» Secret Whispers GDR - Yaoi, Yuri, Hentai, GDR Yaoi, GDR Yuri, GDR Hentai

Votes taken by Alichino

  1. .
    Allora puoi usarlo senza nessun problema. (:
  2. .
    Allora non posso che risponderti così: otp. Insomma, sono o non sono l'amore?
  3. .

    Introduzione


    fVAVf7q
    Bill dopo una sessione di Indovina Chi?
    Nella fauna selvatica dei Weasley, c'era una volta Rosso Malpelo.
    Meglio ricominciare.
    Nella fabbrica di figli della famiglia Weasley, c'era una volta uno che voleva diventare stilista. Sua madre, sapendo di dover salvare il mondo da un pericolo simile, supplicò e pregò nell'arrivo di una lettera da Hogwarts... Ma il dramma era in agguato.
    Suo figlio, William, chiamato Bill da mezzo mondo magico e babbano, divenne un giovanotto che aiutava le vecchiette ad attraversare la strada. Non solo: con un colpo di bacchetta il semaforo per i pedoni diventava verde. E tanti automobilisti bestemmiavano a denti stretti.
    Un bel giorno, qualcuno decise che ora di dargli un altro lavoro per toglierselo di torno. Fu così che conobbe la bella Fleur Isabelle Delacour, che era molto in pendant col suo nome chilometrico e, a seguito di un incontro enigmatico, degno di Gigi Marzullo, nacque la loro attrazione.

    Nell'archivio di Gyruum troverete tanti di quei bei kink che vi verrà l'acquolina. Dimenticate le abbuffate di Natale, marrani!

    Intervista


    Bill, al secolo William Arthur Weasley, è un ragazzo distinto e compito. Un fior FIORE della società che tutte le mamme vorrebbero.
    B: *Bill entra a passo lento, quasi indeciso. Quella mattina gli era arrivata una lettera che lo invitava a rilasciare un'intervista riguardante il suo “affascinante e complesso impiego”, così diceva. Ma ora che è qui lo pervade una strana sensazione, sa di inganno, trappola.*

    Accomodati Bill. *gli presta un’amaca*
    B: *Si guarda intorno stranito, cercando di dare un significato all'oggetto che gli è stato presentato. Ma il Rosso è un ragazzo sveglio, perciò dopo poco comprende che deve trattarsi di una qualche opera d'arte moderna, suo padre raccontava spesso di quanto fosse particolare il gusto dei Babbani.* “Geniali tutte quelle cose Minimasiste, Mimaliste.. Sì quelle, insomma” *amava proclamare durante i loro viaggi nelle periferie non magiche di Londra.* Umh.. molto carino, se dovessi dargli un significato opterei per il faticoso viaggio della nostra vita; il panno di stoffa è l'instabile strada che dobbiamo percorrere, i pali la stabilità che ricerchiamo. *Afferma fiero, mentre continua a scrutare l'oggetto*

    1. Il tuo nome corrisponde a “elmo della volontà”. Non pensi fosse più appropriato barattolo di vernice ramata?
    B: Non vedo alcun senso in quello che dice, come crede che farei ad indossare un barattolo? Si tratta forse di un consiglio stilistico? Perchè se è così, le assicuro che non ne ho bisogno... *Risponde, camminando per la stanza e volteggiando di tanto in tanto su un piede*

    2. Hai moltissime lentiggini. Mai provato a unire i puntini per vedere se il disegno risultante sia più sensato delle parole che ti escono di bocca?
    B: Merlino, le mie parole sono certamente più sensate di quelle che sento uscire dalla sua bocca.*Sorride cordiale, cercando di nascondere un ghigno che non gli si addice.* E poi se è così interessata alle mie lentiggini, dovrebbe vedere la costellazione di nei sulla mia schiena; le sue aspettative non rimarrebbero deluse, ho l'intera via lattea che scorre lungo la mia spina dorsale.

    3. Al tuo primo incontro hai soprannominato Fleur Iside. Quando la porterai a cena, pensi di ricorrere all’intera mitologia greca? O a quella scandinava?
    B: Purtroppo la mia conoscenza si limita all'Egitto, ma per mia fortuna è una fonte abbastanza profonda da cui attingere. Non credevo l'intervista consistesse nello scrivere una Soap Opera sulla mia vita personale; sa, una di quelle cose che guardano le donne Babbane quando la loro esistenza comincia a non essere più abbastanza. *borbotta, guardando dritto verso la sua interlocutrice*

    4. Per imprecare tu e i tuoi fratelli utilizzate espressioni moderne come: “Per Morgana”, “Miseriaccia”, “Oh Merlino”. Che ne dici di svecchiare il repertorio con un bel: “Poffarbacco?”
    B: *Cammina sempre più velocemente* Ho sentito dire che voi Babbani usate espressioni ridicole come “Mamma mia”, “Oh Dio”, “Per la miseria”. Come la mettiamo ora?

    5. Quando giocavi a Quidditch ricoprivi il ruolo di portiere. È un modo carino per dire che preferisci prenderle piuttosto che darle?
    B: *Sfiora la bacchetta che tiene nella tasca dei pantaloni* Dipende da cosa intende dire, perché se si riferisce alla Pluffa, le assicuro che preferisco prenderla. Sono i Bolidi che preferisco evitare, sono viziosi... Dubito però fosse quello il senso della domanda, o sbaglio?

    6. Hai difeso Fleur da un branco di ragazzini. Quanto è soddisfacente aver fatto la figura da macho contro mammolette più giovani di te?
    B: *Si gira di scatto in direzione dell'intervistatrice* Io credevo di essere qui per parlare del mio lavoro, non certamente per attendere ad una terapia di gruppo per Sentimentalisti Anonimi. Per non parlare del fatto che lei sta facendo quella cosa strana, sì, si chiama Stalki, Stalkink?

    7. Da uno al Professor Gilderoy Allock, quanto ti senti vanitoso del tuo vestiario?
    B: *Si porta la mano alla bocca per trattenere una risata* Io, vanitoso? Non è certo il caso, ma mia madre apprezzerebbe il fatto che lei abbia citato Il Signor cinque volte Vincitore del Sorriso più Smagliante sul Witch Weekly. *si schiarisce la gola*

    8. Tua madre non è molto propensa da accettare il tuo stile d’abbigliamento. Non hai paura che invii una partecipazione per MA COME TI VESTI?!… Ezio Miccio e Carla Gozzi non sono accomodanti come i Goblin…
    B: Parla del signore con le sopracciglia grandi? Quello che appare spesso in quell'infernale aggeggio elettronico? Non credo proprio che mi lascerei mai convincere, ho visto cosa fanno alle persone; le trasformano in creature ridicole. Magia oscura, quella.

    9. Ti ostini a fare il Lenny Kravitz, rocker della situazione… ma leggi il Witch Weekly. Non capisci che è un po’ come dire che sei Piton e giochi a pettinare le barbie?
    B: Io non leggo... *Cerca di trattenere un'altra risata* Cosa ha detto a proposito del Professor Piton?

    10. Ultima domanda! Nel tuo flirt (poco velato!) con Fleur hai utilizzato come stratagemma il pretesto di accompagnarla perché dovevate andare nella medesima direzione. Per la proposta di matrimonio pensi di aspettarla ai tre anelli, con la scusa i giocare da solo per fare un po’ di pratica, o passerai direttamente a pedinarla?
    B: Ultima domanda? E il mio lavoro, non le interessa? *Si ferma, ed inizia a carezzare con più insistenza la bacchetta* Lei è davvero una persona senza scrupoli, ma le concedo che ha inventiva da vendere; tanta quanta ne possiedono quelle simpatiche donne sole di qui le raccontavo prima, ricorda? *Ammicca*
    Comunque ora è meglio che me ne vada, e riferirò alla direzione che non è stato nemmeno offerto un posto dove potermi sedere. Bella la scultura, però... *Con un'ultima occhiata in direzione della donna si Materializza, e scompare con un sonoro CRACK*


    *intasca giratempo e lo saluta con la manina* awesome1v1
  4. .
    Candidature per il mese di Gennaio
    I Migliori del mese!

