo deviare nel completo nonsense: in pratica l’ho adorata dal primo istante. Le informazioni sui due protagonisti, sulle loro opinioni e sulle loro vicende personali, inoltre, non vengono date tutte subito, e questo è perfetto anche per mantenere la verve comica dei pensieri (attenzione, non del personaggio!) di Dago, perché ad ogni nuova informazione può tranquillamente riprendere a immaginare chissà che futuro tragico per sé stesso. Che altro dire di più? Fateci conoscere di più Vidar, che altrimenti Dago e i lettori si disperano!Geralt x Viverna di Zannata & Patrem Splendens
Altra riproposizione di febbraio 2018, arricchita di un nuovo capitolo che ci fa pregustare nuove interessanti interazioni tra i tre protagonisti della storia, ora che una parte degli altarini sono stati svelati e la storia ha finalmente preso il suo corso. L’inizio è, infatti, estremamente drammatico e vede protagonista principalmente Geralt, che rischia di perdere la figlia Evelyn a causa di una maledizione. Viverna, un Malus, decide di interagire con Geralt nella speranza di salvare la bambina, non sapendo chi è in realtà il padre della piccola. Siamo ora nel momento in cui Geralt decide di affidarsi interamente a Viverna per la salvezza della figlia e in cui Viverna si trova combattuto tra il desiderio di aiutare Evelyn e la sofferenza dei ricordi del male ricevuto proprio dal maestro di Geralt: come giocheranno le loro carte i nostri anti-eroi? Da notare, ancora una volta, come estremo tocco realistico, i diversi caratteri utilizzati per rendere incantesimi e dialogo delle creature “non umane” come il Malus.
Quando scrivo drammatico, intendo proprio che, per il modo dettagliato con cui vengono raccontate scene e scenari, davvero sembra un triller o quei film tipo Sleepy Hollow: resti inquietato, l’ansia sale, ma non puoi fare a meno di rimanere con gli occhi incollati allo schermo.
Eterei e produttori di ansia sono però anche i personaggi. Viverna dice e non dice molto si sé e dei suoi perché, cosa che sommata al suo aspetto e modo di comportarsi lo fa apparire per molto del narrato come un personaggio-non personaggio. Tutto ciò, sommato all’ambientazione in gran parte notturna e horror, contribuisce a rendere più “vivo” lo scenario e tutto il resto quando effettivamente Viverna comincia a mostrare perlomeno la propria furia. Evelyn, inoltre, passa da “damsel in distress” ad un vero e proprio personaggio a tutto tondo, capace di dialogare alla pari sia con Viverna sia con il padre. Lo stesso Geralth, a dispetto del proprio lavoro, decide di cogliere l’occasione per cambiare (e dare) finalmente il senso della propria vita. Insomma, non si vede l’ora di assistere finalmente a come tutti questi personaggi, che hanno finalmente mostrato di avere una propria personalità al di là degli stereotipi iniziali con cui si erano fatti conoscere, riusciranno a portare a termine i propri, e spesso contrastanti, obiettivi.Holden x Werther di Mikki_chan & Light66
Altra riproposizione di febbraio 2018. Di Holden fin da subito non si sa nulla e, quel che è peggio, si propone anche come il più riflessivo e introverso della coppia. Per fortuna, proprio attraverso le interazioni con Werther, vediamo emergere anche il suo lato sarcastico e pungente, ma anche i suoi aspetti “anormali” di cui nemmeno lui è conscio. Werther dal canto suo sembra avere conoscenze ben più ampie di quanto non possa sembrare da uno che si presenta fisicamente come un ragazzino, tanto che sembra essere a conoscenza persino di segreti di Holden che nemmeno Holden conosce. Purtroppo, il puzzle che si va componendo si interrompe troppo presto, in quanto la storia è solo all’inizio.