    Sono aperte le candidature per il Mese di gennaio, ovvero per la MIGLIORE ROLE, il MIGLIOR PERSONAGGIO, la MIGLIOR CITAZIONE e il MIGLIOR PERSONAGGIO SECONDARIO.

    Le candidature resteranno aperte
    dal 3 dicembre al 18 dicembre
    e i vincitori verranno svelati il 25 gennaio.



    Ricordatevi che potete candidare le role solo a coppia di utenti, pertanto se candidate due role che avete con la stessa persona, una delle due verrà esclusa automaticamente.
    Inoltre, vogliamo ricordarvi che le role possono essere candidate solo una volta ogni due mesi, quindi se candidate una role per gennaio, non potete candidarla nuovamente per febbraio, ma solo da marzo in poi.

    Per candidare una role è necessario che copiate ed incolliate qui di seguito il seguente schema, riempiendolo in ogni sua parte, pena l'esclusione dai giudizi nel caso di compilazione errata:

    CODE
    <b>Role:</b> es. YukiXMukuro
    <b>Di:</b> es. Adaralbion & Light66
    <b>Genere:</b> (yaoi, yuri, hentai)
    <b>Link di inizio role:</b>
    <b>Link Schede PG:</b>


    PREMI
    Oltre ad avere una recensione da parte dei Reader Sama, obiettiva sia chiaro, verranno pubblicati nella home del forum vari banner premio, che rappresentano appunto le migliori role e i migliori pg del mese. I banner possono essere ritirati nella apposite discussioni.

    !Attenzione!
    Solo per questo mese la Reader Sama Alichino si occuperà delle recensioni di tutti e tre i generi (hentai, yaoi, yuri).

    Vuoi dare una mano o proporti come Reader Sama Hentai o Yuri? Allora sei la persona che fa al caso nostro!
    Per informazioni, leggi qui.


    Candidature Aperte!


    SPOILER (click to view)
    Le date sono spostate perché la Reader è un Magikarp anziano e aveva dimenticato i suoi doveri. *si mette da sola in salamoia*
  5. .
    Oplà... dopo un po' di magagne vi porto finalmente i Migliori del Mese Yaoi.
    Mentre aspettiamo temperature natalizie e pecorenne, godiamoci le role candidate. ùwù

    Fermata dell'autobus sulla Liberty Street // Erwin x Rivaille


    Rivaille ed Erwin s’incontrano in maniera casuale. Scontrarsi l’uno con l’altro innesca una serie di contatti ravvicinati, che acuiscono non solo le rispettive differenze caratteriali, i modi d’agire derivanti da due stili di vita distinti, ma li inducono a conoscersi meglio. Il primo si è dovuto accontentare di maturare, nel suo status di bambino/adulto, sull’asfalto di strade losche e battute da una durezza che toglie tutto il bello dell’infanzia; il secondo è parte di una famiglia allargata e ha intessuto un legame istintivo, fatto di comprensione reciproca, con il fratellastro Mike.
    Tuttavia, sia il giovane Rivaille, sia l’universitario Erwin, condividono il dolore per l’assenza di una figura paterna. Il primo cerca di scrollarsi di dosso l’alone desolante di solitudine, con la cocciutaggine e la forza d’animo; il secondo diventa lui stesso un’icona genitoriale, grazie all’atteggiamento maturo e deciso, ma non per questo costrittivo. Dove uno è ancorato alla quotidianità su strada e al bisogno di essere e mostrarsi forte, l’altro è posato e aperto allo scambio di idee. In un certo senso la role si avvia anche verso un’interpretazione del rapporto fra capo e sottoposto, sottolineando un collegamento fra la AU della Eruri e l’universo canon di Shingeki no Kyojin.
    Le player mostrano un’azione combinata di affiatamento e spunti rispettivi, apparendo ormai come una coppia consolidata di giocatrici, attenta agli scambi e al passaggio da un post all’altro, senza un eccessivo stacco a “singhiozzo”. La trama si sta sviluppando in maniera graduale e non troppo complessa, pertanto risulta scorrevole, ma dilatata in tempistiche che preferiscono analizzare nel dettaglio lo stato d’animo dei personaggi, i loro pensieri. Alla lunga la scelta potrebbe rovinare l’intento psicologico, logorando e allungando eccessivamente la durata degli eventi, con l’effetto di distogliere l’attenzione dal fulcro delle vicende.
    Buona la caratterizzazione dei personaggi secondari, dei cammeo delle creature marginali della serie originale, qui in vesti alternative ben studiate. L’attenzione è maniacale e lo dimostra l’aver optato per una collocazione adatta a ogni pg, sia per indole, sia per predisposizione rispetto al loro ruolo.
    Qualche incertezza si riscontra nei tempi verbali o nei calchi gergali, che sporcano la forma altrimenti stilisticamente pulita dei post.


    Terme di Sirmione // Sasuke x Naruto


    Sasuke, ricco rampollo di una famiglia nota per posizione e finanze, è un ragazzo che vive nell’ombra del fratello Itachi. Una rivalità che paga con un complesso di inferiorità piuttosto amaro e mai ammesso ad anima viva. È uno scotto che non si trattiene dal bruciare ancora nel suo animo e che ha condizionato le ambizioni del ragazzo. A tutti i costi deve superare quel “re”, quel fratello perfetto e sempre un passo avanti, una schiena che non riesce a raggiungere. La ricerca di approvazione lo esclude dalla comunità, dato che gran parte delle sue relazioni sono e restano circostanziali, eccezion fatta per alcune amicizie preziose.
    Naruto, invece, è una persona che si è vista privare di troppe cose, sin dall’infanzia. Ha avuto un’esistenza dura, ma è rimasto solare e disponibile al dialogo e alla fiducia. Vivere con Iruka, viaggiando e cambiando spesso città e dimora, lo ha reso flessibile e capace di instaurare facilmente amicizie e legami. Questo particolare, in contrasto con l’ombrosità intrinseca di Sasuke, crea una discrepanza complementare, ricalcando gli elementi del sole e della luna.
    La vivacità di Naruto infastidisce Sasuke e, soprattutto, stuzzica il suo segreto, ciò che lui interpreta come una debolezza: la propria omosessualità. Mentre Naruto compie un cammino personale alla ricerca della propria sessualità, Sasuke soffoca con rabbia e poi cede con impeto a un’attrazione non preventivata, che lo investe con forza brutale, riuscendo a scardinare quella cupezza strafottente che lo caratterizzava nelle prime battute della role. Non mancherà di ferire Naruto, di causargli dolore atroce; eppure la dedizione di quest’ultimo è tale da vincere la natura distruttiva, impostata sull’alterco ripetuto, del loro legame.
    La coppia conduce quindi un gioco di inseguimenti, stasi e conflitto. Uno schema che diventa formula fissa all’interno della role e che perde di freschezza con l’andare del tempo. Tuttavia, gli stimoli e le nuove situazioni che le giocatrici riescono a creare, pur con risultati a volte altalenanti, una catena di eventi passionali, con risvolti carnali, divertenti e amari.
    L’idea di incastrare più personaggi si è rivelata dapprima avvincente e poi caotica, nel vezzo di staccare eccessivamente i pov tra loro, senza amalgamarli nel testo. Il grado di separazione è talmente marcato che si ha la sensazione, in punti recenti, di leggere tre role diverse, malgrado ci sia l’esigenza di spostare i personaggi in luoghi differenti. Le sottotrame più che rubare la scena al Sasunaru si rivelano in svariate occasioni migliori o con una resa interessante rispetto alla coppia principale.


    I vincitori di Novembre 2014

    ***
    Migliore Role

    Assiah - Itami x Andrew


    Diffidenza, attrazione inequivocabile e maledizione ciclica di un amore dannato. Il quadro, partendo dal cliché della reincarnazione, del ricongiungimento in una nuova vita, si tinge di sfumature ambigue, mentre la passione e il mistero dominano i post narranti la storia di Itami e Andrew.
    Itami è un sensuale professore del liceo privato Furikan, giunto sotto copertura presso l’istituto scolastico. Il suo scopo è quello di rintracciare una figura a lui ben nota, che gli ha donato amore e morte. Un individuo tornato alla vita, in un corpo di carne e di ossa, che ora reca il nome di uno fra gli studenti della struttura: Andrew Harvey.
    L’adolescente, complesso e fragile, nutre un crescente coinvolgimento emotivo nei riguardi del sensei. L’uomo è accattivante, misterioso e genera una subitanea curiosità in chi lo circonda, emanando un’aura carismatica e leggermente provocatoria con i suoi detti e non detti. Da questo punto di vista, l’avvicinamento e il confronto dei due, è dosato e interpretato in un sistema simbiotico e affiatato, che non manca di creare sorpresa o di generare aspettativa.
    Il kink teacher/student si avvale di una chiave d’interpretazione svincolata dall’ambientazione scolastica, soltanto in apparenza inscritta in essa, e il motivo è dato dalla reale natura del rapporto del duo, che perde le proprie radici in un’esistenza pregressa, in un tempo arcano e remoto. Itami, ingabbiato in un sentimento che, di volta in volta, lo conduce alla rovina, si palesa al lettore come un essere oscuro, affascinante e impositivo, tanto da essere considerato il perno della relazione. È lui l’uomo maturo, lui il seduttore che preda l’amato; tuttavia, è proprio lui a essere rapito dall’interesse per la persona che insegue e, paradossalmente, lo fa nel bisogno inconscio di ottenere una conferma, nella necessità di un’appartenenza reciproca, chiara e salda per entrambi. Un rapporto biunivoco spezzato però dalla ferrea volontà di una bestia abituata al comando, alla prevaricazione. Il carnefice è dunque vittima di una passione turbolenta, capace di addossargli il verdetto della negazione della sua vita, ma anche e soprattutto il diniego brutale del prezioso ricordo condiviso o del riconoscimento di sé. Scaraventato nell’oblio, Itami non può che innescare nuovamente il meccanismo della maledizione, perché solo andando incontro a tale sofferenza è visto e percepito dall’altro. Il dolore sta, perciò, nel ritrovarsi (intimo e consapevole segnale di unione e agnizione( e nella certezza di non poter durare come coppia, di non poter raggiungere la felicità, se non come ideale utopia.
    Andrew, di contro, è un personaggio sfaccettato, talvolta confuso come può esserlo un adolescente non ancora formato. Cela dentro di sé numerose contraddizioni, diviso fra un passato (non del tutto chiaro nella sua testa) che lo addolora e lo inibisce a livello subconscio e un presente incerto. La spinta, data dal naturale magnetismo fra i due, li avvicina e vince il carattere introverso del ragazzo, che si scopre suo malgrado più travolto di quanto avrebbe immaginato.
    La malizia e la ricerca del “proibito” giocano un ruolo fondamentale su più livelli della narrazione. La relazione amorosa, impura per creature angeliche decadute, è affiancata dall’eco di un rapporto fra studente e insegnante, deviato e considerato scabroso agli occhi della società. I due amanti subiscono perciò l’emarginazione, l’incomprensione; un pregiudizio che dal mondo celeste si perpetua in quello mortale, con le stesse dolorose conseguenze.
    La cornice teologica, snellita nelle sue accezioni per favorire un riscontro diretto, sia nella lettura che nel gioco vero e proprio, è il punto debole dell’intera giocata. Tolti la suggestione e l’aspetto erotico, fornito dall’atmosfera e dai torbidi atteggiamenti del professore, il costrutto della reincarnazione e la sua spiegazione restano accumulati senza avere una data maturità, una chiarezza espositiva che non sia annotazione superficiale e frettolosa, funzionale solo all’innesco della trama e quindi fronzolo. I concetti non vengono centellinati, ma sono raggruppati in cumuli di infodump, che bombardano di informazioni fumose e spesso distolgono dall’intreccio vero e dai personaggi. La forma, benché stilisticamente risulti piacevole per ambedue le player, è rallentata da formulazioni del periodo non sempre corrette o di facile scorrimento. Non è il messaggio a risultare criptico e artefatto, ma l’utilizzo delle proposizioni in una maniera che non le avvicina (come negli intenti) al misticismo o alla rarefazione di esseri senza tempo, bensì le snatura e le rende caotiche. I tempi verbali rappresentano un’ulteriore pecca e non aiutano nella successione degli eventi, rallentando di conseguenza la lettura e l’interpretazione degli accadimenti.
    Itami traspare dalle righe senza risultare imperscrutabile come nei propositi di gioco; benché riesca a celare parte dei suoi piani, le sue intenzioni sono inequivocabili; Andrew d’altra parte, ne intuisce appieno col proprio sesto senso la portata inquietante e drammatica.
    Nella sua interezza, comunque, lo scambio fra i due amanti perduti avviene secondo un’affinità scrittoria ben distinta, che garantisce presa sui personaggi e continuità di trama.

    Migliore Personaggio
    Rivaille


    Rivaille è un avanzo, il frutto di un’assenza e di una mancanza che, nel corso degli anni, sono divenute parte di lui. Il fantasma del riscatto dimora nell’ostilità che riservano all’esterno i suoi gesti e sguardi; gli occhi che si affilano contro un mondo che lo ha messo alla prova sin dall’infanzia, la durezza di chi impara a pensare e ad agire solo per sé. Inadatto a instaurare relazioni amichevoli, si limita a sopravvivere nell’incapacità altrui di comprendere le sue reali necessità; tutte le implicazioni dolorose di un desiderio emotivo mai appagato si palesano nei silenzi, nelle provocazioni a denti stretti, nei calci e nei pugni profusi. Unico comune denominatore: il rancore. L’essere vessato e la consapevolezza dei propri natali acquistano spazio nell’interiorità del ragazzo; come risultato, l’essenza del personaggio è quella di un giovane sgretolatosi sotto la gravità dell’etichetta impostagli dai genitori assenti, dalla nomea di trovatello e quindi da un riconoscimento del suo status, così com’è giudicato dagli altri.
    Quella della forza fisica è una legge che Rivaille si trova costretto ad applicare, poiché dettata dall’abbandono e rivestita di un risentimento che un adolescente non sa gestire o indirizzare. Il rifiuto e la vita in orfanatrofio lo plasmano, nonostante lui tenti di non darla vinta alla commiserazione.
    Nill riesce a giostrare la complessità di un ragazzo che sa perfettamente come siano valutati gli orfani e soffre della condizione attribuitagli, ma non la accetta e si ribella ad essa con la forza dell’orgoglio, con l’intenzione di sovvertire le regole e battersi per la propria realizzazione personale, che non deve ricercare nella figura paterna, né in quella dell’istituto dove è stato cresciuto. La “conversione”, a seguito dell’omicidio, affiora nelle azioni del pg con un’umanità discreta, in sottofondo.
    L’introversione e l’aggressività lo allontanano dal mondo sociale e lo relegano all’individualismo, alla praticità di tirare dritto per il proprio cammino, percependo giorno dopo giorno il peso di un vuoto affettivo. Rivaille declina lamentele o aperture che consentano agli altri di valutare come debolezza, come piagnisteo o zavorra il suo vissuto, il suo modo stesso di essere. Protegge chi gli sta a cuore senza dare voce alle emozioni, se non con i suoi caratteristici modi di reagire.
    Il carattere difficile del ragazzo si sfalda con la nudità del sentimento amoroso. L’incontro con Erwin è cruciale per l’evoluzione caratteriale, come per lo svelare il lato insicuro, a tratti anche immaturo (com’è giusto che sia), di Rivaille.