La storia è certamente ben scritta e piena di spunti, ma lasciando molte cose ancora in sospeso è effettivamente difficile prevedere da questo inizio come andrà ad evolversi la vicenda. Una chiave per risolvere l’enigma dei due personaggi (o perlomeno quello di Holden), pare essere l’odore ma, anche nella ricerca del significato che questo particolare può avere, siamo allo stesso livello di conoscenza di Werther, anzi, addirittura un passo indietro a lui, in quanto come lettori siamo all’oscuro del contesto sovrannaturale in cui sta agendo la storia.Enrique x Daniel di Light66 & Nill
Role che vi sorprenderà quanto vi lascerà insoddisfatti, perché ci viene proposta proprio nel momento in cui tutto sta davvero per avere inizio. L’inizio tranquillo di ordinaria routine in un cafè della periferia newyorkese, infatti, viene scosso da una battaglia epica tra Daniel, ragazzo dotato di poteri sovrannaturali, e un gruppo di cyborg che gli stanno alle calcagna. In tutto ciò viene coinvolto anche Enrique, un semplice e gentile pittore che aveva, poco prima dello scontro, offerto il suo tempo e la sua amicizia proprio a Daniel, incuriosito e rattristato dal carattere di quello che era, a tutti gli effetti, un cameriere decisamente troppo scorbutico e scontroso per non avere una storia degna di essere raccontata.
I due protagonisti sono come il giorno e la notte, tanto che collidono immediatamente anche in uno scenario di ordinaria amministrazione come un cliente che entra in un pub e ordina da mangiare. Le fisse e le paure di entrambi ci vengono fatte conoscere poco alla volta, cosa che rende non solo la lettura piacevole, ma permette anche di legare bene il passaggio tra scene e colpi di scena.
L’ultimo di questi è il momento in cui, vedendosi scoperto, Daniel cercherà di far dimenticare tutto ad Enrique e di far perdere le sue tracce. Sarà però proprio la determinazione di Enrique a farli rincontrare ancora una volta, in uno scenario di una tale tranquillità (Enrique style, per così dire) che finisce per contrastare con tutti i precedenti e per lasciarci con un’unica domanda finale: come reagirà ora il nostro Daniel? Il bello di questa storia, infatti, è proprio cercare di capire cosa possono avere a che fare e come potranno effettivamente interagire senza farsi del male a vicenda due personaggi che l’uno con l’altro non c’entrano assolutamente nulla. Gli elementi sovrannaturali sono al momento un bonus aggiunto che rende ancora più complicata una situazione che già di per se risulterebbe difficile da gestire, anche se le due autrici sembrano riuscirci benissimo e con una naturalezza tale da farli sembrare fin da sempre destinati perlomeno ad interagire l’uno con l’altro.Connor x Morgan di +Kira+ & Light66
The zombies… are coming! La terra è vittima di una tremenda Apocalisse zombie che li ha resi padroni indiscussi del mondo. Esistono però ancora superstiti umani che resistono da soli o in gruppo e in questo scenario si incontrano Connor, colonnello dell’esercito, e Morgan uno studente universitario all’ultimo anno nel settore pubblicitario. Morgan ha resistito quattro mesi da solo, migrando di appartamento in appartamento e cercando cibo come poteva ma, proprio mentre stava cercando rifornimenti in un supermercato, viene salvato dal gruppo capitanato da Connor, che lo porta ad un vecchio centro commerciale abbandonato che fa da quartier generale della resistenza anti-zombie. Lì, non solo avrà l’occasione di fare amicizia con gli altri civili salvati da Connor, con il capitano Nick e con il tenente Kevin, ma anche di stringere un legame sempre più stretto con il colonnello.
Anche in questa storia abbiamo due personaggi che in una situazione normale non si sarebbero mai potuti incontrare, ma che proprio grazie all’apocalisse interagiscono, si comprendono, litigano e alla fine si innamorano, trovandosi a dover fare i conti con i pericoli della stessa apocalisse che li ha fatti incontrare e con vecchie e nuove gelosie, amicizie e legami. Proprio questa complessità di intrecci permette alla storia di rimanere sempre fresca e avvincente lungo tutto il corso della narrazione, tanto che anche alla seicentesima pagina rimane sempre il desiderio di sapere cosa succede poi, anche perché appena un filo giunge al termine si apre il ragionamento su un altro o viene ripreso accennato parecchie pagine prima. Arriveremo mai alla fine? Ovviamente si spera di no!Garretth x Melcaiah di +Kira+ & _-Hope-_
La storia si svolge in un sapiente mix di oriente e medioevo. Melcaiah, mercante e negromante, si trova a vendere le proprie merci in una cittadella governata, a sua insaputa, da un sovrano paranoico riguardo tutto ciò che riguarda la magia. Purtroppo, le sue abilità di mercante e il suo aspetto femmineo fanno sì che venga tacciato di essere una strega e portato al cospetto del re, il quale lo condanna a morte. A salvarlo saranno proprio i principi del regno, Garretth e Bivian. Garreth, in particolare, diventa il custode di Melcaiah, da quel momento obbligato a rimanere al castello come cortigiano.
Ciò che attira fin da subito di questa storia è l’attenzione data non solo all’ambientazione, ma anche alla cultura che caratterizza i diversi personaggi, principali e non solo. Tutto ciò non solo rende affascinante e realistico l’intero insieme di eventi e protagonisti, ma crea un mix letale di gaffe e gap culturali, gentilezze e scortesie, trame segrete e contrattazioni, che senza previsione alcuna possono avere conseguenze comiche, tragiche o estremamente dolci e delicate. Anche i modi in cui reagiscono i personaggi a queste differenze sono sempre diversi e dalle conseguenze imprevedibili, anche se tutte con la loro spiegazione logica ben giustificata. Purtroppo anche questa storia ci viene lasciata con un tremendo cliffhanger, che non a caso speriamo venga risolto proprio dalle quelle conoscenze di Melcaiah che tutti sembrano temere.Passiamo ora ai vincitori!
Miglior role: Connor x Morgan
Link role: https://secret-whispers-gdr.forumcommunity.net/?t=50586913
Link scheda PG: https://secret-whispers-gdr.forumcommunity.net/?t=50586843
Link scheda PG: https://secret-whispers-gdr.forumcommunity.net/?t=50586715
Lunga e ricca di colpi di scena, questa role riesce a tenere con il fiato sospeso fino alla fine. Il clima apocalittico, infatti, rende tutte le interazioni tra i protagonisti estreme, nel bene quanto nel male. Gli stessi sentimenti dei protagonisti emergono proprio a causa e grazie al clima di estremo pericolo in cui si trovano, tanto che Morgan stesso si renderà conto, ad un certo punto, di come mai nella sua vita avrebbe pensato non solo di finire in una relazione tanto intensa come quella che intratterrà con Connor, ma anche di imparare a svolgere tutte quelle mansioni di cui dovrà diventare esperto. Imparare ad essere utile sarà proprio lo scopo di Morgan nel momento in cui si rende conto di non essere adeguato alla situazione apocalittica in cui si ritrova. Questo desiderio di migliorarsi gli sarà però utile nel momento in cui si troverà a cercare di salvare la vita a se stesso e agli altri, ma anche per andare a recuperare il suo amato e Kevin quando necessitano di fuggire ai propri doveri e decidono di farlo nell’unico modo che da militari gli riesce naturale: sparare agli zombie e far preoccupare gli altri.
L’apocalisse, infatti, mette a dura prova la sopportazione di tutti i personaggi, principali e comparse, soldati e civili: ognuno ha il suo modo di reagire, ma ovviamente alla fine ognuno necessita di valvole di sfogo e ognuno ha la propria. Proprio per il gran numero di personaggi che vengono messi in gioco, ognuno con il proprio spirito e con il proprio modo di reagire al disastro, questa storia decisamente meritava la palma del vincitore per questa sessione! Non si tratta, infatti, solo di mettere molta carne al fuoco, ma anche di intrecciare attentamente tutti i diversi spunti e personaggi che giocano questa lunga e pericolosa partita, senza mai perdere il filo di una narrazione scorrevole e logicamente concatenata.
Miglior PG: Dago Quercia
Link scheda PG: #entry423289603
Role di provenienza: #entry424251504
Dago, come già anticipato, è un buon pirla. Pensa pensa pensa incessantemente e i pensieri si accavallano gli uni addosso gli altri perdendo molto spesso di senso, finchè però non lo portano a raggiungere effettivamente la risposta che gli serviva, anche se magari non era la risposta che cercava. Questo “stream of consciousness on crack” (flusso di coscienza dai risvolti comici) avviene, peraltro, nella testa del classico ragazzotto di provincia, discordanza che rende tutto ancora più esilarante.