    Migliore Citazione
    - Erwin... tu sei gay? - [...]
    - Mi piacciono le persone - si sarebbe tranquillamente definito bisessuale, se quello non avesse dato una pessima impressione di sé: sembrava, quasi, che il fatto di rimanere nel mezzo fosse per i più un dubbio momentaneo, quando a suo dire – benché preferisse i maschi – non era altro che un modo di dire che il sesso, al fine di una relazione, non era poi così fondamentale come le persone sembravano vederla. -
    Rivaille ed Erwin di Nill e Mikki dalla role: Fermata dell'autobus sulla Liberty Street - Erwin x Rivaille


    Lo scambio di battute manifesta da un lato l’impellenza di Rivaille di ottenere un appiglio, di fidarsi di Erwin a livello intimo e instaurare una complicità che non ha avuto modo di allacciare con un altro essere umano. Nella sua precarietà di giovane pone una domanda che nasconde altre incombenze e insicurezze, un quesito che si carica di significati più profondi, oltre la semplice evidenza di un adolescente innamorato, ancora titubante rispetto l’aprirsi o meno a una relazione, che comporterebbe a livello implicito uno scambio equilibrato di dare e ricevere.
    Erwin dal canto suo risponde con la saggezza conferitagli dagli anni e dalle esperienze fallimentari maturate in campo sentimentale. Con la crescita, intellettuale e anagrafica, è divenuto fermo, inflessibile, dai principi inamovibili, posti come una bussola a segnare il nord, senza tentennamenti o reticenze.
    La risposta che dona a Rivaille è una sorta di ancora e, a dispetto di quanto espliciti il suo orientamento sessale, dà nota di come le sue idee si articolino secondo riflessioni precise, a lungo meditate e mai casuali. Il fascino di Erwin sta proprio in questo suo essere spartano e sincero, nel tentare di andare al di là dei pregiudizi, del bianco e del nero.
    Ciò lo rende non soltanto un punto fermo prezioso nella vita di Rivaille, che è suo speculare, ma anche una persona in linea generale affidabile, aperta e disponibile al confronto e lontana da atteggiamenti di chiusura di fronte alle differenze degli individui. La stessa profondità del sentimento, interpellata dal più giovane membro della coppia, si pone come pilastro di fiducia, come elemento stabile dell’intero rapporto.

    Miglior Personaggio Secondario
    Gaara, Dino, Shikamaru e Taka di Kira e Light dalla role: Sasuke x Naruto


    Dino e Gaara, Shikamaru e Taka formano due delle coppie secondarie più forti nella role Sasunaru di Kira e Light, a tal punto da acquisire una loro dimensione, vita propria con gioie e dolori. Dino è vibrante, ragazzo sveglio che si riscopre fragile e sommerso dall’ondata dei sentimenti che nutre per Gaara. Un amore spesso messo in discussione dalle insicurezze e altalenante, con alti e bassi attendibili; il tratteggio è in questo caso realistico, tridimensionale, tanto da spostare in secondo piano la relazione, fatta di scontri e litigi, fra i due protagonisti. Pur muovendosi, infatti, in un binario parallelo, da un certo punto in poi, rispetto alle vicende di Sasuke e Naruto, il rapporto della coppia si stacca dalla derivazione della storia centrale e non si lascia assorbire dal sottofondo a cui sono dedicati o solitamente declassati i personaggi marginali.
    Nonostante risentano spesso dei difetti della coppia principale (qualche esagerazione negli atteggiamenti, di fronte a un diverbio o a una scena amorosa), Dino e Gaara affermano la loro importanza e soprattutto si fanno portavoce di un tipo diverso di amore. La vulnerabilità psicologica di Dino, che si tramuta in pennellate più sensibili e piene di sentimento agli occhi del lettore, viene bilanciata dalla fermezza composta di Gaara, nello specifico a seguito degli interventi di disturbo di Itachi.
    Shika e Taka hanno un modo di rapportarsi differente, concreto e non meno passionale. Il carattere di Taka s’incastra con quello indolente e razionale del primo. La loro intesa viene a galla di petto, con l’evoluzione soprattutto di Shikamaru che smussa parte della propria personalità entrando a contatto con l’amore. Taka a sua volta gli tiene testa e cresce, in modo sistematico, con pennellate a tutto tondo.
    Entrambe le coppie convincono e si mostrano pertinenti rispetto a come si è deciso di inquadrare i personaggi. L’affiatamento e la maniera rapida di gioco forniscono uno spaccato puntuale e concentrato della loro quotidianità, del loro esplicito (anche grafico) modo di appartenersi.

    ***

    Alla prossima e grazie di aver pazientato e partecipato!
    La vostra
    - Alichino

  6. .

    Introduzione


    Amaya in uno dei rarissimi momenti, inseriti nel Guinness dei primati, in cui non versa lacrime!
    Amaya Senju è una dottoressa/professoressa/ladra/rosicona/tuttologa/pestatrice professionista, che accetta poco volentieri l'idea che qualcuno le porti via i preziosi su cui aveva messo gli occhi. Sfruttando la sua abilità nel camuffamento, alla Occhi di Gatto, s'intrufola nella gioielleria Sogni d'oro. Qui, con grande fortuna, viene raggiunta da un'altra "collega di rapine", Patience.
    Tra vari colpi di scena, la sfida tra le due cleptomani procede a ritmo serrato, con intrighi, provocazioni ed eros.

    L'archivio personale di Miwako-san è un valigione di yuri ben fornito. Tutte donne carismatiche, complesse e con una personalità che si impone agli occhi del lettore. Fateci un pensierino! awesome1v1

    Intervista



    Boing, boing, boing… no! Non è il canale per bambini… e poi siamo in fascia protetta! Questo rumorino è soltanto il suono della sesta di Amaya Senju, che si avvicina inesorabile alla sua sedia. Passo felpato, ragazzi.

    Benvenuta Amaya! Non ti chiedo l’età perché partirebbe uno spot per la crema antirughe e non mi pare sia il caso di mancarti di rispetto. *fa cenno agli assistenti di portare via i campioncini gratuiti*
    Iniziamo subito con il questionario!

    A: *Fa per sedersi ma si ferma, mano sullo schienale della poltroncina per l’intervista e sguardo più che diffidente verso la sua interlocutrice.*
    Non so se la sua sia prudenza o una implicita richiesta di disabilità immediata… se capisce cosa intendo. *Si siede, finalmente, gambe incrociate e settordicesimo sguardo all’orologio, con un certo fare scocciato.*
    Vediamo di fare in fretta, però. Ho giusto un paio di impegni e cose da fare. E non l’ho autorizzata a darmi del “tu”, signorina!

    1. Il tuo nome significa “pioggia della notte” ed è quello che ti sei data per ricordare tutte le serate in cui sommergevi in stile atlantideo, con le lacrime da Madunìn, il quartiere dove dimoravi. Non hai mai pensato di proclamare sulla tua carta d’identità lo stato di Calamità Naturale?
    A: Si direbbe che lei non conosca tutte le trafile burocratiche per una simile modifica. Dico, ha un’idea di quanto tempo libero ho io? *Sguardo saccente* Non lo sa, esatto, semplicemente perché non ne ho. Le sembra che io possa perdere del tempo per questo? La fama precede le carte, è un sistema decisamente più pratico.

    2. Hai coperto una cicatrice con un rombo. Quando cominceranno ad apparire le prime rughe pensi di rivolgerti al reparto “arredo bagni” per fare da piastrella ornamentale? Un cerchio qui, un quadrato là…
    A: E lei ha mai pensato a quanto sarebbe piacevole un giretto nel reparto rianimazione? *Tono tendente all’acido e vena prorompente sul lato sinistro della tempia. Continui segnali poco rassicuranti.* Vede, c’è un piccolo dettaglio che lei trascura: io non avrò le rughe, o almeno non tutto quell’ammasso di carne molle che si ritrovano le ultra cinquantenni. Oggigiorno esistono tanti prodotti molto efficaci, la scienza và avanti per molti motivi.

    3. Sei un ossimoro vivente. Nel tuo file personale ti definisci “raffinata”, ma quando ti arrabbi sei tipo da “menar le mani”. Come concili il tuo lato da camionista incallita e quello da secchiona critica d’arte?
    A: Non è colpa mia se la mia player ha degli scompensi psicologico-attitudinali… *Sguardo ben poco promettente verso la povera player, che si nasconde prontamente dietro ad una Shizune sconsolata* …ma a parte questo, ci tengo a chiarire che io non meno le mani, cara, io educo. Una donna deve sapersi difendere al giorno d’oggi ed io non ho alcuna intenzione di passare per la povera vittima indifesa, qualsiasi sia il caso: ci sono persone che dipendono da me, il fallimento non rientra nel mio vocabolario. Ma è comunque un aspetto che pochi vedono -per loro fortuna-, ci tengo alla mia persona e soprattutto alla mia rispettabilità: ho intrapreso una certa carriera ed ho un certo ruolo, è giusto che la raffinatezza rientri negli aspetti che è bene mantenere.

    4. Oggigiorno sei poco incline alle lacrime. È a causa di una sopravvenuta siccità o ti hanno munito di prodotti made in Chicco, fra cui ciucciotti vari?
    A: *Inarca un sopracciglio, riflettendo se arrabbiarsi o ascoltare le implicite suppliche di Shizune di non distruggere mezza stanza. Alla fine opta per un respiro profondo.*Si piange quando si hanno dei sentimenti, dei sentimenti profondi. E sì, al momento di quelli ne sono volutamente sprovvista, per cui non vedo motivo di oppormi a questa siccità tanto comoda.

    5. Hai sempre detestato i presuntuosi. È perché non possono competere con il tuo lato saccente o preferisci eliminare direttamente la concorrenza e fare piazza pulita?
    A: *L’espressione (irritata fino a questo momento) diviene improvvisamente quasi interessata* Sai che sono indecisa? La concorrenza è utile fin quando può spronarti a migliorare, ma una volta che la si ha superata non vedo perché mantenerla a romperti le scatole. Non nego la mia saccenza ed il mio rinomato orgoglio, ma so capire quando chi ho davanti può mettermi in difficoltà o può saperne più di me… cosa che in molti dovrebbero imparare a capire, invece di elargire presunzione e ridicolizzarsi, col rischio di far arrabbiare la persona sbagliata...

    6. Giochi d’azzardo e adori perdere (tanto hai una barca di soldi!). Sei masochista o, cosa molto più semplice, non hai ancora capito che non stai giocando a briscola, ma a poker?
    A: *L’espressione che così faticosamente aveva abbandonato l’irritazione, torna invece a presenziare il bel volto dell’intervistata* I miei svaghi non sono qualcosa che riguarda te né nessun altro. Indagherò sul come tu abbia avuto queste ipotesi dei miei passatempi… *Ennesimo sguardo truce alla player, la quale ha cominciato a studiare l’aramaico antico solo per saper pregare in un’ulteriore lingua* …ma la sfortuna sembra essermi particolarmente affezionata, su questo non ci sono dubbi.

    7. Tra le tue passioni c’è il mare. Una curiosità: ti usano come boa di segnalazione per ovvi motivi o ti piace galleggiare al largo?
    A: *Rischia un momentaneo rossore, l’espressione rimane allibita per qualche attimo, prima di riprendere la solita acidità ed accennare a chiudere meglio il camice sul petto* Ma la simpatia è un tuo dono naturale o ti impegni?

    8. Oltre a saper perdere con le carte, hai anche l’abilità di essere sconfitta alle aste, durante le sfide, eccetera. Pensi che ci sia almeno una cosa in cui tu non abbia rivali (eccezion fatta per la sfiga)?
    A: Faccio finta che la tua domanda non sia ironica… *Sguardo piuttosto affilato e per nulla promettente*… direi la chirurgia cardio-vascolare. Nonostante la lunga serie di maliziosi che -masochisticamente- insinuano che la mia carriera sia dovuta alle forme, posso ritenermi una delle migliori nell’ambito medico. Certo, non c’è mai un limite alla conoscenza, ma per il momento non vedo perché negare l’evidenza dei fatti: se mi chiamano per conferenze e operazioni in tutto il mondo, non è soltanto per farsi consigliare una nuova crema anticoagulante.

    9. Per vendicarti di chi ti aveva sottratto di un gioiello hai messo a segno un colpo machiavellico. Nel caso qualcuno ti rigasse l’auto, hai intenzione di girare un remake di The Italian Job?
    A: *Sorrisetto ironico* Potrei prenderla come una proposta… *Shizune interviene prontamente, bisbigliandole all’orecchio e ricordandole che certe cose non si devono sapere. L’intervistata si ricompone nella sua aria rigida ed impassibile* Non mi piace fare dei torti, ma se qualcuno ha l’ardire di recarmi danni è bene che venga rimesso in riga. La mia considerazione della giustizia è, diciamo, un po’ personale… e la vendetta rientra in questi termini. Il fatto che io non mi limiti a ricambiare con la stessa moneta si ricollega alla tua terza domanda, mi piace fare le cose in un certo modo: le cose o si fanno per bene o non si fanno, e non sono una che molla facilmente.

    10. Last question! Hai asserito di essere bisex e di frequentare più di una persona per volta. Giustifichi la scelta con un 3 x 2 a causa della carrozzeria sovrumana che hai in dotazione?
    A: Brutta bestia l’invidia, eh? Comunque si chiama prestanza. I miei gusti sessuali derivano da una pretesa personale di sperimentare: sono una donna di scienza, dopotutto, accontentarmi di ciò che è già stato scoperto non mi alletta per nulla.
    *La squadra più attentamente* Ti darei qualche lezione, ma il materiale di base è un po’ scarsino.

    Au Revoir *le regala un trattamento anticellulite ai fanghi* awesome1v1
    A: *Guarda il prodotto con aria schifata* Questa non aiuterebbe nemmeno la pelle di una quindicenne. *Le lascia il biglietto da visita* Vienimi pure a trovare, sono certa che avremo molti consigli da scambiarci, a proposito. Buona giornata!
    *Dopodiché si alza con fare altezzoso e a passi lunghi e decisi lascia la stanza, sbattendo la porta**
  7. .
    Tutte le immagini di Heise provengono da artbook suoi, in quanto è una professionista del settore, non un'artista amatoriale. Ed è scritto sul suo dA, in inglese. E ti sbagli, perché il codice certifica l'utilizzo (post) anche su siti web.
    La legge dice chiaramente che anche qualora una persona con diritto di paternità di x immagine non dica "no, non utilizzarla", tizio/caio non può arrivare e prendere, perché incorre senza attenuanti in denunce e sanzioni.

    Su efp, anche se io non scrivo a lettere cubitali "non potete citarmi altrove", nessuno può permettersi di prendere e distribuire o quotare i miei scritti, che ci siano o meno i credits o un link. Sono io, che ho diritto sull'opera, a poterti dare autorizzazioni in merito.

    E anche se faccio una foto al mare di un paesaggio, se è MIA, fatta per puro esercizio, il mio diritto vale comunque. Non attenervisi è un abuso.

    In sintesi: vi rode che ci sia la regola? Ditelo così, lo preferisco.
    Non l'ho creata né fatta io; la dovrò applicare e una parte di essa la trovo corretta. Ho dato proposte e mi sono proposta a darvi aiuto, ma qui state facendo un comizio non solo sui cavilli, ma sulla mia persona, in privato o qui, facendomi passare per una ruffiana perché la mia opinione, neutra (ho dato ragione un po' a tutti), si sbilancia in favore della sua messa in atto. E nessuno, di chi ha fatto dubbi/domande ha risposto in merito.
    (Senza contare che anche io dovrò attenermi alla regola, dato che per scelta personale non mi autoaccetto le schede)

    QUOTE
    Ad ogni modo per quanto riguarda gli scritti è legale diffondere una parte di uno scritto indicandone la fonte , quindi anche questo esempio non è del tutto calzante....

    Citare una fonte, ad esempio wikipedia, è ben diverso da prendere lo scritto a m a t o r i a l e di qualcuno da efp o altrove e usarlo a proprio piacimento. Io non sono tenuto a ribadire su efp che non voglio che distribuiate il mio materiale. Posso anche denunciare per direttissima se lo state utilizzando su fb o in altri lidi.

    Comunque, per quanto mi riguarda, ho fatto delle proposte. Ho anche avanzato l'idea di dare la possibilità a chi attende una risposta da un autore di cambiare il prestavolto e di occuparmene personalmente, senza scaricare il lavoro su altri. Più di questo non posso fare.

    Però, ripeto: non ho conflitti di interesse con la faccenda e sono stufa marcia dei teatrini fatti alle spalle, delle reticenze, dei silenzi. Se vi dà fastidio solo perché vi tocca da vicino, siate tanto coerenti da dirlo in maniera cristallina, perché se vi frena il solo timore che l'autore vi dica di no, la cosa è a parer mio imbarazzante.