Da quanto detto sopra, Dago sembrerebbe il classico personaggio macchietta, cosa che però non è affatto vera. Il suo lato umoristico quando riflette sulla propria condizione, infatti, è contrastato sapientemente dal suo essere non solo un bardo degno di questo nome, ma anche un animo nobile quasi quanto più di quello del suo aristocratico spasimante. Infatti, in mezzo a tutto il suo continuo pensare rimane sempre costante una preoccupazione per gli altri, una gratitudine per chi lo ha aiutato nel momento del bisogno e una decisa accettazione della sua umile condizione che lo rende portatore di una nobiltà più nei pensieri (latenti) che nei modi effettivi. Insomma, Dago risulta un groviglio di tutto e del contrario di tutto, un personaggio che nella sua semplice allegria non solo invaghirà il lettore ma, speriamo, anche il principe che è il suo esatto opposto.
Migliori PG secondari: Kevin & Nick
Pairing della role: Connor x Morgan
Nomi dei due roler: +Kira+ & Light66
In questa sessione, a compensare la mancanza di citazioni degne di essere segnalate, c’erano invece parecchi personaggi secondari che meritavano attenzione. Su tutti, coloro che sono risultati i più meritevoli a mio parere sono stati Kevin e Nick, i due amici e sottoposti di Connor. I due appaiono in punta di piedi fin dall’inizio della role e, man mano che la storia va avanti si fanno sempre più notare e prendono sempre più spazio, fino a diventare, ad un certo punto, quasi dei coprotagonisti più che dei personaggi secondari.
In realtà, Nick si fa notare fin da subito. Nonostante la faccia d’angelo del suo prestavolto, infatti, è un casinaro a livelli mega-galattici. Connor ce lo presenta come uno che si è fatto quasi tutti coloro che volevano senza preoccuparsi tanto delle conseguenze sulla sua reputazione sia prima, quando erano in caserma, sia ora durante l’apocalisse nel loro piccolo gruppo di sopravvissuti. Tutto ciò viene continuamente dimostrato da Nick, ma con il tempo si scopre anche il suo amore senza speranza per Connor, che lo rende un personaggio molto più complesso del previsto. Sempre Nick è inoltre colui che si preoccupa di recuperare se possibile alcolici e dolci, per poi nasconderli e, a seconda delle necessità, abusarne o fare piccoli doni a chi ne ha bisogno per tirargli su il morale.
Kevin ha bisogno di più tempo per farsi notare, non solo dal lettore ma anche dallo stesso Morgan, tanto che lui stesso finisce per sorprendersi quando scopre che Kevin non solo esiste, ma ha anche lui una propria personalità a dir poco di fuoco. Kevin, infatti, nonostante l’aspetto da teppista del proprio prestavolto, è all’inizio il timido del tri di soldati, amante “più fisso degli altri” di Nick e segretamente innamorato proprio dello stesso Nick, senza però avere il coraggio di farsi avanti. Quando la situazione lo richiede è però lui a risolvere i problemi, lui a prendere in mano la situazione, lui a mostrare un lato di arguto mentitore o amante passionale che nessuno avrebbe mai immaginato possibile. Paradossalmente, tra i due è proprio Kevin che reagisce come Connor allo stress, optando per la violenza incontrollata e per il brivido dato dal pericolo per sfogare i propri nervi.
Simili per certi versi e diametralmente opposti per altri, Kevin e Nick con le loro personalità e desideri nettamente definiti, sono tra i personaggi che più aiutano la storia a proseguire e che più intervengono per mediare (o alimentare) gli scontri di personalità e di idee di Connor e Morgan, tanto da risultare fondamentali alla narrazione e alla storia d’amore della coppia principale, pur non per questo essendo succubi di questi ruoli. I due infatti rimangono e si definiscono sempre più come personaggi a tutto tondo, con vicende ed idee personali del tutto indipendenti.Grazie a tutti/e per aver partecipato! Noi ci rivedremo con i migliori del mese di giugno, per il prossimo mese passo la palla a Zannata!
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