    E, Ninfa, io mi ero iscritta già quando la lista esisteva. Sono stata anche in board che non ne facevano uso e ci ruolo ancora. La trovo una buona idea non averne affatto, ma come ho detto nello Staff non credo sia fattibile. Ripeto: sarebbe bello fare come hai detto, ma qui dentro lo trovo impossibile. Perché ci sono gelosie per piccolezze e, per quanto sia umano o comprensibile, averle sotto gli occhi tutti giorni, non è bello, non fa bene alla salute, non è neanche giusto.
  8. .
    Gyruum, scusa un momento:
    1) se applichiamo la regola retroattiva vi arrabbiate perché dovete modificare i vecchi pv e ci sono roler che lo giocano da anni e non da giorni/settimane/mesi;
    2) se non la applichiamo, vi dà fastidio perché in passato (proprio quelli che si stanno lamentando) hanno giocato pv originali non prelevabili, o perché pensate che fino a ieri lo avevate potuto fare o che c'è chi sì e chi no;
    3) se applichiamo normalmente senza il retroattivo vi dà fastidio lo stesso perché alcuni rimangono.

    Ora si chiama compromesso. Come mod non posso cancellare quello che si è fatto mentre non c'ero, ma posso dire la mia per rettificarlo o suggerire di agire in maniera più corretta; poi non sono che prendo la decisione finale o che rappresento l'amministrazione. Sto dando la mia opinione e dicendo ciò che posso fare per venire incontro. Nel caso di una fanart è molto più facile e converrai con me: basta usare un artwork ufficiale e non più quello del disegnatore che non vuole sia usato il suo disegno.

    Ti faccio un esempio: c'è l'autrice che Seeb ha usato per Oz, Okami per Joshua e Natty (Cannibal) per un altro suo pg di cui non ricordo il nome. Ora, i suoi OC si trovano su zerochan e tumblr in maniera impropria, caricati da utenti irrispettosi, che sono andati contro il parere dell'autrice. Sul pixiv della mangaka c'è scritto e richiesto di non postare (usare/pubblicare per estensione) il suo materiale su tumblr o in altri siti.
    Adesso, capisci bene che Seeb è una vita che lo ha creato. Io cosa dovrei fare? Dirle di cambiare pv adesso, occupare un altro slot e chiudere e riaprire la role? Qui vi veniamo incontro dicendo: "da oggi non si fa più". E se arrivasse l'autore a lamentarsi allora l'utente, che lo ha fatto in passato, cambierà immagine. Ma non possiamo fare eccezioni per tutti e giustificare la cosa con: "tanto non l'autore non ci trova/tanto l'autore non ci arriva nel sito/non è questo gran dramma".

    Per rispondere a Lina:
    In realtà, appunto perché io pubblico/espongo devo essere tutelato. Devi immaginare dA o una gallery come la vetrina di un negozio o come una pinacoteca. Non sei autorizzato a toccare o prendere quel che vedi. Altrimenti, anche gli utenti di A03, efp o faniction.net dovrebbero sentirsi in diritto di prendere un pezzo di testo scritto da altri e usarlo per i loro siti o su fb o altrove.

    Sì, ma hai preso per scontato che io parlassi con te, quando non avevo visto il tuo intervento e parlavo genericamente al plurale.

    Edit: Lina è la legge che lo dice. Basta anche un watermark o una firma digitale con data per la legge italiana.

    Edit2: A questo punto allora proponete ad Ada e Light di privatizzare gli archivi e la lista dei pg occupati, se volete continuarli ad usare tutti senza consenso. Fate una petizione o quel che volete.
    Ma in questo caso, se capitasse che qualcuno, nuovo/fake/altro, si iscrivesse e prelevasse del vostro materiale non lamentatevi, perché non si potrebbe umanamente contenere come fenomeno. (Fatevi un giro sui forum di plagio del circuito).

    Edit3: Obiettivamente, poi, aggiungo che su tumblr/zerochan/danbooru o gelbooru o tutto ciò che finisce in 4chan/2chan e altro è impossibile trovare ciò che dice l'autore. Perché ce lo caricano gli utenti, non l'autore stesso.
    Io più che spiegarvi chiaro e tondo la situazione, che devo fare? Citare il codice e gli articoli? Non mi pare il caso.

    Edited by Alichino - 21/11/2014, 12:50
  9. .
    Se parliamo di opere amatoriali (diversamente dagli artwork ufficiali, che sono sotto un contratto e hanno condizioni particolari e risultano fruibili), che siano fanart od originali, di un qualunque illustratore, non si dovrebbe mai fare ricorso alle stesse, se chi le ha realizzate è contrario a vederle postate, sotto qualsiasi veste in un luogo virtuale non gestito da lui, se ha resa nota la sua posizione in merito con bannerini, testo, note a piè pagina, ecc. Il fatto che un autore non lo precisi non autorizza comunque, per legge, a prelevare senza chiedere, interpretando come un assenso le sue parole (ed è in questo caso che bisognerebbe scrivere all'autore, per appurare, applicare di conseguenza e rispettare la sua volontà).
    È come se un bambino non giocasse con la sua palla e, anziché chiederla a un compagno, gliela prelevasse di netto, senza alcun permesso. Il paragone vi farà ridere, ma facciamo un altro esempio: quanti di voi sarebbero contenti se uno stralcio di role (magari da chi si iscrive nel gruppo dei lettori o da un utente fantasma prima che venga disabilitato), un pezzo di una scheda personaggio o una fanfiction comparissero in un header, su facebook, tumblr, lj, come intro di un testo di terze persone, che non vi hanno mai chiesto l'autorizzazione e sono passate sopra la license common o tutta la vostra fatica di comporre quelle frasi? Quanti di voi non farebbero valere il loro diritto a negare uno stato di cose simile?

    Per quanto apprezziamo un'immagine non possiamo comportarci come se ne detenessimo la paternità. Non l'abbiamo prodotta manualmente noi, dunque non ci appartiene, a dispetto di quanto possa essere facilmente reperibile sul web.
    Che non ci siano leggi e sentenze in merito non è veritiero e, per quanto questo sia un gdr, non è un gioco "privato" fra le mura di casa in cui "occhio non vede cuore non duole", ma è un gioco che ha luogo presso un ambito virtuale, quasi del tutto pubblico (zone private per roler a parte). Ricordo infatti che gli archivi personali sono pubblici (idem la lista pv) [questo per consentire a chi deve muovere i primi passi di ambientarsi, senza avere pieno accesso al materiale presente ed evitando così che chi non sia più interessato a restare non abbia facile ingresso] e indicizzati su google, dunque "scovare" chi ha preso impunemente un artwork è pressoché semplice, nonostante alle altre sezioni siano abilitati solo gli utenti.

    Come tutti mi piacerebbe usare pic bellissime dei disegnatori che stimo, ma agire in questo senso, nel caso abbiano esplicitamente detto/scritto/ribadito di no, equivarrebbe ad arrecare un torto. Credo si debba rispettare la loro decisione di rifiutare.
    Molti scrittori sono contrari all'utilizzo dei loro personaggi, in quanto non desiderano fenomeni alla 50 sfumature con storpiatura e libera interpretazione delle loro creature, altri (e molti mangaka con loro) incoraggiano la produzione dei fan, di qualunque tipo, per un fattore di visibilità o come operazione commerciale. Per disegno o fotografia è pressoché lo stesso.
    Il fattore di immagine per i vip è più complesso e dipende dall'individuo.

    Si potrebbe scrivere anche una lista di illustratori (usati dagli utenti, sia che rimangano o meno nel forum) che, come Elephant hanno dato assenso all'utilizzo, per facilitarvi. Non è una lista immensa a casaccio, ma una comprensiva degli originali presenti, già utilizzati.
    In questo modo nessuno incorrerà nel rischio di scrivere a un autore che ha già dato l'ok, né sprecherà tempo per farlo.
    Per quelli che non sono attivi o hanno cancellato i loro lavori (che restano ugualmente in qualche sito): l'azione di cancellare è già di per sé un segno. Il fatto che ci siano lavori residui, caricati da terzi, non è una spinta a utilizzarli, né un "sì" dell'autore.
    Le mail, secondo me, vanno scritte solo a quei disegnatori che non hanno espresso la loro policy nella propria gallery. Se replicano di no possono essere inseriti nella lista esistente di autori che non consentono l'uso delle immagini. Inoltre, la maggior parte dei disegnatori è chiara su tumblr/tegaki/dA. Basta solo leggere il profilo o la bio o la nota sotto l'immagine.
    In più... è nell'interesse dell'utente usare x immagine (la fonte è ben raggiungibile da saucenao o google immagini), per cui è lui, innamorato/fissato/ossessionato/impuntato di x prestavolto, a doversi attivare e trovare la policy di chi l'ha realizzata. Di solito se non c'è su dA o sul tumblr, di sicuro l'illustratore lo avrà scritto nel proprio artfolio. Non è una ricerca impossibile, l'ho fatta diverse volte al posto degli utenti.
    Pensate anche a quanti noi avrebbero voluto impiegare il pv occupato da altri giocatori; la situazione è sullo stesso piano di chi vuole occupare il pv di una fanart/di un'originale che non ha il via libera dell'autore. Ci si adatta come nella prima circostanza. Se poi, per chat o in privato, si vuole impiegarli nessuno lo nega.

    Contate poi che le immagini di pixiv hanno molte più restrizioni (su tumblr e zerochan c'è il caos per le illustrazioni postate senza fonte/autorizzazione). I 2/3 degli illustratori non permettono di prelevare le immagini e usano un sistema di privacy riservato ai membri. E pensate, lo fanno solo per un post, per un roleplay. Certo, c'è il reblog e quant'altro, ma se il vostro pg fosse messo in vetrina su tumblr o fb per una vincita a un contest? Si incorrerebbe nello stesso problema.

    Vorrei sottolineare che, per quanto l'occhio voglia la sua parte, questo è un gioco di scrittura. La parte grafica ha la sua rilevanza nell'identificare le fattezze del pg, non nel renderlo o nel padroneggiarlo.
  10. .

    Gimme Five


    Chart

    In attesa della nuova edizione del Gimme Five, vi riportiamo alle origini con gli elaborati del contest originario, indetto per il quinto compleanno del forum. Suddivisi in ordine alfabetico decrescente, dal primo al partecipante, ciascuno scritto è stato realizzato con un gruppo di cinque prompt personalizzati.
    Potete trovare i giudizi qui.
    Mikki, Erwin/Rivaille, Shingeki no Kyojin: presagio, erba, mortale, diverbio, dita.
    Gyruum, Snape/Lupin, Harry Potter: pensieri, spirito, silenzi, fato, orme.
    Nill, Kuroo/Kenma, Haikyuu!: cambiare, sentimento, profumo, desiderio, richiesta.
    Light, Sasuke/Naruto, Naruto: ferita, crepuscolo, sguardo, preda, nostalgia.
    Lina Lee, Tyki/Allen, D.Gray Man: legame, tenebra, giovinezza, confine, calore.

    Mikki

    (5) C'era sempre stato calore, nel modo in cui Erwin gli sfiorava la mano quando gli passava accanto.
    (1) Le labbra che lo sfioravano, erano il saluto che il giorno dopo non sarebbe riuscito a dargli.
    (4) Gli aveva negato un bacio per ripicca una volta, per una cosa che non ricordava neanche più.
    (2) Il vento e il manto erboso sopra la città erano i suoi compagni mentre lo aspettava, come sempre.
    (3) Il rimpianto di averlo rifiutato, quel giorno, se lo portava ancora addosso, perché era stata l'ultima volta che lo aveva visto uscire dalle Mura.


    Gyruum

    (1) Lui è qui, ma la sua mente sta vagando in luoghi sconosciuti, rischiando di perdersi tra i vicoli dell'inconscio.
    (2) Il suo cuore batte ad un ritmo accelerato, i suoi respiri sono più pesanti, la sua indole selvaggia brama di uscire.
    (3) Il nulla invade la stanza, sono gli occhi di una bestia quelli che ora mi fissano. senza proferire parola.
    (4) Percepisco zanne taglienti sul mio collo, ora la mia vita è nelle mani della sorte.
    (5) Mi accascio a terra mentre una sagoma sfocata fugge lontano, lasciando sulla neve impronte che non riconosco essere sue, non riconosco essere umane...


    »Nill

    (2) Non so da quanto sia nato, questo sentimento per te, Kuroo, ma è nato senza che ce ne rendessimo conto entrambi.
    (1) Ricordo quella volta, al primo anno, a casa mia, quando ti dissi che forse sarebbe stato meglio cambiare per non essere odiato da quelli della mia classe, e tu mi rispondesti che se ci fosse stato qualcuno che mi avrebbe preso di mira, l’avresti umiliato così tanto che sarebbe scappato a piangere da sua madre.
    (4) Ricordo anche quando i dubbi si trasformarono in desiderio, a casa tua, nel momento in cui mi divorasti le labbra con la tua solita grazia ed io non feci nulla per allontanarti perchè capii che tu saresti sempre stato il solo a vedermi con occhi diversi dagli altri, il solo ad accettarmi per quello che sono.
    (5) Ricordo anche quel pomeriggio, dopo gli allenamenti, quando ti feci questa richiesta: puoi davvero accettare di stare assieme ad una persona come me?
    (3) Tu ti voltasti, mi prendesti il gameboy e, a fior di labbra, col profumo della tua pelle contro il viso, mi dissi che con uno come me, esattamente e in tutto e per tutto come me, tu ci passeresti una vita intera.

    Light66

    (3) Il mio sguardo si è sempre posato su di te, discreto e attento ma concentrato sulla mia vendetta, il tuo, invece, era sempre così vivace e fastidioso, ma bellissimo.
    (4) Ho sempre pensato che tu fossi la mia preda, che prima o poi sarei riuscito a braccarti e sfoggiarti come trofeo, la verità, però, è che la preda sono io che continuo a scappare da tutto ciò che sei.
    (2) Tu sei come il sole che illumina ogni cosa, persino l'oscurità più profonda ed io, incoerente persino con me stesso, sono il crepuscolo, che aspetto con ansia di vederti sorgere ma vado via e sparisco non appena tu arrivi.
    (5) Ciò che mi riesce meglio è rifuggire dalla nostalgia del tuo ricordo e nascondermi dietro lo scudo della mia vendetta ma dentro di me non faccio che sperare che tu riesca a sgretolare presto questo scudo così da poterti finalmente stare accanto per quello che sono e viverti per quello che sei, lasciando che tu catturi per sempre il mio cuore e il mio essere.


    Lina Lee

    (4) Esiste davvero un confine tra bene e male, tra giusto e sbagliato, tra luce e oscurità?
    (2) Un giorno dicesti che ogni essere umano ha una parte di tenebra nel proprio cuore, ma tu rappresenti la luce nella mia assoluta oscurità.
    (1) Proprio come luce e tenebra noi due siamo indissolubilmente legati, e il nostro legame si perde nella notte dei tempi.
    (3 )La nostra giovinezza ci è stata strappata in nome di una guerra più grande che dobbiamo combattere.
    (5) Nonostante tutto, il calore del tuo corpo e della tua anima riesce ancora a scaldare e dare pace al mio animo oscuro e tormentato.
  11. .

    Introduzione


    Ogni giorno un cucciolo si sveglia e muore quando vede Seto sorridere. Ogni giorno una fangirl si sveglia e sa che lotterà per ottenere un po' di artica indifferenza... e scuoriciare sulla stessa!
    Seto Kaiba, reuccio disadattato della Kaiba Corporation, ex dolce Remì di pascoli non troppo ridenti, ha ora una posizione di prestigio, in seno alla multinazionale del defunto padre adottivo.
    Peccato che sulla sua strada non tutto fili per il verso giusto: un ragazzo, piuttosto insistente, gli ha sottratto il titolo di Campione di Duel Monsters. Quello stesso ragazzo continua a raccontargli di un passato, di un destino che li teneva legati l'uno all'altro...
    Al White Dragon entrambi flirtano, a modo proprio, finché una situazione di forza maggiore non li costringe a unire seriamente le forze.

    L'archivio personale di Mikki_chan si è arricchito di nuove storie perverse, nel senso vero e proprio della parola, oltre che di personaggi dal fluff scontrosetto all'angst incurabile. :asd:

    Intervista


    È il terrore che svolazza nella notte, il ciuffo inamovibile con gli occhi di ghiaccio e lo spirito tignoso di Paperone.
    Non è Ade della Disney… ma… Seto Kaiba!

    *Seto entra nella stanza stando ben dritto e con il passo sicuro*
    *lo fa accomodare sul più sciatto e pulcioso dei divani*
    S: E questo che dovrebbe significare? Fammi sedere al tuo posto, questo divano sembra cadere in pezzi. Hai presente chi sono e che sto perdendo il mio tempo per-

    Dunque, carissimo Seto, ti do del tu perché ho finito gli altri pronomi personali.
    S: Meno confidenze, dovresti sapere che sono il Presidente della Kaiba Corporation!

    1. Il tuo logo è la KC. Non pensi che avresti potuto essere un po’ più originale, anziché limitarti a rovesciare la sigla di Calvin Klein? Anche perché, diciamocelo: i tuoi cappottini sono più rigidi di una lapide!
    S: Che cos- E che diamine è quella roba? La KC è stata creata molto prima, sono loro che devono cambiare logo. Non fare simili insinuazioni, non te lo permetto. E che hai contro il mio modo di vestire? *si guarda il cappotto bianco delle grandi occasioni* Sono perfetto così, e mi sono pure messo della roba nuova, stupida. *sguardo truce*

    2. Mi chiedevo: quando viaggi per lavoro porti sempre con te un trolley grandezza uomo per contenere il tuo ego o utilizzi la tua nave privata solo per trasportare quello?
    S: Cosa vorresti insinuare? *sorrisino* Ah! Ho capito, sei un’altra di quelle idiote che pensano di poter diventare come me. Mi spiace deluderti, ma non avrai mai un lavoro nella mia azienda. Non ci serve gente inutile.

    3. Nel tuo dossier c’è scritto che odi perdere e fallire. Come ti senti dopo aver passato 5000 anni senza essere riuscito a sconfiggere Yami in un duello? Brucia solo un po’ oppure ormai usano te al posto della carbonella nei barbecue?
    S: Ancora con questa storia sull’Egitto?! Ma lo volete capire una volta per tutte che io non credo a queste fandonie? Insomma… Sembri una donna matura, ma sei soltanto una ragazzina. Posso perdonare quegli idioti di Yugi e perdenti, però francamente non capisco questa vostra fissazione inutile. E vorrei, ancora una volta precisare… Io non ho mai perso contro quell’idiota di Yugi. Il suo titolo è immeritato, spetta a me quel titolo, la sua è stata sempre e solo fortuna.
    Senza considerare, tra le altre cose, che i nostri duelli si sono sempre interrotti in modi assurdi e QUINDI non ho mai perso. Aspetta e vedrai, chi è il vero Re dei Giochi a Domino e in tutto il mondo.

    4. Non tolleri che nessuno intralci la tua strada. È a causa di ciò che hai deciso di usare un dirigibile per bambini per gli spostamenti?
    S: Occhio a come parli, signorina. I mezzi di trasporto della Kaiba Corporation sono testati e sicuri. E non sono per bambini. *occhiataccia*

    5. Parliamo dei rapimenti di tuo fratello Mokuba, spesso sequestrato o coinvolto come bersaglio in attacchi diretti a te. È lui a essere sfigato o sei tu a non essere un genio dei sistemi di sicurezza e delle tattiche? (Dalla regia, visti i 5000 anni di sconfitte propendono al tuo “genio” solo di nome!)
    S: Non nominare Mokuba. Non metterlo in mezzo neanche per sbaglio. E basta, siete tutti fissati con queste maledette fandonie su un passato mai esistito! *sospira infastidito*

    6. Hai una passione esclusiva per i draghi. Non risulti un po’ megalomane, considerando che il tuo è un semplice bruciore di stomaco?
    S: … Spero di non dovermi ripetere quando dico che il Drago Bianco Occhi Blu è l’unica carta che vale la pena di possedere in un deck. Con quella si vince. E io ne ho ben tre, quindi… Chi credi che vinca i duelli? Eh? Io o quei perdenti della compagnia di Mutou?

    7. Continui a chiamare perdenti gli amici di Mutou. Non è che ti roda vederlo sempre in loro compagnia piuttosto che dare attenzioni a te?
    S: *ride sguaiatamente* E chi vorrebbe le attenzioni di Mutou? Oh, andiamo, solo perché me lo sono scopato una volta non vuol dire che me lo voglio sposare. Ha un bel corpo, ok, ma non esageriamo.

    8. Un tempo eri un sacerdote… è per questo che adesso hai sviluppato una libido da Monaca di Monza?
    S: Non ti permettere. Guarda che posso farti finire in mezzo a una strada con un solo schiocco di dita. Tu e questa pagliacciata idiota a cui mi sono prestato, perdendo il MIO preziosissimo tempo.

    9. Per rimorchiare Mutou hai comprato e aperto una discoteca a Domino. Per rivelargli il tuo interesse conquisterai l’intero globo terrestre in suo nome? Per essere stato un povero orfanello senza un quattrino ne hai di ostentazione!
    S: Non ho bisogno di certi mezzucci per rimorchiare io, non so bene tu; di certo non mi sprecherei così per una scopata che a mio parere non è stata neanche granché nella mia classifica. La conquista del mondo è prossima, ma non lo farò certo per del sesso, io miro molto più in alto e Mutou non è altro che sesso, lo volete capire? Me ne sto semplicemente approfittando per farlo sentire un perdente quale è. Gli sto quasi facendo un favore!

    10. Siamo giunti all’ultima domanda (e per fortuna non hai tempo di evocare la tua amata carta di Duel Monsters), la tua chioma a scodella si sta sciogliendo per la mancanza di gel. In una delle tue affermazioni hai nominato Yami la “tua puttana”. Sei soddisfatto di aver preso questa rivincita dopo anni di marchette nel tempio?
    S: *ride* Yami È la mia puttana fino a quando lo deciderò io. Non sono affari che ti riguardano.
    *attimi di silenzio* COSA?! MA IO TI- *si alza con lo sguardo spiritato*

    *Gli disegna sulla mano e sul cappotto, con un pennarello indelebile, il cuore delle carte.*
    S: FARAI BENE A SCAPPARE MOLTO LONTANO DA QUI, PERCHE` SE TI TROVO TI ROVINO! Parola di Seto Kaiba!

    Perfetto, smamma regazzì! awesome1v1
  12. .
    Ti basta inserire un banner in firma (come hai già fatto) e un mod provvederà ad aggiungerti!
  13. .
    Grazie delle risposte!
    Qual è il film Disney che preferisci e perché (anche con l'arrivo di altre pellicole più o meno degne di nota)?

    Una domanda a caso:
    Sei più per il rischiare perseverando nella determinazione o temporeggi per razionalizzare nella vita di tutti i giorni?
  14. .
    Guinea, cortesemente, leggi e segui i regolamenti. Sono scritti e fatti con questo scopo.
    Devi linkare anche le schede di entrambi i personaggi.
    QUOTE
    Inoltre, si ricorda di inserire il link alle schede dei pg protagonisti della fanfiction di modo da facilitare la lettura degli scritti ai giudici e il lavoro dei grafici nella realizzazione dei premi.
  15. .
    Tipologia role: Yaoi
    Link di inizio role: Wakahisa Tower
    Scheda del proprio pg: Shun
    Scheda del partner: Yoh
    Archivio: A.P.
    Archivio Partner: A.P. Lina

    Tipologia role: Yaoi
    Link di inizio role: Nekoma High School
    Scheda del proprio pg: Kuroo
    Scheda del partner: Kenma
    Archivio: A.P.
    Archivio Partner: A.P. Nill

    Tipologia role: Yaoi
    Link di inizio role: Daidōji Amusement Park
    Scheda del proprio pg: Kurogane
    Scheda del partner: Fay
    Archivio: A.P.
    Archivio Partner: A.P. V3ll
88 replies since 6/1/2013
.